SALVEZZA

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POV DANIEL

Beth scompare di colpo, lasciando solo delle piccole scintille che vagano nell'aria.

"Noo" urlo colpendo più volte il terriccio umido.

"Com..come ha fatto?" domanda Anna sconvolta.

Solo ora mi ricordo che loro non sono al corrente del potere di Beth.

"Ha la capacità di andare dove vuole attraverso una collana."sintetizzo.

"Non avevo mai visto niente del genere" dice Thomas con un tono sbalordito.

"Neanche io fino a stamattina.."dico a bassa voce consapevole che nessuno mi abbia sentito.
Beth in poco tempo è diventata importante per me. Quando sto con lei non riesco ad essere arrogante o maleducato...Non riesco a nascondermi dietro la corazza che ho creato con il passare del tempo. E ora al solo pensiero di perderla mi sconvolge. Devo trovarla.

Mi alzo di scatto e afferro una spada angelica dal porta armi.

"Io vado a cercarla" affermo più convinto che mai.

"Ecco ci risiamo!" esclama Thomas

"Cosa?"domando confuso.

"Vuoi fare sempre l'eroe, pronto a salvare il mondo intero da solo! Daniel siamo una squadra, se tu metti in pericolo la tua vita...Bhe sappi che non lo farai da solo"

Questo piccolo discorso mi fa sorridere. Il mio amico Thomas, mi segue ovunque io vada e così fa anche il resto del gruppo. Siamo una grande famiglia. Sempre uniti, con un unico scopo: garantire la sicurezza di ogni membro del gruppo.

"Allora andiamo! Stiamo perdendo troppo tempo"

"Ma almeno sappiamo dove andare?"chiede Riky.

"Si, Beth ha nominato le città di ghiaccio. Sono sicuro che si trova lì"

"Le città di ghiaccio!Beth come fa a conoscere quel posto? E perché dovrebbe essere lì?" domanda confuso David.

"Andiamo all'istituto per procurarci più armi. Dopo vi spiego tutto"

Durante il tragitto ho raccontato tutta la storia nei minimi dettagli. Ovviamente tralasciando gli abbracci e i gesti affettuosi che ci sono stati tra me e Beth...

"Quindi c'è la possibilità che lei sia una di loro?" domanda Nikita sbattendo più volte le ciglia con incredulità.

"Si, ma può essere anche che non abbia niente a che fare.." controbatto.

"Ok, ora però concentriamoci su Beth, Poi pensiamo alle sue origini" 

"Dobbiamo chiamare uno stregone in modo da aprire un portale in grado di portarci nelle città di ghiaccio" affermo, mentre affilo una lama.

"Si, vado subito a chiamarlo" Josh esce dalla stanza addestramento. Qualche minuto dopo rientra esclamando ad alta voce 

"James  sarà qui a momenti"

Per dieci minuti abbiamo parlato dei piani d'attacco. Sarà difficile entrare ma ancora più difficile sarà uscire.

Il campanello risuona in tutto l'istituto. Anna si alza dalla sedia e va spedita verso l'ingresso.

"Ragazzi vi presento il signor James Donald" dice indicando l'uomo accanto.

è alto un metro e ottanta come minimo. I capelli marroni sono tutti scompigliati formando un ammasso uniforme sopra la testa. Gli occhi a mandorla sono blu zaffiro senza pupilla. Diciamo che è leggermente inquietante... 

"Molto piacere"dice con una voce profonda, salutando con un cenno del capo.

"Cosa dovrei fare?"domanda arrivando dritto al punto.

"Vorremmo aprire un portale che ci porti nella città di ghiaccio"anche io non faccio troppi giri di parole.

Lo stregone appena sente città di ghiaccio sgrana gli occhi mettendo in risalto le sue lunghe ciglia nere.

"è uno scherzo?"domanda alzando in sù gli angoli della bocca rosea.

"Mai stato più serio"dico deciso

"Sono morti tutti quei demoni..e le città sono state distrutte."dice convinto James.

"Bhe a quanto pare c'erano i sopravvissuti...che in poco tempo si sono evoluti..e bhe ora sono quello che sono: Un esercito che minaccia di distruggere la nostra razza." interviene Riky.

"Ok, ora basta parlare. Beth è in pericolo e ha bisogno del nostro aiuto" dico velocemente. Beth è in qualche posto nelle città di ghiaccio, e noi dobbiamo aiutarla prima che sia troppo tardi...

"Ok, ma quando ritornate e sopratutto SE ritornate esigo delle risposte." dice lo stregone sottolineando il SE.

James tende le sue lunghe braccia appoggiandole sul muro. Le dita affusolate sono stese e rigide sul muro di pietra. Una nebbiolina color corallo inizia a divampare tra le dita, formando un grande cerchio del medesimo colore.

"Dopo l'apertura avete pochi minuti"esclama, i suoi occhi sono improvvisamente diventati rossi. 

La luce interno alle sue dita si fa sempre più intensa. "Ora" urla lo stregone mentre con uno scatto toglie le mani dal cerchio.

Uno dopo l'altro entriamo velocemente, sorpassando il cerchio di luce che si chiude alle nostre spalle.

Il buio ci circonda e ci avvolge in una nube oscura, le urla spaventate cessano e il mondo si restringe sempre di più.

SPAZIO AUTRICE

HEY! SONO RIUSCITA AD AGGIORNARE. 

COME SEMPRE SPERO CHE VOTIATE LA MIA STORIA. E POTETE ANCHE COMMENTARE SE VI VA!

GRAZIE

AGUS

Il Mondo Dei Nephilim e i Padroni Delle Città Di Ghiaccio ||IN REVISIONE||Where stories live. Discover now