My Love

CAPITOLO 28

Questa mattina mi sono svegliata abbastanza presto, ero emozionata sia per quello che è successo ieri sia perché sono di nuovo in America ci credete?

Adesso sto disfando le valigie cosicchè ho tutti i vestiti a portata di mano.

Mi manca l’ultima valigia così la apro e vedo in cima a tutti i vestiti una lettera, l’afferro e la giro per poi ricordarmi che era la lettera che mi aveva dato Samantha il giorno che mi sono diplomata.

Oggi sono sola a casa, quindi mi metto comoda sul divano e apro la lettera e ciò che c’è scritto mi lascia paralizzata:

“Ciao Luna, non sono brava con le parole però penso sia giusto che tu sappia. Ti ricordi quella volta che eri in ospedale e io sono comparsa all’improvviso nella stanza? Beh in realtà non doveva succedere Adam mi stava riportando semplicemente a casa quando il suo amico lo ha chiamato per dirgli che eri svenuta, e lui si è precipitato di corsa. Quando eravamo arrivati mi ha fatto promettere di restare in macchina, ma quando ho letto tutta la sua preoccupazione e angoscia sul viso mi sono sentita un fastidio dentro di me che mi ha portato a capire che mi stavo innamorando di Lui ed era sbagliato lo so. Hai avuto pienamente ragione quando gli hai detto che era il nostro piano fin dall’inizio ma poi vedendo che Adam in quel momento era debole ho scelto di mentirgli e negare tutto quanto. Così poi gli ho detto di andarcene, e così abbiamo fatto o meglio lui se n’è andato. Mi ha detto che era innamorato perso di te, che io ero solo un’amica che tra di noi non ci poteva essere futuro. E sai ho capito che era vero, ho letto sulla sua faccia tutta la verità. E mi ha lasciato da sola davanti all’ospedale. Con questa lettera non voglio farti pena, ma io e lui non stiamo insieme non è mai esistito un noi, ero talmente gelosa che te l’ho fatto credere ma ho capito che era sbagliato. Era sbagliato che due persone come voi due vi amavate così tanto e vi stavo distruggendo. Perciò io e Ethan ci scusiamo per il male che vi abbiamo fatto ad entrambi”

Fisso la lettera per ben 20 minuti con la bocca spalancata non ci sto capendo più nulla, quindi tutto quello che lei mi ha detto non era vero, Adam dopo che è uscito dall’ospedale se n’è andato da solo non con lei.

E allora perché fino ad oggi non mi ha scritto nemmeno una volta tranne al messaggio a cui lui ha risposto.

Afferro il mio telefono e gli scrivo 

Io:

Perché? Perché non me l’hai detto?

Gli invio il messaggio e non ci mette due secondi a rispondermi

Adi:

Ti avrei fatto soffrire

Io:

Mi hai fatto credere che eri andato via con lei, pensi che questa cosa non mi abbia fatto soffrire giorno e notte?

Adi:

Volevo essere, anzi diventare un uomo migliore per te Luna, non potevo dirti la verità non mi avresti lasciato andare, e a quest’ora non sarei ciò che sono riuscito a diventare.

Ed è difficile non credergli, perché come ho già detto il sentimento che provo per lui è talmente forte che non mi permette di odiarlo, anzi me lo fa amare ancor di più. Ho sofferto si ma lui è partito per diventare una persona migliore, un uomo migliore.

E adesso la domanda è: Lo perdoneresti davvero?

Chi lo sa, sicuramente ognuno di noi si merita una seconda chance.

Pov Adam