CAPITOLO 3

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Ieri dopo l'incontro con mia zia, e dopo la mia risposta a quella fantastica proposta da parte sua, siamo corsi a casa per preparare le valigie, l'emozione che stavo provando in quel momento era unica, sentivo quel peso che mi ha logorato per tutta la vita sparire, inizialmente ho avuto molti dubbi a riguardo pensavo che cambiando vita avrei lasciato in questa città mia nonna, e non volevo lasciarla ne abbandonare i ricordi che custodivo in questa casa, mia zia però mi tranquillizzò dicendomi che avrebbe chiamato al più presto una persona per i traslochi e mi avrebbe portato tutto ciò a cui ero più legata.

Questa mattina siamo partiti molto presto, abbiamo passato la serata a mangiare ridere e scherzare a casa nostra, questa mattina ci siamo svegliati alle 4:00 del mattino, abbiamo fatto colazione ci siamo vestiti e poi era finalmente giunta l'ora di dire addio alla nostra vita, alla casa che ci siamo lasciati alle spalle e così abbiamo fatto senza rimpianti. Nostra zia ci stava aspettando davanti alla macchina per lasciarci il nostro tempo ma soprattutto la nostra privacy. Dopodiché ci siamo messi in viaggio.

Sono esattamente le 13:00 e se ho fatto del tutto bene i calcoli manca esattamente un'ora al nostro arrivo in spagna. Nel mentre che mia zia si preoccupa di aprirci i finestrini io mi perdo ad osservare il paesaggio che ci circonda e poi non credevo che in spagna facesse così caldo e invece mi devo ricredere, si muore!

<Ei ragazzi, come state?> è mia zia a parlare.

<Bene, sono troppo emozionato, aaa non vedo l'ora> io e mia zia ci guardammo per poi scoppiare in una fragorosa risata.

<Perché ridete? Ho forse detto qualcosa di sbagliato?> mi giro verso di lui per guardarlo in faccia

<Ma no vedi Luis, non è ciò che hai detto ad essere sbagliato ma il modo, sembravi un bambino di 5 anni a cui hanno appena comprato le caramelle>

<Spero che starete bene ragazzi, cercheremo un modo per farvi sentire a vostro agio> ho l'ansia lo ammetto, non so cosa mi aspetterà ma sono tranquilla perché ho con me vicino a me i miei zii

<Adesso che ci sto pensando vi ho mai parlato dei miei vicini?> d'apprima la guardo confusa ma poi rispondo

<Perché mai avresti dovuto parlarci dei tuoi vicini> dico molto confusa

<Beh sai davanti a noi abbiamo delle persone di buon cuore, non so se li avete mai sentiti, davanti a noi si trova la famiglia Colin>

<I Colin?> chiedo sbalordita

<Si esatto proprio loro, e questa sera verranno da noi a cena> wow, non me l'aspettavo detto sinceramente

<I Colin? La famiglia più ricca della Spagna verrà da noi?> sono sbalordita

<Esattamente, e non siate così specifici, sono degli ottimi amici, mi hanno aiutato moltissimo>

<Adesso vi racconto un po di loro e il mestiere che svolgono > okok questa davvero non me l'aspettavo infatti sia io che Luis rimaniamo a bocca aperta

<La famiglia è composta da Amelia Colin, una donna stra affascinante ma soprattutto la più cazzuta di tutti, lei è un'avvocatessa ed ha vinto un sacco di cause, ed ha fatto scarcerare le persone che non avevano colpe, poi si passa a suo marito Luke Garcia, un ottimo medico, che ha salvato tantissime vite, è un'esempio da seguire> e così inizia

<Poi si passa ad Adam Garcia un ragazzo bello, un ragazzo irrimediabilmente attraente, èun ragazzo che ama sfidare, proprio come mia nipote> mi lancia un'occhiata divertita poi continua il suo discorso

<< Come dicevo, ama sfidare, provocare, ma attenzione, guai a chi tocca la sorellina Penelope Garcia anche quest'ultima di una bellezza innata mai vista in tutta la mia vita, sono persone di buon cuore, mi hanno sempre supportata, ma ti avverto Adam è un ragazzo abbastanza complicato Luna quindi fa attenzione>> dopo tutto questo discorso ben ascoltato mia zia parcheggia l'auto e...

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