Mamma: *Ciao tesoro, tutto bene? Volevo solo avvertirti che saremmo di ritorno domani mattina*


Logan: *Davvero hai quella foto incorniciata in camera?*


Sorrisi al secondo messaggio rammentandomi della foto che avevamo fatto quando eravamo andati al mare. Probabilmente quella era l'unico momento in cui mi ero sentita veramente felice da quando ero andata a stare da mio padre. Quel giorno Logan aveva fatto di tutto per farmi finire in acqua vestita. C'era riuscito per metà dato che ero riuscita ad anticipare le sue intenzione e a farlo cadere in acqua prima di me, ma lui mi aveva afferrata tirandomi giù con lui. In quel momento Alessia aveva scattato la foto, io che ridevo come non mai e Logan con'un espressione offesa e divertita allo stesso tempo.

*Ce l'ho sul comodino pure qua*

Inviai sorridendo ed alzandomi dal dondolo che stava cominciando ad essere fin troppo soleggiato. Non che non mi piacesse il sole, ma a chiunque avrebbe dato fastidio averlo puntato in faccia.

«Come mai sorridi tanto?» chiese Alex quando entrai in salotto. Sorrisi ancora di più nel vedere Taylor comodamente sdraiato su uno dei tre divani, troppo concentrato a giocare per accorgersi del mio arrivo. «Ha perso due volte di fila e sta facendo di tutto per vincere la terza volta» aggiunse facendomi ridere. «Credo sia colpa tua sai? Davvero eravamo invincibile prima che tu facessi parte della nostra vita» concluse ridendo pure lui.

«Stai per caso insinuando che io sia una rovina nei vostri confronti?» domandai alzando un sopracciglio indispettita. Improvvisamente mi ricordai di quello che Taylor mi aveva rivelato quando eravamo in macchina. Alex aveva fatto uso di droghe ed era colpa mia

«Forse» rispose avvicinandosi verso il divano. «Oppure perché non ha scopato di recente» lo fulminai con lo sguardo non appena concluse la parola scopare. Non poteva essere definito recente la scopata che aveva avuto con Alesha? Al massimo erano passate due settimane. «Non vo...» provò a scusarsi, ma lo fermai quando il diretto interessato posò la sua attenzione su di me. Prima o poi sarei riuscita a parlare dell'accaduto con Alex.

«Di che parlate?» domandò sorseggiando un po' della birra che teneva sul tavolino.

«Parlavamo della brutta influenza che Melissa esercita nei tuoi confronti e nei miei» spiegò Alex compiendo i suoi stessi gesti.

«Mi influenza eccome, ma positivamente» mi sorrise mentre mi accomodavo accanto a lui «Anche se devo ammettere che qualche volta..» cominciò, ma io lo fermai prima che potesse terminare la frase dandogli un giocoso pugno sulla spalla.

«Davvero ragazzi, siete insopportabili» commentai afferrando una manciata di patatine. Erano davvero deliziose e non potevo di certo biasimare l'amore che i ragazzi nutrivano per esse.

Il mio telefono suonò per la terza volta di fila e lo affermai sicura che si trattasse di Logan, ma non era lui.


Michael: *Me la pagherai, anzi me la pagherete entrambi*


Tremai visibilmente non appena finì di leggere il messaggio, ma nessuno se ne accorse. Mi alzai di scatto dal divano e mi dileguai in camera.

Quali erano le sue intenzioni? Ma soprattutto a chi si riferiva in secondo luogo? Logan? Alex? Oppure suo cugino Taylor.

Molto probabilmente l'ultimo. Nessuno doveva saperlo, o almeno così speravo prima che Taylor facesse irruzione in camera mostrandomi lo schermo del suo telefono dove compariva lo stesso identico messaggio.


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Ho aggiornato e cercato di correggere il più velocemente possibile (NON HO ANCORA CORRETTO TUTTO!! LA CORREZIONE CHE STO EFFETTUANDO E' MINIMA, OVVERO CHE CORREGGO SOLO GLI ERRORI PIU' STUPIDI E INCOMPRENSIBILI. Quando finirò questa storia la ricorreggerò da capo con molta attenzione).


Spero che il capitolo sia di vostro gradimento, in tal caso commentate e mette la stupenda stellina.


Ho pronte due storie nuove da pubblicare, sono entrambe Fan Fiction, ma no credo di pubblicarle in questo periodo. Dipende da come mi gira e dal tempo che ho per aggiornare questa (considerando che ne ho poco credo che sarebbe un casino).


Just BrothersWhere stories live. Discover now