stiches

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Charles

La fortuna non le serviva, non l'era mai servita; era veloce,scaltra, intelligente e aveva un' ottima macchina. Vederla, ancora una volta, sul gradino più alto del podio non mi aveva sorpreso, ma il fatto che non sembrasse per niente affetta dal mondo fuori dalla pista quello sì, mi lasciò di stucco. Al posto suo sarei stato turbato e distratto da quello che era successo poco prima della gara, ma lei no, sembrava riuscire a scindere completamente le cose, come se fosse due persone diverse, come se per lei non esistesse nient'altro se non quello. Vincere.

Non riuscivo a smettere di pensarci: il modo in cui tremava, gli occhi iniettati di rabbia mista a terrore, le labbra strette tra loro per cercare di trattenere le lacrime e quello schiaffo, il pensiero della sua potenza, di come avrebbe potuto impattare sul suo viso esile. Solo il pensiero mi dava i brividi, il solo ricordo di quelle grida mi provocava un tremore lungo la spina dorsale. E lei era riuscita a vincere vivendo tutto questo. Non osai immaginare da quanto subiva tutto ciò, da quanto continuava a vincere ed essere indifferente al mondo, mentre il suo era così straziante.

Mi pentii di tutto quello che avevo sempre detto su di lei, non avrei mai anche solo sognato che potesse star vivendo tutto ciò, non l'aveva mai dimostrato. Si era sempre mostrata con una forza e strafottenza quasi odiose, indifferente a chiunque ci fosse intorno a lei, egoista ed egoriferita. Mi ero sbagliato su tutto.

"Devi togliertela dalla testa Mate. Non ti vedo bene nell'ultimo periodo e la cosa non mi piace, abbiamo un mondiale da vincere." Annuii distrattamente alle parole del mio compagno di squadra, aveva ragione, ma non riuscivo ad assimilarle. Ero consapevole io stesso di doverla fare uscire dai miei pensieri, che non saremmo andati da nessuna parte. Ormai erano mesi che me lo stavo ripetendo, eppure continuavo a tornare a questo punto.
Mi sentivo come un bambino su una giostra di quelle con le tazzine che girano: inizialmente giri e giri e ti sembra divertente, ma poi la nausea inizia a prevalere e tu vorresti solo scendere, ma non puoi, perché hai girato talmente forte che non riesci più a smettere e ora puoi soltanto affrontarlo sperando che si fermi, prima che tu perda il controllo e ti schianti.

"Needle and the thread, gotta get you outta my head (gotta get you outta my head)
Needle and the thread, gonna wind up dead (wind up dead)
Needle and the thread, gotta get you outta my head, get you outta my head"

cascare nei tuoi occhi - Charles LeclercWhere stories live. Discover now