Becoming The Villain's Family [ITA]

Capitolo 54

'La mia voce?'

Aria tardivamente si coprì la bocca e guardò Lloyd negli occhi.

L'aveva fatto senza pensarci affatto, ma quando stava per aspettare la sua reazione, era terrorizzata.

"Ti meriti di essere arrabbiato."

Aria era determinata a non farsi male, indipendentemente dal tipo di linguaggio offensivo che sentiva.

Anche se non ha avuto molto effetto.

"Tu."

Aria chiuse forte gli occhi alla chiamata di Lloyd.

"Che cos'è?"

Il ragazzo le avvolse la mano intorno alla guancia e la attirò a sé. Per impedirle di voltarsi ed evitare il suo sguardo.

La faccia di Lloyd era proprio davanti a lei. Finché il suo respiro non la tocca.

"... Sirena?"

Una razza minoritaria che mette la magia nelle canzoni, Sirena. Un tempo era considerato un fantasma leggendario, ma conosciuto al di fuori del mondo come la famiglia Cortez.

"Sei tu..."

Lloyd si coprì la bocca e borbottò di nuovo.

"Eri tu."

Quello che ha curato la malattia di sua madre.

"Ma come hai potuto nascondere la tua voce fino ad ora?"

"....."

"Il conte Cortez non sa niente. Altrimenti non ti avrebbe venduta a Valentine."

Aria sapeva che lui, ovviamente, avrebbe incolpato se stessa.

"Mi hai mentito per tutto questo tempo? Come hai potuto ingannarmi così?"

Pensava che l'avrebbe detto.

Ma, lungi dall'espellerla dal castello del Granduca per averlo ingannato, Lloyd stava dicendo una cosa completamente diversa.

'Io .......Penso che tu sia preoccupato per me.'

Aria sbatté le palpebre con aria assente.

"Se il conte ha una figlia che ha ereditato i poteri della sirena, non può assolutamente lasciarti andare. È ovvio che ti inseguiranno fino ai confini del mondo e cercheranno di arrestarti."

Perché ha chiesto cosa fosse successo senza rimproverare Aria. Non aveva altra scelta che spiegare le sue circostanze con voce lenta.

"Da quando sono nata, ho bevuto la pozione che mi ha dato mia madre. Quando lo bevo, non riesco a emettere alcun suono..."

La madre di Aria ha nascosto le abilità di Sirena di sua figlia per proteggerla, e il Conte, che se ne vergognava, ha nascosto la sua esistenza.

Quindi ha vissuto come un fantasma.

"È la prima volta che sento parlare di una simile pozione. Ce n'è rimasto qualcuno?"

Aria scosse la testa.

"Qualsiasi pozione è destinata ad avere effetti collaterali. Se ti è venuta in mente qualcosa, dimmelo."

"Non lo so. Ho solo bevuto costantemente quello che mi ha dato mia madre."

In realtà sapeva quali ingredienti andavano nelle pozioni.

Sophia era ben informata sulle varie erbe medicinali e ha dato ad Aria la sua conoscenza, anche se brevemente.

"Ma se lo rivelo in dettaglio, verrà solo fuori che la mia condizione attuale non è altro che limitata nel tempo."

Aria fece finta di non sapere niente, e lui restrinse il divario tra le sue sopracciglia insoddisfatto.