Capitolo 6 (Daphne)

Start from the beginning
                                    

Continuai a ballare con Noah cercando di ignorarlo. Noah mi stava dicendo qualcosa ma ero troppo assorta nei miei pensieri per ascoltarlo.

Con la mano mi prese la guancia in modo molto dolce dicendo "hei Daf sto parlando con te mi ascolti?".

A quel punto una mano afferrò il braccio si Noah. Una mano grande, forte, che lo stringeva tanto da far uscire le vene.

"Direi che è abbastanza moccioso, levale le mani di dosso".
Ma che cazzo..

"Liam! Ma che fai sei impazzito lascialo stare".

"Non so chi tu sia ma stavamo solo ballando niente di che" disse Noah quasi spaventato.

"È un coglione ecco chi è, Noah continuano a ballare" lo tirai verso di me ma non riuscii a muoverlo.

Liam lo stava ancora tenendo con una mano solo, era livido in volto e mi stava fissando di nuovo.

"Senti ma che vuoi eh? Continua la tua bella seratina con la tua ragazza. Noah torniamo al nostro tavolo.."

Noah andò avanti ma io non potevo muovermi. Liam mi aveva avvolto in vita con il braccio, sentivo un calore strano dentro di me, mai provato prima. Si abbassò al mio orecchio.

"Cos'era? Una scenata di gelosia streghetta?".

Noah non vedendomi si voltò verso di me, gli dissi che era tutto ok che lo avrei raggiunto tra un minuto.

"Tsk.. Proprio tu parli che hai bloccato il mio amico mente stavamo ballando?".

"E tu quello lo chiami ballare?" mi girò con un solo movimento facendomi aderire completamente al suo corpo.

Iniziò a muoversi e io con lui, era totalmente diverso dal ballo di prima, era più carnale, passionale.. Mi girava la testa da quanto ero imbambolata da quei movimenti. Aveva le mani sul mio torace e piano piano come una carezza si abbassavano.

Mi faceva un effetto strano. Ero accaldata, il respiro affannato, sicuramente rossa in volto. Le mie mani salirono al petto poi vicino al collo. Non mi ero resa conto che tenevo il labbro inferiore tra i denti fino a quando Liam con il pollice riuscì a staccarlo delicatamente.

"Non farmi diventare geloso dei tuoi denti, che fanno quello che io non posso fare".

Ero completamente stordita non capivo più niente. Perché mi aveva detto quella frase? Si staccò da me e fu quasi doloroso sentir perdere il calore che mi infondeva. Aveva anche lui il respiro affannato o sbaglio?

"Torna a casa streghetta.. Se non lo farai ti ci porto io con la forza, non puoi uscire con i ragazzi così. Non hai idea di quello che gli passa per la mente.." disse infine con gli stessi occhi di quando eravamo in piscina.

Tornai al tavolo, ormai il mio umore era cambiato, volevo tornare a casa non perché me lo avesse ordinato quel coglione  ma perché lo volevo io..

Mezz'ora più tardi ero a letto, Taylor non aveva protestato a riaccompagnarmi, se non fosse stata per l'ultima parte quella era stata una serata perfetta.

Invece doveva esserci Liam a rovinare tutto ovviamente.
Ma non poteva cavarsela, no di certo. Gliela avrei fatta pagare, poco ma sicuro.

Noah

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Noah

Danny

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Danny

Middle Summer - L'estate In Cui Cambiò Tutto Where stories live. Discover now