Il Mondo Dei Nephilim e i Padroni Delle Città Di Ghiaccio ||IN REVISIONE||

TI SALVERÒ

Cado sul duro pavimento di pietra grazie al vortice luminoso del portale.

Faccio leva sui gomiti e sollevo la testa guardandomi intorno. Si vede pochissimo ma lo stesso riesco a intravedere le lunghe mura di pietra sul quale sono incise strane parole in latino. Infondo la sala si diramano due corridoi. Uno condurrà sicuramente alle celle mentre l'altro nelle tombe..

Ho il terrore di prendere quello sbagliato..

Faccio un respiro profondo e dopo pochi minuti mi dirigo verso il corridoio destro. Incrocio le dita e con passi incerti mi immergo nell'oscurità sempre più fitta.

Nell'aria aleggia un'odore nauseante, sembra un misto di corpo in via di putrefazione e polvere.

Solo pensarci mi vengono i conati.

Ad un certo punto una luce radiosa mi punge gli occhi costringendomi a chiuderli.

Quando mi abituo alla nuova luminosità continuo il mio tetro percorso.

"Adam?" Domando con un filo di voce.

Ci sono strani rumori in giro alquanto poco piacevoli.

"Beth!"

Trasalisco quando sento la sua magnifica voce. Inizio a correre accecata dal pensiero di rivederlo.

"Adam dove sei?!"

"In fondo al tunnel!" La sua voce si fa sempre più vicina.

Ad ogni passo l'ansia cresce sempre di più.

E poi lo vedo.

E lì, per terra dentro ad una lurida cella. I suoi occhi color ghiaccio sono un lampo di luce in quelle tenebre oscure.

"Beth cosa ci fai qua?! Potrebbero vederti" sussurra guardandosi in giro temendo che qualcuno lo possa sentire.

"Non mi importa. Sono venuta a salvarti..avevi ragione..non eri tu. Ma sappi che io ti ho sempre creduto" affermo con le lacrime agli occhi per il solievo. Mi siedo davanti alle sbarre per poi sporgermi e accarezzarli il volto.

"Non piangere Beth.." mi alza il meno asciugandomi le lacrime.

"Ok ora ti libero. Non voglio incontrare i fratelli silenti" dico guardandomi dietro le spalle.

Prendo la mia collana e la trasformo in uno stilo. Respiro profondamente e appoggio la punta sul freddo metallo. Penso alla runa di apertura e istintivamente la mia mano inizia a muoversi da sola. Sentendo un clic apro gli occhi timorosa.

Non faccio in tempo a parlare che già Adam mi stringe a se.

"Grazie piccola Beth. Sono felice di rivederti"

"Anche io..lo so avresti preferito trovare la ragazza che ti piace. Ma per ora devi accontentarti di me" ridacchio scuotendoli i capelli.

Lui però sembra serio" non lo hai ancora capito?" Domanda con la voce spezzata.

Agrotto le sopracciglia ridendo nervosamente" cosa dovrei capire?"

"Sei tu la ragazza che mi piace. Quella volta stavo parlando di te."

Sgrano gli occhi esitando.
Che stupida che sono...quella ragazza sono sempre stata io..chi altro poteva essere? Se nella città di mia nonna ci sono solo demoni e nell'istituto ero l'unica che parlava con lui...

Alzo lo sguardo puntandolo sul suo. Mi guarda in attesa di una risposta. Ma sono a corto di parole. Devo ammettere che Adam mi ha sempre affascinata però non come Daniel.

Forse mi potrebbe far dimenticare Daniel?

"Scusa..non dovevo dire niente...tu stai con Daniel..davvero fai fint.."