Capitolo 9

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Lorenzo si svegliò al mattino presto, ancora stanco per le sedute di fisioterapia e le lunghe ore passate in piscina. Ma la vista della finestra del suo ospedale gli regalò un sorriso al volto: era una bellissima giornata di sole.

Mentre si alzava dal letto, gli venne in mente la dolce figura di Lavinia. La loro passeggiata tra i giardini dell'ospedale sembrava così lontana, ma era ancora impressa nella sua mente. Quella ragazza gli aveva fatto sentire una sensazione mai provata prima, una sorta di leggerezza e di felicità, come se tutto fosse possibile.

Edoardo, il suo coinquilino di stanza, lo svegliò con uno scherzo: "Ma guarda chi c'è qui, il bel dormiglione che ieri sera se la spassava con una bella ragazza!" Lorenzo sorrise, felice di poter condividere con il suo amico quella sensazione di euforia e di energia.

La giornata trascorse tra fisioterapia, esercizi in piscina e chiacchiere con Noemi e fisioterapisti che lo seguivano con premura e attenzione. Ma la vera sorpresa arrivò nel pomeriggio, quando i suoi genitori passarono a trovarlo.

Lorenzo non vedeva l'ora di abbracciarli e di raccontare loro dei suoi progressi e delle nuove amicizie fatte in ospedale. I genitori erano orgogliosi di lui e felici di vederlo in ripresa, ma c'era qualcosa che non gli avevano ancora detto.

"Figlio mio, abbiamo una sorpresa per te", disse il padre con un sorriso misterioso. "Abbiamo saputo di un'opportunità di lavoro per te, da un amico di un amico. È un'azienda di successo nel campo della comunicazione digitale, stanno cercando un giovane e talentuoso grafico".

Lorenzo rimase a bocca aperta, incredulo. Era la chance che aspettava da mesi, l'opportunità di dimostrare il suo talento e di mettere a frutto i suoi studi. Era grato ai suoi genitori per la loro premura e per il loro sostegno.

Il sorriso tornò sul suo volto, più luminoso che mai. La vita gli stava regalando una nuova possibilità, e lui non avrebbe mai smesso di lottare per realizzare i suoi sogni.

Lorenzo nuotava tra le onde della piscina dell'ospedale, immerso nei suoi pensieri come un naufrago in cerca di salvezza. In quel mare di riflessioni, il suo futuro prendeva forma come una perla nascosta tra i fondali.

Era giunto il momento di fare una scelta, di decidere se seguire il suo cuore o lasciarsi trascinare dalle onde del destino. Avrebbe accettato il colloquio per il lavoro da grafico, quella professione che da sempre aveva cullato i suoi sogni, o avrebbe continuato a lavorare sui treni come aveva fatto finora?

I pensieri di Lorenzo si intrecciavano come le corde di una nave, mentre cercava di trovare la via verso la sua meta. Avrebbe lasciato il vecchio per abbracciare il nuovo? Avrebbe lasciato il passato alle sue spalle, per aprire le porte del futuro?

Mentre nuotava, la sua mente tornava a quei momenti passati con Lavinia, la giovane donna che gli aveva aperto le porte di un nuovo mondo. Il suo sorriso, i suoi occhi marroni, il suo profumo...tutto di lei lo attirava come una sirena, e lo faceva sentire vivo come mai prima d'ora.

Alzando la testa fuori dall'acqua, notò che il sole stava tramontando all'orizzonte, tingendo il cielo di arancione e rosa. Era uno spettacolo mozzafiato, che lo lasciò senza fiato. 

Ultima fermata Zurigo - Last stop ZurichWhere stories live. Discover now