URLA

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POV LUCY
Mi sveglio dal lungo sonno un pò stordita. Sento la testa leggera e le palpebre pesanti quasi come se fossero incollate. Guardo il piccolo orologio riposto sul comodino in ebano e noto con mia grande sfortuna che sono solo le quattro...E purtroppo non ho più sonno.
Scendo velocemente dal letto a baldacchino e mi stiracchio tutti gli arti intorpiditi. Potrei mettermi gli auricolari e ascoltare un pò di musica..no non ne ho voglia. Decido di fare un giro nell'istituto, lo conosco poco e se ci devo abitare tanto vale esplorarlo un pò.
Apro la porta cercando di fare meno rumore possibile. Giro a sinistra e scendo in punta di piedi le scale. Ammiro i bellissimi dipinti d'orati che rappresentano angeli in medesime situazioni. Lottano tutti contro i demoni, in ogni immagine e ben distinto il bene dal male.

Arrivata nella zona centrale devo decidere se svoltare a destra o a sinistra e anche questa volta seguo l'istinto e svolto a sinistra immergendomi in un lungo corridoio illuminato solo dalla fievole luce delle candele, è alquanto tetro e inquietante ma non mi faccio intimorire(per ora). Mi spunta un sorriso quando vedo delle foto. C'è Tomas e Daniel da bambini che giocano inseguendo un povero cagnolino. I loro volti sono così felici e spensierati, gli occhi illuminati dall'allegria. È bello essere bambini, non hai tanti problemi, ti accontenti anche di poco e vivi per davvero la vita approfittando ogni singolo momento.
Bum
Un rumore improvviso mi fa voltare di colpo. Sento dei passi nella zona centrale..piano piano vado verso l'atrio e mi nascondo dietro un muro. C'è Adam che si guarda in giro come se stesse cercando qualcosa o qualcuno. Guarda nella mia direzione e io con un sussulto mi nascondo dietro al muro con una mano al petto. Aspetto qualche minuto e non sentendo più niente mi sporgo di nuovo, ma non c'è più nessuno.

"Hey Lucy" caccio un gridolino per lo spavento.

"Sono io Tom" mormora il ragazzo dietro di me con uno sguardo interrogativo.

Faccio fatica a respirare per lo spavento che ho preso" scusa Tom..mi hai fatto spaventare..." balbetto cercando di calmare il mio cuore che batte all'impazzata.

"Tranquilla, vieni bevi un bicchiere d'acqua così ti calmi"

Annuisco subito seguendolo in cucina.

"Allora cosa ci fai sveglia a quest'ora?" Domanda sorridendomi con una dolcezza abusiva. È così tenero questo ragazzo..ha gli occhi di un marrone chiarissimo e gli trovo semplicemente stupendi.

"Quindi?"

Scuoto la testa scacciando quei pensieri" si scusa..mi sono svegliata e non sono più riuscita a chiudere occhio..E tu?"

Scrolla le spalle" io di solito non riesco più a dormire quando sono le quattro..non so perché ma è un vizio" ghigna divertito.

"Quanti anni hai Tom?"

"17 e tu presumo che ne hai...16!"

Ridacchio annuendo alla sua affermazione " sedici e mezzo, chi è il più grande e chi è il più piccolo all'interno dell'istituto ?"

Lui aggrotta le sopracciglia pensieroso" allora..Daniel ,io, Alexa e Adam abbiamo 17 anni Riki, Nikita e David stanno per compiere diciassette anni ,tutti e tre gli festeggiano a Gennaio, e poi c'è Beth che ha sedici anni."

"È una brava ragazza Beth vero?"

"Sì sì certo, ha un cuore d'oro. Anche se ha rischiato di morire parecchie volte perché è a dir poco cocciuta. Ma tiene molto a tutti noi" sorride e mi rivolge uno sguardo felice.

"Sei proprio una bella ragazza Luce" afferma guardandomi intensamente. Sono sicura di essere arrossita violentemente..sia per la frase che per il nomignolo. Solo lui mi chiama così..

"G..grazie" balbetto abbassando lo sguardo.

Lui mi alza il mento delicatamente " non ti devi vergonare"

Un urlo squarcia il silenzio che si era creato. È un urlo frustrato e terrificante. Mi pietrifico all'istante, ho la pelle accapponata e i peli della nuca raddrizzati.

"Ha..hai sentito?" Domando tremante a Tom.

"Sì...non capisco da do.."

Di nuovo un'altro urlo questa volta così forte da darmi la sensazione che le mie orecchie vengano perforate.

"Oh mio dio.." mi porto una mano gelida davanti alle labbra in preda al panico.

POV BETH

'Ahhhh'

Un urlo acuto spezza la notte. Mi alzo di scatto scendendo frettolosamente dal letto.
"Ma cosa?" Sbatto le palpebre più volte confusa e terrorizzata.

Cosa sta succedendo?
Esco di corsa dalla mia camera scontrandomi contro qualcuno. Urlo cercando di scappare, ma quest'ultimo mi prende il polso e mi stringe a se accarezzandomi la testa" shh..sono io.." riconosco immediatamente la voce di Daniel.

"Cosa sono queste urla?" Domanda Adam uscendo di colpo dalla stanza.

Sentiamo qualcuno salire le scale, indietreggio impaurita ma mi calmo quando vedo Alexa, Riki, Nikita e David" cosa succede?!" Urla Alexa bianca come un cencio.

"Non lo sappiamo!" Risponde Daniel ancora stretto a me.

"Provengono dalla porta principale.." afferma tremante Alexa.

Dentro di me sento un misto di paura, ansia e confusione...

Cosa c'è là fuori?

Il Mondo Dei Nephilim e i Padroni Delle Città Di Ghiaccio ||IN REVISIONE||जहाँ कहानियाँ रहती हैं। अभी खोजें