Capitolo 10

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Eravate andati  a un supermercato vicino a casa tua. Avevi insistito tu per andare lì e non in profumeria, scegliendo il più grande che ci fosse dato che dovevi anche fare la spesa. Ovviamente avevi ancora il frigorifero pieno di cibo portato dai tuoi amici, ma non sarebbe durato per sempre ed effettivamente avresti dovuto ricominciare a cucinare qualcosa.
Ultimamente avevi ripreso un po' di colore, eri così denutrita da impallidire anche se fortunatamente i muscoli non avevano ancora ceduto alla tua dieta deprimente anche solo allo sguardo.

"Questo... è un supermercato?"

Aveva chiesto spaesato Jungkook, dopo essersi fermato davanti ad esso.
Aveva una macchina più sobria di quanto non ti saresti mai aspettata: un'audi nera sportiva e opaca, nulla che nella sua zona della città non si fosse già visto.
Eri sicura che avesse altre macchine più costose e con una cilindrata anche più alta, ma forse voleva passare inosservato in un quartiere che non era altolocato come il suo, magari avrebbe attirato i riflettori di qualche piccola rivista di gossip e poi non aveva tanta voglia di farsi vedere mentre ti accompagnava in giro: eri tu che dovevi essere il suo cagnolino, non il contrario.

"Sì, ma devi andare a parcheggiare o dietro crei coda"

Gli avevi risposto nervosa. Aveva inchiodato quasi in mezzo alla strada, era un miracolo che nessuno vi avesse tamponati. Tuttavia nessuno si era risparmiato il clacson.
Gli avevi dato le indicazioni su dove fosse il parcheggio prima di toglierti un dubbio.

"Tu non guidi spesso, vero?"

Gli avevi chiesto, curiosa. Oltre a quella frenata pericolosissima, il ragazzo non era una cima. Fortunatamente la macchina aveva il cambio automatico, ma non metteva una freccia nemmeno sotto tortura e sterzava come se ogni incrocio fosse una curva a gomito, per non parlare della poca sensibilità che aveva nel frenare e del suo amore per l'acceleratore.

"Perché lo pensi?"

Aveva domandato lui,  alzando un sopracciglio, non capendo.

"Perché hai inchiodato in mezzo alla strada per guardare un supermercato"

Avevi risposto cercando di essere più delicata possibile, fermamente decisa a guidare tu al ritorno, anche a costo di tornare a casa a piedi, quel ragazzo al volante era un pericolo pubblico.

"Comunque no, di solito vengo scarrozzato, non il contrario"

Aveva sottolineato lui. Non aveva spesso voglia di guidare, anche se -quando lo faceva- i suoi amici erano spesso con lui. Le espressioni terrorizzate di Namjoon erano esilaranti, aggiunte alla voce arrabbiata di Jin che lo sgridava, alla risata di Taehyung che prendeva in giro il fratello e a Jimin che quasi non respirava, un po' per la paura e un po' per le risate, erano il massimo.

Yoongi e Hoseok solitamente andavano da soli, nessuno aveva voglia di fare il terzo incomodo alla coppietta, anche se poi tutti si prendevano una sgridata di gruppo per la guida sregolata: Jungkook per il modo di guidare e gli altri per non avergli detto nulla. La cosa si concludeva con un litigio fra Seokjin e Yoongi, mentre Namjoon cercava disperatamente di calmarli, anche se un paio di bicchieri in più avrebbero fatto fare loro pace senza problemi.

"Capisco"

Avevi detto, chiudendo la portiera una volta che il ragazzo aveva parcheggiato la macchina, uno dei parcheggi più storti che avessi mai visto.

"Ma tu non hai la patente?"

Aveva domandato a un tratto lui, mentre ti seguiva all'interno del negozio.

"Certo, infatti al ritorno guido io"

Avevi ribattuto, girandoti per fargli l'occhiolino, sicura di te stessa.
Il ragazzo aveva messo il broncio, sentendosi oltraggiato.

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