L'intervista • Come tutto è cambiato || F.C

07. Ci sarò sempre per te

Capitolo 07: "Ci sarò sempre per te"

«Non voglio più farti del male» sussurra a quel punto.
Mi ritrovo stretta tra le sue braccia.
Mi stringe forte, quasi come se volesse incollare i pezzi e tenermi integra.
Mi lascio andare in un pianto incontrollato, stretta tra le sue braccia. Mi erano mancate così tanto.
«Sono qui» sussurra ancora, aumentando la presa sul mio corpo.

Mi allontano da lui e mi asciugo velocemente le lacrime, con il dorso della mano.
Resto a guardarlo negli occhi per un po', incapace di dire qualsiasi cosa. Ma infondo so che tutto questo è sbagliato.
«É meglio per entrambi se non ci rivediamo più» le parole mi rotolano fuori dalla bocca. Fanno male, me ne rendo conto. Il mio cuore perde un battito mentre le parole mi escono dalla bocca. Tutto vorrei tranne allontanarmi da lui per sempre, ma è giusto così.
«Chloe che dici?» sussurra lui, le lacrime che gli inondano gli occhi.
«É giusto così Fede. Tu hai Lucia e io Chris, non ha senso farci del male in questo modo» le lacrime scorrono lungo le guance. Ma è tutto così complicato adesso.
Lui resta a guardarmi in silenzio, cercando di trattenere le lacrime.
«É quello che vuoi?» mi chiede infine.
No. Non vorrei mai separarmi da te.
«Non conta quello che voglio io, conta solo ciò che è giusto. Abbiamo avuto la nostra occasione e non è andata come volevamo» cerco di non far cadere il mio sguardo sul suo. Sarebbe tutto troppo complicato.
«Lo capisco» dice allora, sorprendendomi.
Annuisco, asciugandomi l'ennesima lacrima.
«Adesso vai» sussurro. Non mi aspetto una risposta da parte sua, semplicemente mi volto per non vederlo andare via da me. Gli mostro le spalle, lasciando libere le lacrime, che scorrono veloci lungo le guance.
Il suo profumo è ancora così forte intorno a me.
Sento un paio di passi, i suoi passi, ma nessun altro rumore.
Chiudo gli occhi, che bruciano a contatto con le palpebre.
Sento la sua mano chiudersi intorno al mio polso. Sospiro. Rassegnata. Perché è ancora qui?
Mi strattona leggermente per voltarmi e mi stringe di nuovo tra le sue braccia.
«Io vado, ma tu non piangere, altrimenti mi rendi tutto troppo difficile» sussurra.
Finalmente mi decido. Allungo le braccia oltre il suo corpo e lo stringo forte.
Quanto può essere difficile lasciar andare chi si ama? L'ho capito solo in questo momento.
Respiro a fondo il suo profumo, per cercare in qualche modo di imprimerlo nella mia testa e non lasciarlo uscire mai.
Quando si allontana, improvvisamente, sento un vuoto incolmabile intorno a me.
Mi prende il viso tra le mani e mi stampa un bacio in fronte. È in quel momento che lo noto.
«Lo hai ancora» la mia voce esce in un sussurro, appena percepibile. Sul suo braccio destro spicca, fiero, il mio elastico per capelli.
«Non l'ho mai tolto» ammette osservandolo.
Chiudo gli occhi e prendo un respiro profondo. Più passano i minuti più è difficile farlo andare via.
«Adesso vai per favore» una lacrima solca la guancia destra. Lui la nota e prontamente l'asciuga.
«Ci sarò sempre per te Chloe, sappilo» sussurra, mi accarezza una guancia e si allontana definitivamente.
Lo guardo andare via. Fragile. Con la voglia di corrergli dietro e gridargli di non lasciarmi sola ancora una volta. Ma non lo faccio. Resto ferma, immobile, in questo spogliatoio vuoto, mentre lui raggiunge la sua fidanzata.
Il suo profumo è rimasto incollato sulla mia maglietta bianca, lo sento ancora così forte.
Mi lascio cadere sulla panca e torno a piangere, silenziosa.
"Ci sarò sempre per te Chloe" la sua frase non fa che rimbombarmi nelle orecchie, ma come si può essere felici, quando ciò che vorresti da una persona è una cosa che sai non potrà più tornare? Perché io vorrei solo dare alla nostra storia una seconda occasione, ma non posso essere così egoista, non quando di mezzo c'è una ragazza che lo ama e che a detta di tutti è così perfetta.
Eppure non riesco a smetterla di piangere, rendendomi ridicola agli occhi di chi mi guarda.
Penso che avremmo potuto fare di più, che noi due, avremmo potuto lottare in questi due anni di lontananza, ma siamo stati entrambi troppo orgogliosi e testardi per capire ciò che stavamo perdendo. Perché un amore come quello che ho vissuto con Federico non tornerà mai più nella vita. Perché io e lui, lo so, siamo legati da quel filo rosso di cui tutti parlano; quanto vorrei in questo momento che quel filo si spezzasse, magari così potrei smetterla di soffrire.