Capitolo 24

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Quel lunedì ti eri presentata alla BigHit, come da programma, dopo un weekend passato con Malesya all'insegna del relax.
Eravate andate al centro commerciale dato che avevi bisogno di nuove tute e magliette per il lavoro, magari anche un paio di scarpe. Oltre a quello comprare qualche vestito nuovo sarebbe stato piacevole.

"Non capisco perché devi andare a lavoro vestita come una barbona"

Aveva chiesto la tua amica, vedendoti prendere l'ennesima maglietta troppo grande per te che ti arrivava a metà coscia.
Era nera e aveva una stampa del drago de "la Città Incantata" sopra.

"Perché sono comoda, e serve in un lavoro come il mio"

Avevi ribattuto, prima di prenderne una di One Piece, sempre nera, sempre enorme.
Malesya aveva alzato gli occhi al cielo, prima di avvicinarsi.

"Prendine anche qualcuna di qualche altro colore, non stai mica andando a un funerale"

Aveva detto lei.

"Anche se capisco che il lavoro non sia proprio qualcosa di divertente"

Aveva preso una maglietta lilla di Saylor Moon, lanciandola nel tuo sacchetto, facendoti sorridere.
Quella che aveva preso lei era della tua taglia, ma non era male.

"Guarda, ci sono dei pantaloni della tuta carini qua!"

Ti aveva chiamata lei, senza troppo entusiasmo, dall'altra parte della stanza.
Eri uscita dal negozio con un paio di cargo, due tute e quelle tre magliette. Malesya non aveva preso nulla, sosteneva che fosse tutto di pessima qualità, lei la chiamava "fuffa".
Ti aveva portata lei alla BigHit, dicendoti che ti sarebbe anche venuta a prendere.

"Oggi Daegu stacca tardi da lavoro, non ho nulla da fare"

Aveva confessato. Non avevi avuto bisogno di dirle a che ora avresti finito, sapevi che sarebbe arrivata al momento giusto, come per incanto.

"Che lavoro fa Daegu?"

Avevi chiesto, volendo spostare la conversazione su di lei e sul suo fidanzato dal nome così singolare.

"Ei, fatti i fatti tuoi bimba"

Aveva replicato lei, ridendo.
Non sapevi come mai non volesse divulgare informazioni personali, forse era riservata.

"Ci vediamo dopo, ora vai a guadagnarti la retta"

Aveva detto, aprendoti la portiera e facendoti l'occhiolino.
Le tue gambe si erano mosse in modo meccanico verso dove sapevi che fosse la sala da ballo e ci avevi subito trovato chi cercavi, che si stava già riscaldando.

"Permesso"

Avevi chiesto -più per farti notare- entrando nella stanza.
I tuoi amici avevano alzato la testa da ciò che stavano facendo e ti erano corsi incontro per salutarti. Hyuka e Beomgyu ti erano saltati addosso, mentre gli altri tre avevano aspettato il loro turno per abbracciarti.
L'atmosfera tra te e Yeonjun fortunatamente non era tesa, eravate come due amici di vecchia data -cosa che effettivamente eravate- e nulla di più.
Quando era arrivato il turno di Soobin, che quel giorno indossava una maglietta particolarmente grande, avevi notato qualcosa di diverso.
Sulle spalle lasciate scoperte dal capo d'abbigliamento avevi notato un numero consistente di macchie scure. 

"E questi chi te li ha fatti?"

Avevi chiesto tu, ammiccando una volta staccatati dall'abbraccio. Il ragazzo in risposta era arrossito, distogliendo lo sguardo dal tuo mentre Taehyun aveva alzato gli occhi al cielo.

"Lascia stare, dormire è diventato impossibile"

Aveva detto il ragazzo, facendoti scoppiare a ridere e facendo imbarazzare ancora di più i diretti interessati.
La risposta ormai era sotto intesa, sapevi perfettamente chi fosse l'autore di quei succhiotti a giudicare da quali visi si erano colorati. 

The Academy | Jeon JungkookDonde viven las historias. Descúbrelo ahora