Il Mondo Dei Nephilim e i Padroni Delle Città Di Ghiaccio ||IN REVISIONE||

La spada dell'Anima

Siamo in silenzio. Solo io e Adam.
Stiamo osservando le meravigliose stelle che illuminano il cielo notturno. Piccoli frammenti di luce che rivestono il manto nero,donandoli un aspetto magico e spettacolare. La luna incombe sulla città come un ciondolo d'argento, emanando riflessi perlacei ovunque.

Ricordo una notte di primavera, quando mia nonna mi portò in giardino a osservare le stelle. Io ero incantata da quella infinità di piccole lucine. Mia nonna mi guardava con occhi dolci e affettuosi. Mi disse calma e serena:
"Non le trovi meravigliose Beth?"

"Sono fantastiche nonna" A quell'epoca avevo sette anni ero piccola e non avevo problemi con cui fare i conti..non sapevo cosa mi aspettava..

"Ogni volta che le guarderai ti ricorderai di me"mi disse accarezzandomi un braccio on delicatezza.

"Nonna?"

"Dimmi tesoro"

"Tu resterai sempre con me?" domandai guardandola dritta negli occhi.

Dopo qualche secondo rispose"Certo, sono sempre accanto a te"

"A cosa stai pensando?" mi domandò Adam riscuotendomi dai miei pensieri.

"A mia nonna...quando ero piccola mi disse che ,ogni volta che avrei guardato le stelle, avrei pensato a lei"

"È dura essere traditi dalle persone di cui ti fidavi.."Parlò Adam sovrappensiero.

"Si..soprattutto se quella persona è l'unica a fa parte della tua vita"

"Beth ora puoi contare sulle persone che vivono in questo istituto"

"Lo so, stanno diventando importanti. Mi aiutano nei momenti più difficili...Hanno fatto tanto per me"

"Ci conosciamo da poco ma mi è bastato per capire che sei una ragazza sincera e buona"Adam mi guarda per svariati minuti finché qualcuno non interruppe l'atmosfera che si era creata tra di noi.

"Elizabeth? Adam?" La voce roca di Jessica risuonò in tutto il giardino.

"Siamo qui Jessica"urlo alzando le mani.

La signora ci guarda confusa.
"Cosa ci fate sopra un albero?"

"osserviamo le stelle"

"Anna ha detto di venire nella sala, vuole darvi istruzioni su come usare la spada dell'Anima"

"La spada dell'anima?"Domando perplessa.

"È l'oggetto che ci permette di estirpare la verità dai cacciatori" Risponde corrugando le folte sopracciglia.

"Ma io dico la verità"

"Si tesoro ma il conclave deve essere sicuro che tu non sia una spia della regina"

"Il conclave?"domando perplessa.
Tutte queste informazioni mi fanno venire il volta stomaco.

"Dai Beth scendi, Anna ti spiegherà meglio tutto quello che devi sapere"

"Va bene ora scendo"

Jessica rientra nella struttura a passi svelti.

"Bhe..io entro. Tu resti qui?"domando con un sospiro ad Adam.

"No, vengo con te" Sotto la luce lunare gli occhi del ragazzo sono attraversati da diverse sfumature azzurre. Il viso è un gioco di ombre.

Adam con un salto scende dall'albero con grazia. Io titubante faccio attenzione a non cadere.

"Dai salta, ti prendo io" mi dice allargando le braccia ,pronto a sorreggermi.

Io dopo un attimo di esitazione salto, ritrovandomi tra le sue muscolose braccia.