Secrets and Masks | By Emerald_Slytherin.

Cap 30 | Un demone, una mezzosangue e uno psicopatico entrano in un bar.

L'arma sembrava apparsa dal nulla: Hermione pensava che fosse stato nascosta con degli incantesimi.
Né Malfoy né Nott avevano avuto l'opportunità di distruggerla prima che i proiettili iniziassero ad esplodere dalla spessa canna.
Se Malfoy non avesse usato velocemente la sua bacchetta per trascinare un carro armato rovesciato verso di loro come scudo, a quest'ora sarebbero morti tutti e tre.

Anche se adesso erano intrappolati dietro il carro armato.

I proiettili che li immobilizzavano erano troppo forti. Hermione aveva contribuito a svilupparli prima della sua cattura. Erano infusi di magia, incantati per sfondare qualsiasi barriera protettiva come un coltello nel burro. Persino una barriera magica non offrirebbe alcuna protezione.

E a giudicare dalla stretta che Malfoy aveva intorno alla vita di Hermione, lo sapeva anche lui. L'aveva afferrata non appena aveva posato gli occhi sull'arma, e da allora non l'aveva più lasciata andare.

Uno.

Due.

Tre.

Quattro.

Cinque.

"Questo carro armato non reggerà ancora a lungo, capo," lo provocò Nott, colpendo il lato del metallo avvizzito e osservando un pezzo del carro armato crollare via. I proiettili stavano facendo esattamente quello per cui Hermione li aveva progettati. Avevano solo un minuto circa prima che il carro armato fosse completamente disintegrato e diventassero vulnerabili. "Qualche suggerimento su come faremo, sai, a uscire dalla linea di fuoco prima che quei Babbani ci facciano a pezzi?"

Otto.

Nove.

"Potrei usarti come distrazione, se vuoi?" disse Malfoy sarcasticamente. "Buttarti la fuori, e mentre ti fanno dei buchi, io e la Granger potremmo scappare. È un ottimo piano secondo te?"

Undici.

Dodici.

"Oppure," suggerì Nott, "potrei semplicemente capovolgere questo carro armato e schiacciare quei bastardi. Problema risolto. Soldati morti. Battaglia vinta. Signore Oscuro felice. Theo felice. E torneremo in tempo per l'happy hour. Perfetto. Facile come bere un bicchier d'acqua-"

Sedici.

Diciassette.

"No, no, no. Non è 'facile come bere un bicchiere d'acqua', fottuto idiota," sibilò Malfoy in risposta, l'incantesimo alterante sulla sua voce trasformava le parole in una vibrazione profonda. "Se capovolgi il carro armato, quell'arma babbana magicamente alterata esploderà, e indovina chi c'è nel raggio dell'esplosione? Oh, io lo so. NOI! "

Ventuno.

Ventidue.

Un'altra pausa.

Uno.

Due.

Tre.

Quattro-

Troppo velocemente, i proiettili ricominciarono, ma Hermione aveva la sua formula. Ventidue secondi di munizioni aggressive. Una finestra di quattro secondi per ricaricare.

"Okay, beh non c'era bisogno di usare quel tono," ribatté Nott. "Adesso hai decisamente inasprito l'atmosfera, amico. Quindi l'unica cosa che risolverà il problema è una barzelletta."

Cinque.

Sei.

"Non osare-"

Otto.