CAPITOLO 27

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Pov Adam

Mentre esco dalla stanza dell’ospedale dove si trova Luna mi dirigo all’uscita.

Non capisco perché abbia detto tutte quelle cose, ho visto Samantha cambiare faccia questo è vero. Però quando l’ho vista riprendersi non so in quel momento non ero in me, ero preoccupato per Luna, tanto da dargli la colpa e giustificare così Samantha.

Appena raggiungo l’uscita sento dei passi dietro di me, mi volto trovando Samantha ad un centimetro da me.

<<Cosa vuoi?>>

<<Non ti lascio solo non in queste condizioni>>

<<Perché tu sai davvero come sto? Avanti Samantha non frega un cazzo nemmeno a te non raccontarmi tante cazzate>>

Mi guarda con gli occhi sbarrati

<<Dimmi una cosa>> mi avvicino lentamente verso di lei ancora una volta

<<Cosa?>>

<<È vero?>>

Mi guarda senza aprire bocca.

<<Samantha, quello che ha detto Luna è vero?>>

<<Anche se fosse?>> mi guarda con un ghigno in faccia

<<Non ci credo, come hai potuto>>

<<Non ti merita Adam meriti di più e io sono quella perfetta per te, ti conosco>>

<<Mi conosci?>> la mia gola rilascia una risata amara

<<Perché?>>

<<Adam non ti ho detto che è così>>

La guardo ormai non le credo

Mi giro e prendo a camminare verso la mia macchina, ma sento di nuovo i suoi passi

<<Che cazzo vuoi>>

<<Vengo con te>>

<<Tu credi davvero che una settimana mi possa bastare per innamorarmi di te? Samantha tu non mi piaci, io ti vedo anzi ti vedevo solo come un’amica>>

<<Adam ma cosa dici>>

<<Pensi che non l’abbia capito ciò che hai fatto fino ad oggi?>>

<<Di che parli?>>

<<Torna da tua madre Samantha, corri dalla preside e valle a dire...>> mi avvicino pericolosamente al suo orecchio per poi sussurrarle

<<Mamma, il tuo piano non ha funzionato. Non starò mai con Adam Garcia, e sai perché? Il suo cuore è occupato e innamorato di una ragazza che neanche merita tutto il dolore che gli stiamo facendo provare>>

Mi allontano.

<<Chi te l’ha detto?>>

<<Pensavi che i miei amici non lo sapessero?>>

<<La sera prima, quando Luna stava ancora bene e tu eri appena tornata a casa tua Niccolò è venuto da me, e mi ha raccontato tutto>>

<<E allora perché sei uscito da là con me eh?>> urla come se fossimo da soli

<<Io non sono uscito con te Samantha, io sono uscito da solo ed ho lasciato un pezzo del mio cuore lì dentro. Cazzo ma lo vuoi capire? Io amo una ragazza dai capelli ricci, amo la ragazza più dolce in questo mondo di merda. Non amo te Samantha e mai lo farò, preferirei staccarmi le mani>>

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