Cap 63 | Sotto l'albero di ciliegio in fiore.

Magsimula sa umpisa
                                    

Pensò a molte cose in quei primi minuti. Pensò ai suoi genitori e se li avrebbe rivisti quando sarebbe morta. Pensò a come sarebbe cambiato il mondo dopo la guerra. Pensò ad Harry che andava da solo nella foresta proibita e ciò le fece capire che non lo voleva. Non voleva morire da sola, e poi pensò a Malfoy.

Quando alzò lo sguardo su di lui, un'ondata di tristezza come niente che avesse mai provato la travolse. Come si può sembrare così arrabbiati ma così persi allo stesso tempo?

Non riusciva davvero a concentrarsi su quello che stava dicendo, ma aveva un'aria omicida. Stava urlando e litigando con Kingsley, non si era nemmeno accorto che lei lo stesse studiando.

Era così bello. Non pensava di averglielo mai detto prima. Avrebbe dovuto assicurarsi di farlo prima di... non avere la possibilità di farlo di nuovo.

Tutto nel suo linguaggio del corpo era protettivo. Lui stava leggermente di fronte a lei con una delle sue larghe spalle che la proteggeva. Teneva in mano la bacchetta e le sue nocche si stringevano attorno ad essa. Sembrava un serpente sul punto di balzare, con le zanne scoperte, i muscoli arrotolati e pronto ad esplodere in un'esplosione di potenza.

Lo aveva visto arrabbiato centinaia di volte, ma mai così prima. Hermione non voleva pensare a cosa avrebbe fatto a Kingsley o Harry o chiunque altro si fosse messo sulla sua strada. Era un bene che fossero in piedi dall'altra parte della stanza.

"Sei ridicolo!" Kingsley sogghignò. Era l'unico a discutere con Malfoy, sia Harry che Ron erano congelati e fissavano Hermione con espressioni inorridite. "Ti chiederò di nuovo di calmarti-"

"Puoi chiedermelo quante cazzo di volte vuoi, non farà alcuna differenza! La bussola sbaglia! Dev'essere così!"

"La bussola non sbaglia," sospirò pesantemente Kingsley. Hermione aveva l'impressione che lui e Malfoy girassero in circoli come quello già da un bel po' di tempo. "Mi dispiace, ma non è così."

"Oh, cosa maledettamente sai?!"

"La bussola è corretta. Harry e Ron l'hanno usata per navigare nei tunnel per localizzare il Diadema quando Medusa ci ha dato la sua posizione."

Gli occhi velenosi di Malfoy si puntarono su Harry.

"È vero," rispose Harry tranquillamente. "Ci ha portato direttamente a quello."

"Bene, allora perché non l'hai usato prima?! O per localizzare il maledetto medaglione!? O il serpente?! Che cazzo ci hai fatto nell'ultimo anno?!"

"Lo stiamo usando", rispose Harry. "Lo abbiamo portato nelle chiese su e giù per il paese perché pensavamo che un Horcrux potesse essere stato localizzato lì a causa delle visioni che entrambe le parti hanno avuto."

Ah. Almeno questo rispondeva a una domanda a cui Hermione non era ancora riuscita a rispondere. Non voleva morire con un sacco di cose lasciate senza controllo sulla sua lista.

"Ma il problema è che la bussola funziona solo quando un Horcrux è nelle vicinanze. Dobbiamo sapere dove si trova l'Horcrux prima che si attivi, e poi ci condurrà lì."

Malfoy sbuffò rabbiosamente. "Oh fan - dannatamente - fantastico! Quindi mi stai dicendo che hai tenuto questo strumento tutto per te e hai lasciato che io e Granger venissimo quasi mangiati da ragni giganteschi piuttosto che darci questo?! Grazie tante!"

Hermione non guardò Kingsley per vedere la sua reazione. Non distolse gli occhi da Malfoy, non voleva sprecare un secondo del tempo che le era rimasto. Kingsley non l'avrebbe lasciata andare via di lì, lo sentiva. L'avrebbe fatta restare qui senza Malfoy.

"Era uno strumento troppo prezioso per dartelo nel caso..."

"Nel caso ti avessimo tradito. Sì, ho capito. Eravamo abbastanza preziosi da procurarti gli Horcrux, eravamo abbastanza utili da indebolire l'esercito di Voldemort per te, ma non abbastanza affidabili da darci qualcosa che potesse renderci la vita più facile."

Secrets and Masks | By Emerald_Slytherin.Tahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon