Il Mondo Dei Nephilim e i Padroni Delle Città Di Ghiaccio ||IN REVISIONE||

NON è POSSIBILE

DAL CAPITOLO PRECEDENTE...

D'un tratto mi sembra di precipitare nel vuoto, ma forse non è solo una mia impressione...

POV BETH

Sto vagando nel vuoto, sembra un sogno, non sembra reale eppure so che lo è.

All'improvviso tutto si ferma, sono stesa sopra un pavimento freddo, penso che sia di cemento. La luce inizia ad illuminare tutto ciò che mi sta attorno.

Sono in una sala. Non mi è familiare è la prima volta che la vedo. Le pareti sono formate da lastre massicce di ghiaccio. Sono altissime e brillanti, adornate da piccoli cristalli argentati. Un trono è situato al centro della sala, è imponente e regale, la spalliera è alta e quadrata, rifinita da motivi intricati d'oro.

"Ti stavo aspettando"dice una voce dietro di me. Io mi volto di scatto in preda al panico, e con orrore capisco subito chi è.

"Tu sei il mostro di ghiaccio che ho incontrato vicino al bosco!"dico puntandoli un dito contro. Era l'ultima creatura che volevo incontrare. Mi aspettavo di svegliarmi tra le calde e rugose braccia di mia nonna...invece mi sono trovata questo demone.

"Si sono proprio io"si avvicina di qualche passo e io indietreggio ma inutilmente, dietro di me c'è un muro anch'esso di ghiaccio, questo significa che non ho una via di fuga..Con irritazione mi chiedo perché mi devo trovare sempre in queste situazioni.

"Sei venuta a trovare i tuoi simili"mi chiede con una voce profonda.

"I miei simili?"domando perplessa.

"Ah! Non lo sai allora.."gli compare un malizioso sorrisetto che mi fa rabbrividire.

"Cosa devo sapere?"domando infastidita. Odio le persone che mi nascondono qualcosa che mi riguarda.

"I tuoi amichetti pensano che sei una cacciatrice?"mi domanda mentre fa un'altro passo verso di me.

"N..Non riesco...riescono a capire cosa sono..."balbetto. Devo ammettere che mi inquieta questo demone.

"E tu cosa pensi di essere?" Mi domanda facendo ancora un altro passo verso di me. Cosa gli rispondo?Io non so chi sono..

"Penso di essere una mondana con il dono della Vista"cerco di assumere un tono convinto, ripetendo ciò che ho sentito dire dai cacciatori.

"No cara, non sei una semplice mondana, sei qualcosa di più"fa l'ultimo passo che ci separa. Sento immediatamente il freddo che emana il suo corpo.

"Tu..tu sai cosa sono?"

"Certo io riesco a riconoscere quelli come me"quando finisce la frase resto traumatizzata.

"Sono una della tua razza?!" Un freddo tremito mi attraversa il corpo.

"Si, ne devi essere fiera, siamo forti e astuti"

"No! non può essere non..è vero..tu..Menti!" Urlo in preda al panico. Io non posso essere un mostro.

"Beth!"quando guardo chi mi ha chiamata resto immobile senza fiato.

"Nonna!"Senza ulteriori indugi le corro incontro.Un attimo dopo mi ritrovo tra le sue braccia.Quanto mi mancavano i suoi abbracci.

"Tesoro.." Sussurra lei in tono dolce.

"Nonna che ci fai qui? È pericoloso.."gli dico afferrandoli una mano.

"Beth.." Inizia lei ma io la interrompo subito.

"Nonna dobbiamo andare via da qui"faccio un passo in avanti ma vengo bloccata dalla nonna.

"Beth...Io sono una di loro.." mi dice guardandomi dritta negli occhi.

"c..cosa?! Non è possibile nonna loro sono dei mostri, tu..non c'entri nulla con tutto questo"

La nonna alza le mani e fa spuntare dal suolo due lastre di ghiaccio alte quanto me.

"I cacciatori sono dei mostri Beth! Noi dobbiamo riprenderci ciò che è nostro, e annientarli. Non deve sopravviverne neanche uno, l'intera razza dei cacciatori deve essere eliminata" afferma in tono pacato.

No...questa non può essere la mia cara nonnina. Quella dagli occhi dolci che adora ridere e cantare.

La porta della sala si apre ed entra un ragazzo. È alto, capelli nerissimi e occhi azzurro ghiaccio. La pelle bianca è decorata da simboli neri come il carbone. È di una bellezza sorprendente quasi angelica.

"Vostra maestà è arrivato ciò che avete richiesto"

"Non ora Adam.." Afferma lei liquidando il ragazzo con un cenno della mano.

Il ragazzo mi osserva con quei occhi di ghiaccio penetranti. E dopo qualche secondo esce dalla sala.

"Vostra maestà?"domando a mia nonna

"Si, sono la regina delle città di ghiaccio. Tutti loro sono sotto il mio comando." Tuona lei come se nulla fosse.

"Nonna ma loro sono dei mostri. Tu sei buona." Sento il cuore accelerare e tutte le mie sicurezze cadere una ad una.

"Non sono buona con i Cacciatori."dice a denti stretti

"Ma loro sono mie amici, io non potrei mai sterminarli. La nonna che conosco non farebbe mai una cosa del genere" la mia voce suona spezzata e terribilmente fievole.

"La nonna vera è questa che hai davanti Beth. Sono io, che ti piaccia o no" ora il suo tono di voce ha assunto una sfumatura diversa, sembra più rigida e autoritaria.

Non è possibile tutto il mio piccolo mondo sta crollando, tutto ciò in cui credevo si è dimostrato una menzogna. La donna che più stimavo si è dimostrata la nemica che dovrei combattere.

"Se è così la vera donna che sei..Bhe io non voglio seguirti o ascoltarti, sei solo bugiarda e accecata dalla vendetta. Vuoi solo uccidere. Mi dispiace" con un movimento fulmineo afferro la collana e mi focalizzo sull'istituto. Sento un urlo, ma ormai sto già vagando nel vuoto..

SPAZIO AUTRICE
ECCO UN'ALTRO CAPITOLO..VI CHIEDO SOLO DI METTERE UNA STELLINA E MAGARI COMMENTARE.

Grazie

AGUS❤️