Capitolo 139

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"...non è in ritardo?"

Aria ha chiesto con impazienza.

Guardando l'orologio che Vincent aveva portato con sé, erano già passate tre ore.

Ad un certo punto, il suono delle fiamme ardenti cominciò a sembrare che stessero bruciando dentro.

"Hmm, hai ragione."

Vincent, che era molto preparato, ha detto mentre tirava fuori la carne essiccata dal sacchetto.

"Vorresti qualcosa?"

Aria scosse piano la testa. Non aveva appetito.

"Non preoccuparti troppo. Sembra che la grotta sia più profonda di quanto pensassimo."

"Voglio andare anch'io."

"Che cosa?"

Aria balzò in piedi.

Anche Vincent, che stava masticando con noncuranza la carne essiccata, si alzò pensieroso.

"Sai nuotare?"

"NO?"

"Stai per annegare, trascinata via dalla corrente?"

Non sa perché si preoccupi così tanto. Disse Aria, puntando il dito lungo il fiume.

"Lloyd è saltato dentro, ma possiamo passare da lì se facciamo il giro."

"Comunque. Non c'è modo."

"Perché?"

"Ah......."

Vincent sospirò profondamente e si sfiorò la frangia. E le mise una mano sulla spalla e disse con fermezza.

"So che la cognata non era in buone condizioni da quando hai cantato prima."

Aria aveva scosso il suo corpo con impazienza, ma lo guardò con occhi stupiti.

Come lo sapeva?

"Deve essere stato ben conosciuto dal Fratello. Anche se non ne ha espresso molto."

"Ah, assolutamente no..."

Aria se ne rese conto dopo.

Quando Lloyd non pensa che Aria si arrenderà e tornerà indietro, pensa solo che lo finirà in fretta, quindi la lascia. L'esplorazione era una scusa e lui vuole solo capirlo e aggiustarlo da solo.

"È una considerazione inutile. Lo sai. Sono l'unica che ha sentito quella canzone, una sirena. Ci dev'essere una ragione per quello."

"Vuoi dire che è una messaggio per la cognata?"

"SÌ."

Aria era una discendente di Atlantide. Quell'Atlantide a cui Dio aveva affidato i suoi sentimenti.

E questo era il luogo in cui si intrecciavano il principe che fu preso in ostaggio da Atlantide e i sentimenti di Dio.

Come potrebbe non essere correlato?

"Anche se fosse così, al momento non sei in buone condizioni. Almeno adesso non sarai in pericolo, quindi se aspetti..."

Kkwaawaangg-!!

È successo non appena Vincent ha parlato con sicurezza. All'improvviso, il terreno tremò con un enorme ruggito come se qualcosa stesse crollando. L'asse terrestre tremò come un terremoto.

Vincent di riflesso copre Aria in modo protettivo e cade a terra.

"Cosa cosa?"

Dopo un po' si alzò appena e poi, angosciato, spazzò via le foglie che gli erano cadute sulla testa.

Becoming The Villain's Family [ITA]Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin