ᴛᴜᴛᴛᴏ ᴘᴇʀ ᴍᴇ || LUBERTO

Capitolo 8

Pov Giulia
La serata sta andando benissimo, abbiamo mangiato altri marshmallow e infine abbiamo provato a spiegare ad Alberto cos'è l'universo anche se non ci capiva nulla e in più continuava ad affermare che le stelle si chiamassero 'acciughine'. C'è da dire però che ha un ottima immaginazione; se non sapessi cosa fossero le stelle sono sicura che non avrei mai immaginato potessero essere tanti piccoli pesciolini. Adesso siamo sdraiati, siamo davvero stanchi.
Penso che Luca e Alberto si siano già addormentati ma io non ci riesco, sto continuando a pensare a ciò che è successo prima. Non ci voglio credere che Emma ha insultato Alberto in quel modo, devo assolutamente parlarle. Deve capire che ha sbagliato e deve scusarsi con lui.
Appena scendo la trovo sulla barca che sta ancora piangendo. "Emma..?"
Lei si gira per guardarmi.
"Che c'è?" Mi chiede in modo freddo.
"Voglio parlarti.." Inizio ad avvicinarmi.
"Vattene via Giulia."
Stringo i pugni. "No, devi prima dirmi che cavolo ti è saltato in mente. Come ti sei permessa di insultare Alberto solo per il suo orientamento sessuale? Ti credevo diversa.." Sospiro. "..E più matura."
"Tu non puoi capire, mi piace da quasi un anno e speravo che un giorno si sarebbe potuto innamorare di me e scopro solo ora che non sarà mai possibile" Dice tra un singhiozzo e l'altro. Per un po' la guardo, finché non decido di risponderle.
"Forse non posso capirti, ma penso sia una cosa che devi accettare e basta, non puoi farci nulla. E tu da vera amica avresti dovuto supportarlo, non comportarti in quel modo"
"Tanto non mi importa, non voglio mai più parlargli e nemmeno con te. Quindi ora sparisci"
Stavo per risponderle ma mi blocco. È davvero inutile, credo sia meglio lasciarla stare.
"Comunque pensavo che saremo diventate amiche." Dico prima di salire sopra, mentre una lacrima riga il mio viso. Poi mi sdraio sul letto.
'Anzi, pensavo saremo diventare più di semplici amiche..'
Dopo un po' mi addormento, con il viso bagnato dalle lacrime.

Pov Alberto
È mattina, appena mi sveglio realizzo subito di essermi addormentato abbracciato a Luca così mi alzo di scatto, e noto che per fortuna sta ancora dormendo.
"Sveglia dormiglione" Gli sussurro, scuotendolo leggermente.
Lui sbadiglia e subito dopo si stropiccia gli occhi, dio, quanto è carino.
Poi mi guarda con gli occhi semiaperti ed io non posso fare a meno di sorridere.
"Buongiorno" Gli dico. Lui si limita a sorridermi per poi girarsi e chiudere di nuovo gli occhi.
'Ahh ma perché dorme sempre così tanto?' Anche se In effetti ieri siamo andati a dormire più tardi del solito, era l'una e mezza quindi è sicuramente stanchissimo. Però dobbiamo tornare a Portorosso, avevo promesso a Massimo che lo avrei aiutato con il lavoro stamattina.
Dopo un po' vedo arrivare Giulia verso di me sbadigliando. Guardo la ragazza in modo preoccupato; ha i capelli spettinati, due occhiaia molto visibili e gli occhi rossi e gonfi...sembra che abbia pianto.
"Cos'hai?" Le chiedo.
"Nulla perché?" Mi chiede con la voce ancora assonnata.
"..non hai un bell'aspetto e in più hai gli occhi rossi e gonfi. hai pianto?"
Giulia abbassa lo sguardo. "Poi te ne parlerò.. Comunque vado a vestirmi, poi andiamo?"
"Va bene" Dico mentre lei scende giù.
Io torno a guardare Luca che si era rannicchiato su se stesso.
"Dai Luca svegliati!" Dico, stavolta lo scuoto un po' più forte.
"Si ora mi alzo.." Dice mugolando.
Passano vari minuti e ancora non si è alzato. "Okay, se non ti alzi da solo lo farò io" Dico per poi prenderlo in braccio a mo' di sposa.
"Hey mettimi giù!!" Dice ridendo.
Con una mano si sta stringendo alla mia maglietta mentre l'altro braccio è intorno al mio collo.. sento le guance arrossarsi sempre di più, così cerco di voltarmi per non farglielo notare. Dopo un po' lo rimetto giù e scoppiamo entrambi a ridere.
"Eccomi, su andiamo!" Giulia viene verso di noi. Prepariamo gli zaini e dopodiché scendiamo giù dalla torre, sulla barca c'era già Emma.
Io non riesco nemmeno a guardarla in faccia... nonostante Luca e Giulia mi abbiano tirato su di morale ieri sera mi fa ancora male pensare a ciò che mi ha detto..

Pov Luca
Mentre saliamo sulla barca lancio un occhiataccia ad Emma, poi mi siedo vicino ad Alberto. Noto che non riesce neanche a guardarla in faccia..
Io sapevo che in realtà non è una brava persona, dal primo giorno che l'ho vista mi è stata antipatica e ciò che me la fa odiare ancora di più e che ieri lo ha fatto stare male.
Nessuno di noi dice una parola, Giulia ha lo sguardo perso nel vuoto, Alberto invece sta guardando il mare. Non vedo l'ora che arriviamo, odio questo silenzio.
Nel frattempo sposto lo sguardo su Emma e la guardo malissimo e lei dopo un po' si gira verso di me guardandomi confusa.
"COME TI SEI PERMESSA DI CHIAMARE ALBERTO IN QUEL MODO?!" Grido, alzandomi dalla barca.