Hate me

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Selene

Qualche giorno dopo l'incontro con Elia, Sofia aveva convocato una delle nostre riunioni di Gossip e,nonostante non mi fossi ancora ripresa da ciò che era successo, avevo deciso di andare. Avevo bisogno di distrarmi e fare quello che mi veniva meglio, risolvere il problemi degli altri ignorando i miei.

Ci eravamo ritrovate tutte a casa sua per parlare di un po' di cose che erano successe fino ad adesso, a partire dalla sera di Capodanno, di cui, per qualche motivo, non avevamo più parlato;forse perché eravamo troppo ubriache per ricordarla.

"Ok, vi devo dire una cosa." Disse Sofia appena fummo tutte sedute a tavola con un calice di prosecco davanti. "Eh cosa?" Chiese Gaia accanto a me, che aveva già quasi finito il primo giro d'alcolico.
"Vi ricordate cos'è successo a capodanno?" 
Annuimmo all'usino, erano successe un bel po' di cose, forse troppe. "Ecco...diciamo che la nottata non si è fermata lì" non stava veramente per dire quello a cui stavo pensando,vero?
Gaia sembrava confusa, mente Martina e Nicole si scambiavano occhiatine complici.
"Che hai combinato?" Ruppi il ghiaccio, tracannando il prosecco per poi riempire nuovamente il calice. Avevo bisogno di alcool. La rossa ci guardò con un aria colpevole, muovendo in maniera indefinita le mani. "Che potrei...non essermi risvegliata sola la mattina" Era esattamente quello a cui stavo pensando. Avevo bisogno di altro alcool "CI SEI ANDATA A LETTO INSIEME?!" la mia amica,accanto a me, quasi mi stonò un orecchio, mentre le altre due guardavano scioccate Sofia che annuiva. "Oh!non è che ho fatto chissà cosa eh"
"Mi devi 20 euro" disse Nicole a Martina, che tirò fuori i soldi, sconfitta "Avete scommesso sul fatto che sarei andata a letto con Lando?!" Chiese lei, indignata. "Ci speravamo un po' tutti in realtà" mi intromisi, prendendo un altro sorso, provocando un espressione scioccata sul viso della mia amica. "Ma quindi state insieme?" Chiese Gaia, scatenando la curiosità di tutte, me compresa; Lando non mi aveva detto niente "Non lo so"  ammise bevendo un altro sorso "Che cazzo vuol dire non lo so?!" Tolsi il bicchiere dalle mani di Gaia, che stava già diventaando troppo isterica. "Oh non lo so! Non é che ci siamo detti qualcosa. Sel, Lando ti ha detto qualcosa" scossi la testa "No, non sapevo neanche foste andati a letto onestamente" senza rendermene conto avevo già finito il quarto bicchiere, forse stavo esagerando. 

Dopo mezz' ora di sessione gossip eravamo praticamente tutte ubriache e, senza avere più controllo del mio cervello, mi ritrovai a parlare di quello che era successo tra me e Charles, era la prima volta che ne parlavo con qualcuno. 

"Vi siete baciati?!" Urlò la rossa, sotto shock, come il resto del gruppo. Annuii finendo in un sorso il, se i miei calcoli erano giusti, decimo bicchiere. "Cazzo! E quindi? ceh adesso?" mi chiese Martina, che sembrava essere l' unica ancora sobria "Ora niente, è stato solo un bacio, che non avrebbe dovuto esserci. E' stato bello sì, tutto quello che volete, però non può funzionare, non sono tipa da relazioni e   Charles è assolutamente la persona più sbagliata con cui averne una" emisi una piccola risatina. Avevo il cervello in pappa. "Ora cosa credi di fare Sel? è un uomo  e soprattutto è quella testa di cazzo di Charles; se ha chiesto spiegazioni prima le chiederà anche ora" Sbiascicò Sofia, ridendo "Lo so, ma spiegazioni da dargli non ne ho, era molto meglio quando ci scannavamo a morte. Sai cosa?" presi il telefono e cercai il suo numero in rubrica "Lo chiamo e glielo dico, fanculo." Misi il telefono al centro del tavolo, attivando il vivavoce "E cos' hai intenzione di dirgli esattamente?" domandò l' unica ancora sobria  "Niente, ma si riaprano i sipari. Fanculo quel bacio e tutte quelle belle parole. Si torna alla normalità"

Dopo almeno dieci squilli finalmente rispose "Pronto" Non riuscii a trattenere le risate dall' assurdità della situazione "Hey francesino" le mie amiche tentarono di trattenere le risate, fallendo. "Selene che succede" potevo sentire che stava già iniziando ad incazzarsi, e ne ero soddisfatta. "Niente... volevo solo farti gli auguri per la prossima gara Charlie Charlie.Non vedo l' ora di farti il culo a strisce e sbatterti in faccia quanto sia migliore di te" dai Charles, odiami."Selene, sei ubriaca?" Perché gli importava? Sofia stava per aprire bocca ma Martina la zittì "Forse, ma non sono fatti tuoi. Comunque ci tenevo a dirti una cosa" guardai le mie amiche, con un sorrisino. Mi stavo comportando da Stronza assoluta, ma era la cosa migliore. Era tuto migliore quando ci odiavamo. Eravamo entrambi al sicuro "Vorrei non averti mai baciato quella sera" e, per una parte, era anche vero. Mi sentivo come se il mio mondo si fosse stravolto dopo quel bacio, come se stessi iniziando a provare qualcosa. Aveva ragione mio fratello e non potevo permetterlo "Vaffanculo Selene" lo sentii sbottare e mi sentii più tranquilla. Era tornato tutto alla normalità, dovevo solo spingere qualche bottoncino in più "Ci vediamo in pista Charlie Charlie" e così conclusi la chiamata. Mi sentivo sollevata di essermi finalmente tolta questo peso, di aver riportato le cose come dovevano essere. Ma una parte di me si sentiva  male, come se stessi distruggendo qualcosa che non avrei dovuto, che poteva funzionare. Come se stessi autosabotando la mia felicità per colpa delle mie paure.

Tracannai un' altro bicchiere. Era la cosa migliore, lo aveva detto anche Charles quella sera d' altronde. Odiarlo e farmi odiare era il modo più facile per evitare di legarmi a lui e far soffrire entrambi.

    

"It's a thin line between all this love and hate (okay)
And if you switch sides, you're gon' have to claim your place (okay)
So baby, this time you're gon' have to seal your fate (okay)
Yeah, baby, this time you're gon' have to seal your fate
And tell me how you hate me, hate me"

cascare nei tuoi occhi - Charles LeclercWhere stories live. Discover now