Together?Together.

19.

La scena che si presenta davanti ai miei occhi è a dir poco orrenda.

Ci sono Alex e quella bionda.. che stanno facendo cose oscene, che non mi va di descrivere.

Li guardo ad occhi spalancati, mentre penso alle cose successe oggi.

"Oh ehm Cris." Dice Alex togliendosi di dosso quella biondina.

"Oh, no, scusate. Ho disturbato. Continuate pure." Dico freddamente e me ne vado via da lì.

Torno sul divanetto, sentendomi uno schifo.

Prima mi dice quelle cose... e poi si scopa una tizia a caso alla festa del suo migliore amico.

Stronzo.

E io che pensavo di piacergli davvero.

Ma che mi passa per la testa?

Ho solo voglia di tornare al college, mettermi sotto le coperte e non uscirne più.

Peccato che devo aspettare la fine della festa per andarmene. Mi prendo la testa tra le mani, iniziando a sentire mal di testa. Gli occhi si fanno lucidi ma non posso piangere. Non ora. Non ci capisco più niente. Ho bisogno di distrarmi. Mi avvicino al bancone per prendere qualcosa.

"cosa vuoi?" Mi chiede la barista.

"Qualcosa di pesante." Dico convinta.

Mi porge un bicchiere di qualcosa e lo bevo. Brucia in gola, ma è una cosa passeggera. Ne prendo altri due bicchieri, senza sapere cos'è. Ma intanto mi sento meglio. I miei pensieri sono rannicchiati in un angolino e ora ho solo voglia di divertirmi.

Mi precipito in pista e inizio a ballare. La musica è alta e non riesco a sentire cosa mi sta dicendo Kate.

Non mi interessa. Un ragazzo si avvicina a me e inizio a ballare in modo più provocante.

Qualcuno mi tira per un polso e mi trascina fuori.

"Ma che ti salta in testa? Cosa stavi facendo?" Mi urla Alex.

"Fatti i cazzi tuoi e torna dalla biondina." Gli dico.

"Sei ubriaca.." dice spalancando gli occhi.

"Lo so. E quindi?"

"Andiamo via." Dice e mi trascina nella sua macchina nera.

Chiudo gli occhi per qualche secondo e siamo già arrivati al college.

Alex mi accompagna in camera. Sta per andarsene ma io lo trattengo.

"Resta con me."

Lui mi guarda perplesso. Si avvicina a me e mi abbraccia.

"Ti amo Alex."

Forse non avresti dovuto bere.

Invece si, coscienza del cazzo.

No davvero, dovrei starmi zitta.

"Anche io." Sussurra tra i miei capelli.

Corro subito in bagno e vomito. Ma tanto.

Alex mi tiene i capelli e mi guarda un po' schifato.

"Scusa.." dico mentre mi lavo la faccia con acqua fredda.

"Cose che capitano..." dice ridacchiando.

Mi sento più sobria e inizio ad avere piccoli vuoti di memoria.

Mi distendo nel letto e guardando il sorriso di Alex, mi addormento.

Mi sveglio con un forte mal di testa e praticamente di ieri sera, ricordo poco e niente.