PROMESSE

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Non ho neanche il tempo di usare la collana..Mi osservo ancora una volta nello specchio. Sono sconcertata..com'è possibile?!

Ho un'aspetto così..celestiale. I contorni del mio corpo sono indistinti quasi offuscati. I capelli una volta biondi perdono sempre di più la brillantezza e l'intensità . Gli occhi guizzano sul viso bianco di un colore glaciale, contornati da ciglia con sfumature argentate. Sembra che all'improvviso dal mio corpo si siano prosciugati tutti i colori apparte le tonalità tra l'azzurro e il bianco.

Sto diventando una di loro..

"Beth tesoro, possiamo entrare?"la voce di Insel si insinua tra i miei agghiaccianti pensieri.

"N..NO!" urlo con un tono impotente. Si capisce anche dal mio tono di voce che c'è qualcosa che non va.

"Beth, stai bene?!" mi domanda Daniel lasciando trapelare l'ansia e la preoccupazione.

Un prurito fastidioso si dilaga dalle dita fino al gomito. Abbasso lo sguardo inerte,timorosa di ciò che potrei vedere. All'altezza del polso una strana runa d'orata è ben distinta. è formata da un intrigo di  linee da cui si propagano tanti filamenti azzurri che circondano in modo doloroso tutto il polso. In mezzo alla runa è ben evidente il disegno leggiadro della spada di diamante. Non capisco il significato di tutto ciò sono troppo shoccata per pensare e capire il significato di questi strani avvenimenti.

"Beth! Ora entriamo" dice Tom con la voce ovattata dalla porta.

Alzo la testa di scatto mentre la paura si ramifica in me avvolgendomi in un manto scuro. Con un movimento quasi impercettibile delle dita congelo la serratura in modo da guadagnare tempo.

Dei colpi secchi fendono la porta massiccia.

Bum,bum,bum.

A ogni rimbombo esito sapendo che prima o poi quella porta cederà.

POV DANIEL

Tutti insieme cerchiamo di sfondare la porta della camera di Beth. Tutta questa situazione mi travolge come un'ondata di acqua fredda. Sono turbato, confuso e sopratutto preoccupato dal comportamento di Beth...

"Ok! Un'altro colpo e la porta cede!" annuncia con enfasi David.

"Al mio tre" dice Riccardo con tenacia.

"1..2..3!"

Tutti insieme prediamo la rincorsa verso la porta..Buum! Cadiamo in avanti all'interno della stanza tra un ammasso di corpi.

"Riki! Mi stai schiacciando la testa!"

"David quello è il mio braccio"

"Leva le tue chiappe dalla mia schiena Tom!."

Io risparmio tutti i lamenti e mi alzo in fretta cercando immediatamente con lo sguardo Beth..

"Oh mio dio..."dico repellente.

Beth è inginocchiata davanti allo specchio con le lacrime ghiacciate sulle guance incolori. I capelli sono bianchissimi e gli occhi..sembrano che emanano freddo.

Senza esitare scatto in avanti per raggiungerla. Lei mi guarda mentre mi avvicino con occhi spaventati e vitrei.

"Da..Daniel non toccarmi!" esclama con voce tremante.

Io proseguo senza dare retta al suo avvertimento. Mi inginocchio guardandola alla sua stessa altezza.

"Cosa è successo Beth?" Gli appoggio le mani sulle guance e rimango stupito dalla temperatura corporea.
"Non so cosa mi stia succedendo..ti prego aiutami.." La sua voce è un miscuglio di disperazione e confusione. Odio vederla così..vorrei fare qualcosa per aiutarla..ma finché non capisco cos'ha non posso fare niente di utile.
"Daniel..sono una di loro..sono un mostro..dovresti starmi lontano, potrei farti del male..non dovresti aiutarmi.."
Le parole mi arrivano come uno schiaffo in faccia. Di certo non mi aspettavo che fosse una di loro ma non è questo a farmi sentire così...mi sbalordisce il fatto che pensi anche solo per un momento che io la lasci qui a marcire da sola.
"Beth..Io ti amo! Non potrei mai abbandonarti. Sarebbe come perdere una parte essenziale per me." Le parlo con pura sincerità. Ho sempre fatto fatica ad esprimermi ma con lei tutto è più facile..più naturale.
"Ma ieri mi guardavi con così tanto disprezzo che ho pensato che mi odiassi..." Allaccia il suo sguardo con il mio. La fragilità è impressa nei suoi occhi come una macchia di inchiostro nero su un foglio di carta.
"Non ti odio Beth! Ero solo..geloso..ho visto il rapporto che hai con Adam..e avrei voluto essere io al posto suo..Ho solo paura di perderti... Sei diversa..Quando sto con te so di poter essere me stesso. Lo so che molte volte sono maleducato...ma con te non devo neanche fingere di comportarmi come se non mi importasse niente. Ho sempre pensato che sono un ragazzo cattivo, un ragazzo nascosto dal buio del mio passato..ma con te riesco a vedere la luce, riesco a vedere la speranza di diventare una persona migliore...Come puoi pensare che io ti odi? Non potrei mai odiare qualcuno che ha saputo concedermi un'altra possibilità" le sorrido dolcemente per poi appoggiare le mie labbra sulle sue. Avvolge le sue dita attorno al collo per avvicinarmi di più, quindi le circondo le braccia attorno alla sua sottile vita. Sono consapevole che gli altri ci stanno guardando ma non mi importa niente ora esiste solo la mia piccola Beth. Socchiudo le labbra incontrando le sue assaporandone il loro dolce sapore.
Un finto colpo di tosse rovina l'atmosfera magica che si era creata attorno a noi anzi dentro di noi.
"Non vorrei interrompervi ma penso che Beth debba farsi visitare da qualcuno.." Interviene Adam accennando un sorriso.
"Dai piccola Beth andiamo a scoprire il perché di tutti questi avvenimenti strani che cercano di rovinarci la vita" mi alzo in piedi porgendole una mano che subito dopo lei afferra un po intimorita.
"Non ti preoccupare andrà tutto bene. Ti proteggo io" le rivolgo un sorriso di incoraggiamento. La guardo dritta negli occhi rischiando di perdermi dentro.
Quanto amo il mio piccolo miracolo...

Spazio autrice
Finalmente sono riuscita ad aggiornare.
Commentate e votate!!! Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate della storia!
Grazie
Agus<3

Il Mondo Dei Nephilim e i Padroni Delle Città Di Ghiaccio ||IN REVISIONE||Where stories live. Discover now