'' sono sicura che nessuna ti ha mani fatta divertire come ... ''

E poi la sua voce viene coperta dalle altre. Mi libero dal mio nascondigli, sbirciando e notando che la gente in fila si lamenta, sbuffa, urla perché loro due stanno entrando senza aspettare. Che rabbia! Nessuna lo ha mai fatto divertire come lei? Ma andasse a fanculo, quell'oca spennata. Le mie lamentele vengono interrotte da qualcuno che mi tamburella le mani, ancora strette nella maglia di Dave ... che proprio di Dave non è. Alzo lo sguardo, terrorizzata. Dave è dietro di me, questo è uno sconosciuto! Immediatamente allontano le mano e balbetto delle scuse. Il ragazzo, dai lineamenti duri ma non per questo spiacevoli, mi lancia uno sguardo quasi spaventato e si rigira, lisciandosi la maglia. L'imbarazzo mi assale e sento le guance accaldate. Che figura! Ecco cosa succede quando ti innamori! Comincia a fare cose folli finchè non diventi folle ... che gran scocciatura. Però le parole di Silvia mi hanno ricaricato. Sono pronta per sapere la verità, in fondo il fatto che sono entrati solo loro non significa che sono intenzionati a fare qualcosa di ... intimo. Abbasso lo sguardo sulle mie mani. Mi sento così squallida, così insicura, così spaventata. Voglio una risposta, ma se non mi piacerà? Il cuore pulsa più forte man mano che ci avviciniamo. Noemi sembra risvegliarsi e mi affianca, sorridendo elettrizzata

'' mi hanno parlato benissimo di questo posto! Sono contentissima di aver trovato i biglietti e di stare con voi! ''

Risponde eccitata prendendomi per un braccio e facendomi sorridere. Lanciando uno sguardo dietro di me noto che anche gli altri sono abbastanza euforici. Il minimo che posso fare per loro e fargli godere la serata. Basta con Gabe, basta con questi problemi. Ci sono i miei amici e questo rende tutto più emozionante.

Il sorrido rimane sulle mie labbra per circa 15 minuti finchè tutti i miei amici decidono di diventare meno amici e più coppietta. L'euforia di Noemi si è spiegata subito quando, appena entrati, abbiamo trovato Castiel aspettarla vicino il bancone del bar. Si è tuffata nelle sue braccia e la coppietta ' virtuale ' è diventata realtà. Devo dire che ci hanno provato, hanno cercato di parlare un po' con me e condividere un discorso sensato, ma le luci soffuse sono, evidentemente, troppo allettanti e l'atmosfera troppo eccitante. In più la poltrona che Castiel ha prenotato sembra sia un luogo perfetto per limonare. Mentre Sophia e Paolo hanno il buon gusto di spostare il loro teatrino nella pista da ballo, io mi ritrovo circondata da coppiette che si sbaciucchiano. Vista da fuori può sembrare una situazione divertente: la mollata posta al centro delle due coppie innamorate, che avevano pensato bene di metterla al centro per non farla sentire sola. Questa situazione, vissuta, diventa deprimente e triste, per non aggiungere imbarazzante. Sto cercando di resistere, ma quando Castiel accarezza la gamba di Noemi, non ce la faccio più e mi alzo. Le mie scuse sembrano non interessare, ma sospiro di sollievo quando riesco ad uscire da quella situazione. Decido di cercare il bagno. Impiego secoli a cercarlo, sballottata da una parte all'altra da persone sconosciute e troppo ubriache per notarmi. Gli occhiali mi scivolano giù dal naso e mentre mi fermo per sistemarli qualcun altro mi spiange. Gli occhiali cadono e io vado nel panico. Mi abbasso tastando il pavimento e cercandoli. Qualcuno mi calpesta la mano ma nessuno sente le mie lamentele. Non vedo nulla, solo macchie indistinte, colori senza una forma. Come faccio? Sento gli occhi riempirsi di lacrime. Questa serata non potrebbe andare peggio.

E invece ...

'' sono tuoi? ''

Sento una voce parlarmi dall'alto e alzo il viso, distinguendo subito la forma un po' contorta dei miei occhiali. Li afferro immediatamente e sorrido, alzandomi e infilandomeli. Il mondo ritorna ad avere una forma e ogni cosa un proprio colore, sospiro di sollievo e mi giro per ringraziare il mio salvatore, ma le parole mi si bloccano in gola. Silvia mi stava squadrando da capo a piedi, con un sorrisino divertito stampato in faccia. Si infila una ciocca di capelli dietro l'orecchio e incrocia le braccia al petto. La mia buona educazione prevale

Non Lasciarmi MaiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora