Capitolo 13

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Pov Luca
Io e Giulia torniamo in piazza e andiamo dai nostri amici che stavano chiacchierando e ridendo tutti insieme.
Vedo Marco che sta tenendo per mano la sua fidanzata, Laura. In questo momento lo sto invidiando davvero tanto.. lui a differenza mia può tenere per mano la persona che ama senza essere giudicato o guardato male dalle persone.
Dopo vari minuti passati a parlare cerco con lo sguardo Alberto ma non lo trovo da nessuna parte.
"Luca tutto ok?" Mi chiede Daniele ed io mi volto di scatto verso i miei amici.
"S-si. Vado a prendere da bere, torno subito" Dico andando vicino ad un tavolo.
Dopodiché vedo finalmente Alberto e appena i nostri sguardi si incrociano lui viene verso di me.
"Luca, possiamo parlare un secondo?" Mi chiede e io annuisco un po' preoccupato. Ci allontaniamo dalla piazza e andiamo nella piccola spiaggia vicino a Portorosso, per poi andare verso gli scogli.
"Alberto io-" Provo a dire ma mi interrompo appena mi abbraccia.
Io Inizio a piangere.. per un attimo ho avuto così paura, pensavo ce l'avesse ancora con me e ho iniziato a pensare al peggio, ma dopo questo abbraccio mi sento molto più sollevato. Mi asciugo in fretta le lacrime e poi lui si stacca da me sedendosi su uno scoglio e io lo seguo.
Poi, guardandomi, inizia a parlare.
"Luca io volevo chiederti scusa. Ci ho riflettuto un po' e ho capito di essermi comportato davvero male prima.." Dice, tenendo lo sguardo fisso nel mio.
"Ero arrabbiato e non con te, ma in generale.. è che questa cosa non è affatto giusta, non dovremo avere paura di mostrarci per quello che siamo.." Lui poi abbassa lo sguardo e io faccio lo stesso.
"È colpa mia.. Sono io quello ad avere paura, mi dispiace di non essere cosi coraggioso" Sento le lacrime iniziarmi a rigare il viso di nuovo, sta volta però non sono lacrime di felicità.
"N-non piangere..." Dice, asciugandomi una lacrima che stava scorrendo lungo la mia guancia.
"Ascolta.. dimentica tutto ciò che ho detto prima, ok? E Non è colpa tua. È normale essere spaventati all'inizio e non devi affatto sentirti obbligato a dirglielo ora. Lo dovrai fare solo quando te la senti" Alberto mi sorride.
"Grazie.." Sussurro e ci uniamo di nuovo in un abbraccio. "Ti prometto che ci proveró, ma ti prego non rinunciare a me.." Dico singhiozzando. Alberto si stacca dall'abbraccio e poggia la fronte contro la mia.
"Non lo farei mai, lo sai" Sorride e io ricambio. Sono davvero fortunato ad avere un fidanzato come lui.
"Sul serio, lo dirai quando sarai pronto. E più tardi se vorrò tenerti per mano farò semplicemente così" Alberto stringe le sue mani e poi mette la mano destra sul cuore ridacchiando,facendomi sorridere.
Ci guardiamo negli occhi per un po' di secondi e ci avviciniamo sempre di più, per poi far sfiorare le nostre labbra.
"Ti amo" Dice ed io gli sorrido. "Ti amo anche io."
Dopodiché metto le mie mani sulle sue guance e ci baciamo.
"Ora andiamo altrimenti si chiederanno dove siamo" Dice Alberto accennando una risata e io annuisco. "Hai ragione, andiamo"

Pov Giulia
Cammino per la piazza cercando con lo sguardo Luca e Alberto ma non li trovo da nessuna parte... spero solo stiano chiarendo. L'unica persona che vedo è Emma che sta parlando e ridendo con un mio compagno di classe, Kevin.
Mentre continuo a camminare, mi scontro per sbaglio con qualcuno facendo finire entrambi a terra. Alzo lo sguardo e noto che è Guido.
"S-scusami io- ..eheh non guardavo dove mettevo i piedi.." Dico, ridendo nervosamente.
"Va tutto bene" Risponde lui ridendo per poi alzarsi e porgermi la mano per aiutarmi.
Guardo di nuovo Emma da lontano.. non capisco perché mi importi così tanto, stanno solo parlando eppure provo così tanta invidia, ma anche odio nei suoi confronti. Forse perché Kevin non mi è mai stato simpatico.. lo conosco dalle elementari ed è il classico ragazzo stronzo. Non mi è mai piaciuto il suo carattere, soprattutto perché è molto simile a quello di Ercole e proprio perché mi ricorda lui non lo sopporto.
"Stai bene?" Mi chiede Guido, riportandomi nella realtà.
"S-si" Rispondo.
Dopodiché mi avvicino ai tavoli con le pizzette e Guido mi segue.
"Ehm Giulia io... ecco, t- ti andrebbe di stare un po' insieme?" Mi chiede balbettando. Io lo guardo e non so per quale motivo ma arrossisco leggermente in viso.
"Se vuoi possiamo.. non so, mangiare qualcosa oppure chiacchierare un po'.."
Guardo di nuovo Emma e noto che anche lei mi sta guardando. Ed ecco che mi viene in mente un piano.
"Ma certo!" Esclamo prendendolo per mano, trascinandolo più o meno vicino ad Emma e Kevin.

ᴛᴜᴛᴛᴏ ᴘᴇʀ ᴍᴇ || LUBERTOWhere stories live. Discover now