Becoming The Villain's Family [ITA]

Capitolo 19

"Ah... quindi è così", borbottò Lloyd con un sospiro.

Lei non ha ascoltato affatto i suoi avvertimenti.

"Quindi non le importa nemmeno se muore."

Vincent rise alla vista di suo fratello che sembrava così stressato.

Lloyd si diresse immediatamente al palazzo principale. Stava pensando di visitare il granduca poiché sembrava che fosse finalmente impazzito.

"Che cosa hai intenzione di fare?" chiese Vincenz.

"Se è davvero impazzito, allora dovrò farlo tornare in sé."

Vincent seguì Lloyd con un grande sorriso.

"Andiamo insieme, fratello."

"Vai via."

Nonostante la fredda risposta, Vincent si limitò a ridere e lo seguì a palazzo.

Quindi, hanno raggiunto l'ingresso del palazzo principale che era bloccato da una "gabbia". O per essere più precisi, la 'gabbia del lupo' e la 'gabbia del giaguaro'.

Si potrebbe entrare nel palazzo solo attraverso la gabbia. Serviva da filtro di sicurezza per garantire la sicurezza del palazzo dagli intrusi.

Lloyd aprì la porta della gabbia del giaguaro senza esitazione.

Poi, da dietro la "gabbia" si poteva vedere un prato verde. Era uno spazio creato artificialmente che mostrava un fiume che scorreva, uno scenario di bellissimi fiori e animali erbivori che venivano messi come cibo per i giaguari.

"Non riesco ancora ad abituarmici anche dopo essere passato di qui diverse volte," Vincent aggrottò la fronte mentre guardava la sua scarpa macchiata di terra.

"Non so perché devo entrare e uscire dal palazzo attraverso questo percorso inefficiente."

Mentre faceva schioccare leggermente la lingua e alzava la testa, Vincent scoprì che Lloyd non lo ascoltava affatto. In effetti, stava fissando qualcos'altro.

'Hmm?'

Incuriosito, Vincent rivolse gli occhi dove era diretto il suo sguardo.

Poi, è venuto a vedere uno spettacolo raro che non aveva mai visto prima in tutta la sua vita.

"Che diavolo è quello..."

Conigli, cervi, allodole e scoiattoli erano tutti riuniti insieme. Anche con i giaguari!

I giaguari giacevano pigramente sull'erba mentre facevano le fusa molto forte, anche se avevano del cibo proprio davanti a loro.

E al centro c'era una bambina che si era addormentata appoggiata alla schiena del giaguaro con un'espressione serena sul volto.

'Oh mio Dio.'

È stato sorprendente.

La luce del mattino scorreva all'interno della gabbia, illuminando ugualmente prati estivi e pendii alpini. Un radioso raggio di luce drappeggiava sulla sua testa addormentata mentre dipingeva la sua pelle così calda, e la polvere che fluttuava nell'aria si rifletteva nella luce del sole mentre brillava come una luce dorata.

"Una fata della foresta?"

Non sembrava vero. Sembrava di vedere un'illustrazione tratta da un libro di fiabe.

'Specie invasive.'

Sirena.

La figlia del conte Cortez. La figlia di una sirena, che non è mai stata conosciuta dal pubblico.

Era semplicemente un guscio vuoto venduto dalla sua stessa carne e sangue.

'È un'abilità innata? Ma anche se fosse una sirena, poterlo fare...'