4.

12.5K 654 11
                                    

Io resto lì a fissare Alex con le mani sporche di sangue. Quella scena è straziante. Mi giro e me ne vado. Non so perché ho reagito così. Mi faceva un po' impressione vedere quel ragazzo e tutto quel sangue. E poi Alex... che mai gli avrà fatto per essere picchiato così? Cammino con Alyssa dietro di me.

"Nash e Josh sono intervenuti per fermare Alex, ma lui si era già alzato. Quando ha visto te, ha smesso... ma non è che..." inizia Alyssa.

"No Alyssa, niente. Siamo solo amici, non iniziare anche tu." Le dico. Questa cosa inizia a darmi sui nervi. Non è possibile che tutti debbano sempre pensare che stiamo insieme. Lui una fidanzata già c'è l'ha, quindi. Torniamo in camera e mi butto sul letto, dove mi addormento subito. Mi sveglio con un mal di testa forte e dolori ovunque. Decido di non scendere per la colazione.

"Kate, puoi dire ai prof che non vengo perché sto male, per favore?" Chiedo a Kate. Non ho Voglia di alzarmi e poi non mi sento bene. Lei annuisce e se ne va. Mi sistemo sotto le coperte e mi addormento di nuovo. Dopo un'oretta di sonno, qualcuno bussa alla porta... Mi alzo, tutta assonnata e con i capelli messi male. Aprendo la porta mi trovo Alex davanti. Ma che ci fa qui? Fa un sorriso quando mi vede così. Lo faccio entrare mentre io corro in bagno per sistemarmi un po'. Mi metto dei leggins e una maglia a caso, mi pettino i capelli e lavo la faccia.

"Non c'era bisogno che ti preparavi..." Dice lui ridendo.

"Vabbe..." Dico arrossendo.

"Come mai non sei giù in classe?" Mi chiede.

"Non mi sento bene. E tu?"

"Mi hanno sospeso fino a giovedì...per quello che è successo ieri..." Dice con un alzata di spalle.

"Perche l'hai fatto?" Chiedo.

"Non so se posso dirtelo...forse è meglio di no, dai."

"Dai Alex, dimmi!" Insisto io.

Qualcuno bussa alla porta. Ma che palle! Proprio ora che stavo con Alex dovevano venire a rompere?! Apro la porta e vedo Clary. Lei passa lo sguardo da me ad Alex. Appena comprende che io e lui stavamo da soli in camera mia, spalanca gli occhi e assume un'espressione... gelosa?

"Vabbe, ripasso più tardi allora. Ciao." Dice fredda e se ne va senza aggiungere altro. Io chiudo la porta e torno a sedermi vicino ad Alex. Devo convincerlo a dirmi perché stava picchiando quel ragazzo.

"Allora? Me lo dici o no?"

"Cris no basta."

Alex non vuole dirmi perché stava picchiando quel ragazzo.

"Ma almeno mi dici chi è?" Gli chiedo curiosa.

"Un ragazzo della 4E. Comunque Cris, ora devo andare a fare una cosa...ci vediamo più tardi!" Dice lui e se ne va sorridendo. Sono le undici e mezza e non posso andare in giro perché ho detto che stavo male. E allora decido di guardare un po' di televisione. Verso l'una scendo in mensa per pranzare. Non c'è nessuno. Mi siedo ad un tavolo e Josh mi raggiunge.

"Come mai niente scuola?" Gli chiedo.

"Non avevo voglia...a proposito domani sera vieni?" Mi chiede ridendo.

"Si certo. Ma quanti anni fai?"

"18 anni. Eh già." Dice vedendo la mia espressione stupita. Mangio più lentamente possibile per vedere se Alex viene, ma ci sono tutti tranne lui. Ha saltato il pranzo. Finisco di mangiare e gironzolo per i corridoi. Ad un certo punto sento delle voci.

"Senti Alex, sono tutte scuse! Tu non mi hai mai amato vedi? L'hai detto anche tu!" Sembra la voce di Daisy.

"Lo so Daisy, ti ho usata ok? Volevo solo dimenticare una persona, ma non ci sono riuscito e non ho voglia di stare con una ragazza che non mi piace. È finita. O forse non è mai iniziata." sento i passi di Alex venire verso di me. Entro in una porta che c'è alla mia destra. Finisco in un minuscolo ripostiglio dove ci sono delle scope e del detersivo. Forse mi ha visto entrare qui dentro. E ad un certo punto la porta si apre. Ed ecco la mia più grande figura di merda. Alex è davanti a me che mi guarda sorpreso, mentre io guardo imbarazzata per terra.

Together?Together.Where stories live. Discover now