Becoming The Villain's Family [ITA]

Capitolo 171

"...Ti porterò dei vestiti. Puoi asciugarlo."

Aria si alzò, ricordando la maglietta che Lloyd aveva lasciato l'altro giorno. E allo stesso tempo afferrò il polso di Aria.

Aria non poteva muoversi sotto la leggera pressione che non esercitava alcuna forza.

Si fermò per un momento, le sue labbra si contrassero. Poi disse, portandole la mano verso di lui.

"Non andrebbe bene."

"Ah."

A pensarci bene, l'ultima volta che l'ha visto è stato sei mesi fa.

Vedendo come era cresciuto così tanto nel frattempo, c'era un'alta probabilità che non andasse bene come aveva detto.

'Allora perché non aveva vestiti da indossare, lo faceva? Sono di nuovo.......'

Pensava che la stesse tentando.

Pensando che fosse tutta colpa sua, Aria arrossì e tossì pesantemente.

"Ma non sarebbe meglio indossarlo anche se è un po' piccolo. Non puoi restare nudo così tutto il tempo."

"Non posso?"

Che cosa?

"Che cosa significa..."

Aria voltò la testa dall'altra parte, imbarazzata dalla risposta sussurrata.

Rimase sorpresa quando vide la faccia di Lloyd avvicinarsi troppo. Se i loro occhi si incontrano, le loro labbra si sfregheranno.

"......"

"......"

Aria non riusciva a staccare gli occhi dagli occhi di Lloyd che brillavano luminosi come la notte che aveva aspettato che arrivasse.

Non poteva muoversi. No, in realtà non voleva allontanarsi da lui.

Fu più o meno quando Lloyd chinò lentamente la testa.

Bussa, bussa -

Qualcuno ha bussato alla loro porta.

"......"

Dopo un attimo di silenzio, serrò le labbra.

"Ignoralo."

Bam, bam -!

"Questo è il messaggio del Signore!"

"Sarebbe difficile da ignorare."

disse Aria, spingendolo via.

L'agente del Signore sa che sono a casa, quindi se ignorano l'agente del Signore, possono essere espulsi dal territorio.

Aria, che voleva fingere di essere una persona mite e ordinaria mentre viveva qui, aveva già rivolto la sua attenzione alla porta.

"Tornerò."

Lo disse Lloyd e aprì la porta.

Attraverso la porta socchiusa, la situazione all'esterno diventava chiaramente visibile.

" Sussulto !"

Lloyd torreggiava su di lui così l'agente emise un suono terrorizzato.

"Parla."

"Cosa, cosa?"

Cos'è questo tono dal nulla?

"Questo pa..."

Questo pazzo teppista , intendeva dirlo.

Tuttavia, quando gli occhi e lo sguardo grigi lo incontrarono, perse le parole.