ᴛᴜᴛᴛᴏ ᴘᴇʀ ᴍᴇ || LUBERTO

Capitolo 5

Pov Luca
Mi sveglio di soprassalto per colpa di un tuono. Odio i temporali, ho una paura tremenda dei tuoni e dei lampi.
"A-Alberto svegliati!!" Dico scuotendolo.
"Luca? ...che succede?" mi domanda lui con la voce assonnata.
"S-sta per venire un t-...temporale" Dico tremando.
"Hai paura?"
"Chi io? No per nien- ...AHHH"
Un altro tuono, uno ancora più forte. Inizio a tremare e metto la testa tra le gambe.

Pov Alberto
Non pensavo che Luca avesse così paura dei temporali... è così adorabile.
Ma per quanto sia estremamente carino non mi piace vederlo spaventato.
Senza pensarci due volte mi avvicino a lui e lo abbraccio da dietro e non posso fare a meno di notare che ha smesso subito di tremare.. è come se tra le mie braccia si sentisse al sicuro e questa cosa mi fa stare così bene.
"Va meglio?" Gli chiedo, sussurrando.
"Si molto" Risponde lui poggiando la sua testa sul mio petto, il cuore inizia a battermi ancora più forte e sento le mie guance diventare rosse e calde.

Pov Luca
Non mi aspettavo questo gesto da parte sua, posso dire solo che ora mi sento meglio.
Con la testa appoggiata al suo petto riesco a sentire il suo cuore battere fortissimo, poi dopo un po' mi accarezza i capelli e io arrossisco. Vorrei che tutto questo non finisse mai.
Però nel frattempo i tuoni si sono fatti più violenti così come i lampi e io ho ancora più paura, anche Alberto sembra essere spaventato adesso.
"Ora che ci penso... è pericoloso dormire qui fuori con questo tempo, vogliamo entrare dentro?"
Io annuisco e lui mi prende per mano.
Quando entriamo in casa pensiamo a dove dormire; Il divano è troppo piccolo e non ci stiamo tutti e due e in cameretta c'è solo un letto..
ma poi Alberto mi prende di nuovo per mano e saliamo su una scaletta, infine ci avviciniamo ad una porta.
"Possiamo andare a dormire qui" Dice Alberto a bassa voce per non svegliare Massimo e Giulia.
Lui apre la porta e entriamo in una stanza buia, ad essere sincero non l'avevo mai notata prima. Sembra una specie di cantina però ci sono due letti, anche se sono un po' rotti. Mi guardo intorno e noto tante altre attrezzature vecchie che probabilmente usava Massimo per pescare. Poi c'è una finestra, da qui si vede benissimo Portorosso.
"Massimo non usa mai questa stanza, quindi con il tempo è diventata un po' la mia stanza 'segreta' dove passavo il tempo a leggere o a guardare film" Dice, sdraiandosi sul letto.

Pov Alberto
In realtà in questa stanza passavo i pomeriggi a scrivere lettere o a fare disegni di me e Luca.. ascoltavo anche la musica e c'era una canzone in particolare che ascoltavo tutti i giorni, si chiama 'Città Vuota'. Mi ci ritrovavo molto nel testo, descriveva a pieno come mi sentivo in quel periodo senza Luca.
Anche lui dopo qualche minuto si sdraia sul letto ed entrambi ci addormentiamo.
*il giorno dopo*
Appena apro gli occhi noto subito dalla finestra che sta piovendo. Mi piace la pioggia, mi rilassa molto.
Poi sposto lo sguardo su Luca che sta ancora dormendo sotto le coperte, 'È così carino...'
Dopo 5 minuti vado in cucina dove trovo Giulia mentre fa colazione con latte e biscotti.
"Buongiorno Alberto." Mi saluta lei.
"Buongiorno, hai sentito la tempesta stanotte?" Le domando mentre mi preparo il caffè.
"Si, a proposito, dicono che pioverà oggi pomeriggio, ma per fortuna stasera no quindi possiamo andare sull'isola!" Esclama sorridendo.
"Menomale"
"Comunque volevo dirti..." Dice improvvisamente. La guardo. "Si?"
"Emma, la ragazza che ci hai fatto conoscere ieri, mi sta molto simpatica. Ieri pomeriggio ci siamo viste e siamo diventate amiche"
"Ah, okay" Dico indifferente mentre sorseggio il caffè.
"Ma lei cos'è per te?" Chiede all'improvviso.
Io la guardo confuso.
"Ancora con questa storia?" dico alzando gli occhi al cielo.
"Dai, sicuro che è solo una tua amica?"
Alzo lo sguardo verso di lei, e inarco un sopracciglio.
"Che significa? Certo che ne sono sicuro."
"Ma vi conoscete da tanto tempo, dalle una possibilità" Insiste lei e io la guardo male.
"Giulia la puoi smettere?" Dico, ancora più irritato.
Emma non potrà mai piacermi in quel modo e non solo perché ho capito di amare Luca, ma perché io provo attrazione solo per i ragazzi, anche se questo Luca e Giulia non lo sanno ancora... in realtà papà è l'unico che lo sa.
Ma forse dovrei fare coming out anche con loro infondo sono i miei migliori amici e non devono esserci segreti tra noi..
"Buongiorno ragazzi." Dice Luca entrando in cucina, riportandomi nella realtà.
"Ma buongiorno dormiglione." Lo saluta Giulia ridendo.
Tutti e tre ci sediamo e finiamo di fare colazione, dopodiché io vado ad aiutare Massimo con le consegne mentre Luca e Giulia iniziano i compiti.