Capitolo 166

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" Kuhk, eh !"

Il capo del laboratorio di ricerca si appoggiò al muro e fece un respiro affannoso perché aveva la sensazione che stesse per vomitare sangue.

È scappato freneticamente. Poteva davvero sentire il sapore del sangue nella sua gola riarsa.

Ma non deve fermarsi qui.

Il capo del laboratorio di ricerca correva ancora e ancora, anche se la sua forza fisica aveva già raggiunto il limite.

'Voi, pazzi bastardi diavoli.......'

Proprio ieri ha denunciato direttamente al Papa la corruzione del cardinale ed è sopravvissuto da solo.

Ma ora, perché è perseguitato dal diavolo?

Ma stranamente, il rumore dei passi lenti che lo inseguivano non si sentiva più.

Il capo del laboratorio di ricerca, che si fermò un attimo e si guardò intorno, aprì velocemente la porta del vicino laboratorio e si infilò sotto la scrivania.

E rapidamente raccolse il dispositivo di comunicazione che aveva nascosto tra le braccia.

"Sbrigati, rispondi, sbrigati..."

Non molto tempo dopo, il volto del Papa, con uno sguardo palesemente dispiaciuto, si rifletteva attraverso il vetro.

Il Papa non era il tipo di persona che poteva essere contattato privatamente dal capo di un laboratorio di ricerca di un piccolo paese.

"Santità!"

– Non mi aspettavo che mi chiamassi subito. Spero che questa volta sia importante quanto l'ultima volta.

Papa Ambrose parlava come per mettere alla prova, con gli occhi luccicanti come scaglie di serpente.

"Vostra, Santità, aiutatemi, morirò. Cosa sarebbe successo se lei non avesse saputo che il cardinale Andrea stava radunando truppe segretamente dal papa? È chiaro che ho contribuito molto a riuscire a liberarmi in anticipo dei ribelli!"

Il capo del laboratorio di ricerca pronunciò le sue parole così velocemente che non sapeva se respirava o no.

– Ah, calmati. Chi ti ucciderà?

"Va, Valentine!"

Abbassò la voce il più possibile e urlò con voce rauca.

"Stanno cercando di uccidermi adesso!"

– Valentine?

Hm . Per un attimo il Papa si è strofinato il mento senza dire una parola, come se stesse soppesando il momento.

Nel frattempo, il capo del laboratorio di ricerca stava bruciando.

– Tu, come ti chiami?

"Che cosa? Il mio, il mio nome? È Jackson, ma..."

– Jackson, sì. Ricorderò il tuo nome oggi.

E il contatto è stato interrotto.

Il capo del laboratorio di ricerca non riusciva a credere alla realtà che lo attendeva, quindi guardò sgomento il dispositivo di comunicazione.

Ricorderò il tuo nome oggi. Era una parola comune per confortare l'anima ai funerali.

"Sembra che tu sia stato abbandonato?"

"HUWAAA!"

Tremò per la sorpresa quasi come se stesse per avere un infarto.

Lloyd era seduto in un angolo vicino alla finestra. Poteva vedere chiaramente il capo del laboratorio di ricerca sotto la scrivania.

Becoming The Villain's Family [ITA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora