My Love

CAPITOLO 8

È finalmente sabato e ciò vuol dire che non c’è scuola; perciò, ci siamo messi tutti d’accordo per andare in spiaggia a divertirci un po’.

Siamo arrivati circa 10 minuti fa, abbiamo steso dei teli in modo da metterci sopra ad essi, e poi siamo rimaste tutte noi ragazze con solo il costume addosso, non vi dico la reazione dei ragazzi provate ad immaginare.

Io mi sono portata un libro per poter leggere qualcosina, mentre le altre stanno parlando e giocando a carte finché non mi ritrovo una sagoma che ricopre tutto il sole facendomi ombra.

<<Ei, ti va di fare una passeggiata?>> ma non è Adam questo ragazzo bensì è un altro, se non mi sbaglio dovremmo frequentare lo stesso corso di economia, e si chiama Will.

<<Sei Will giusto?>> annuisce confermandomi che è proprio lui.

<<Senti mi dispiace ma->> e vengo interrotta dalla voce di Adam.

<<In realtà lei ha da fare con me; quindi, è meglio se te ne vai>> il ragazzo un po’ impaurito mi rivolge un sorriso e se ne va.

<<Certo che potevi essere più cortese non credi?>>

<<Perché non lo sono stata? Sai luna se in questi giorni non mi avresti rotto ribadendomi sempre le stesse cose ovvero di comportarmi bene fidati che sarei stato più stronzo e arrogante di così>> e devo dirlo so che sarebbe stato così, per questo infatti lo ringrazio silenziosamente.

<<Ora che ne dici di andare a fare un bagno?>> 

<<Io e te da soli?>> 

<<Hai forse paura Ricciolina?>>

<<Io? Paura? Penso che tu mi stia sottovalutando un po’ troppo>>

<<Allora, dammi modo di sopravvalutarti>> wow, questa è una vera e propria richiesta di sfida, e lo capisco perfettamente dal suo sguardo che è così.

<<Va bene andata>> senza dargli modo di replicare mi alzo per porgergli la mano che lui prontamente afferra e poi ci dirigiamo in mare, io sono la prima a tuffarmi mentre lui mi guarda come se fossi la cosa più bella in questo momento, e mi viene da sorridere davvero.

Appena entra in acqua mi allontano di poco, per farlo apposta e lui come sempre la prende come una sfida. Più io mi allontano e più lui si avvicina a me, finché non me lo ritrovo ad un palmo dalla faccia.

<<Che cosa vuoi da me Adi?>>

<<In questo momento?>> annuisco

<<Vorrei baciarti, voglio consumare queste magnifiche labbra che stanno aspettando una mia mossa, vorrei farti mia, vorrei far vedere a tutte queste persone l’effetto che mi fai>> boccheggio, e lui sorride perché sa l’effetto che mi provoca.

<<E, allora che aspetti a farlo?>> quando penso che mi stia per baciare devia verso il mio orecchio.

<<No Ricciolina, non adesso non qui, non è il momento giusto>> Adam Garcia sta davvero aspettando il momento giusto?

<<Stai davvero aspettando il momento giusto, non me l’aspettavo>>

<<Ma per chi mi hai preso?>> ridiamo

<<Beh con Maddison sei diverso, l’hai sempre baciata quando volevi>>

<<Luna cazzo, tu non sei lei, lo vuoi capire? Con te è tutto diverso non voglio trattarti come una ragazza qualsiasi perché per me non lo sei affatto anzi, sei molto di più, sei la ragazza che- che, mi fa ricredere sull’amore luna>>