30.

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Questo cuscino è davvero comodo.

Ma non è molto morbido. Strano.

Mi stiracchio un po' e la mia mano urta qualcosa, o meglio la faccia di qualcuno.

OMMIODDIO!

Lancio un urlo mentre lui mi tappa la bocca con la mano.

"Cosa ci facciano qui? E perché sono con te e non siamo al college? E perché..." inizio a dire in preda al panico.

"Calma. Ehm allora. Ieri eri ubriaca e mi hai detto che non volevi tornare al college. Così ti ho portata qui. E tranquilla, non abbiamo fatto nulla!" Dice Alex ridendo dopo aver visto la mia faccia sconvolta.

Ora inizio a ricordare...e ricordo perfettamente il mio 'ti amo.'

Lui mi guarda negli occhi e mi tira per la vita più vicino a lui.

Mi bacia con dolcezza e dopo mi lascia un bacio sulla punta del naso.

"Andiamo prima a far colazione e poi torniamo al college. Alzati su." Mi dice.

Lui scende dal letto e va a farsi una doccia.

Dopo di lui, vado io.

Evito di lavare i capelli, dato che sono puliti.

Infilo il vestito di ieri sera,prendo le mie cose e seguo Alex fuori dall'hotel.

Mi apre la portiera della macchina e resto un po' scioccata da questo gesto.
Vorrei tanto chiedergli se ora stiamo insieme, ma mi vergogno.

"Cosa diciamo ai prof?" Chiedo nervosa.

"Niente. Kate e Nash ci hanno coperti. Tu sei andata da una tua amica a dormire e io sono andato da mio cugino che abita qui." Mi dice sorridendo.

Menomale che c'erano loro.

Scendiamo dalla macchina ed entriamo in un bar.

Prendiamo due cornetti e ci sediamo ad un tavolino isolato dagli altri.

Passiamo una colazione davvero piacevole.

Rientriamo in macchina e lui mi guarda divertito.

"Che c'è?" Gli chiedo.

"Sei sporca qui." Dice e mi indica le labbra.

"Eh? Dove?" Dico nervosa.

"Aspetta."

Si avvicina a me e mi da un bacio all'angolo della bocca, con un accenno di lingua.

A questo contatto sento mille brividi attraversare il mio corpo.

Alex si allontana e mi sorride, mettendo in moto la macchina.

Dopo una decina di minuti, arriviamo al college e scendiamo.

Alex mi sorride e mi prende la mano, sotto lo sguardo degli studenti che ci guardano a bocca aperta.

Ashley si piazza davanti a noi con gli occhi spalancati.

"COSA?" urla lei.

Inizia a balbettare cose incomprensibili, indicando le nostre mani unite.

"State insieme?" Chiede lei.

"Sì. Ti togli?" Dice Alex sorridendomi e stringendo più forte la mia mano.

"La ami?" Dice Ashley con il viso rosso dalla rabbia.

"Sì. Ti levi dalle palle?"

Alex si sposta di lato e continuiamo a camminare serenamente.

"EVERDEEN, STAVOLTA NON LA PASSI LISCIA!" Urla Ashley alle nostre spalle.

Together?Together.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora