Capitolo 21

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"Le mie bambine"

Aveva detto vostra madre vedendovi alla porta.
Era troppo che non le vedeva tutte e due, assieme, una a fianco all'altra.
Ovviamente non era stata una sorpresa, ma non per questo il suo sorriso era meno largo.

"Jieun, quanti chili hai perso?"

Aveva chiesto vostro padre, quando vi eravate seduti tutti e quattro a tavola.

"Anche tu non sei messa tanto bene Y/n, dovreste mangiare meglio entrambe"

Tuo padre se l'era presa anche con te.
Aveva sempre avuto paura dei disturbi alimentari, era terrorizzato dall'idea che sareste state ossessionate dal peso come le vostre cugine, ci teneva molto a cosa mettevate nel piatto.

"Smettila di dar loro fastidio, sono arrivate solo da cinque minuti!"

Aveva strillato tua madre, facendo ridacchiare sommessamente te e tua sorella.
Ti erano mancati anche i tuoi, mangiare assieme in famiglia, ridere e scherzare davanti al cibo fatto da tua madre. Quasi non ci credevi di essere veramente lì.

Avevate pranzato assieme come non facevate da troppo tempo ormai. Ci avevate messo un'ora, forse anche un po' di più, poi avevate fatto i piatti e tuo padre era andato a dormire; nessuno gli avrebbe mai tolto il piacere del pisolino pomeridiano, nonostante le proteste di tua madre.

"Non le vedi da un anno e te ne vai?"

"Solo mezz'oretta, poi sono di nuovo da voi"

Tua madre aveva sospirato, lasciandolo finalmente andare a riposare, mentre tu e il resto delle donne della tua famiglia eravate andate sul divano.

"Y/n ha qualcosa da raccontarti mamma"

Aveva detto Jieun, dandoti una piccola gomitata. Tu l'avevi guardata malissimo in risposta, non poteva proprio lasciarti in pace, vero? Iniziavi a rimpiangere il suo periodo lavorativo.
Tua madre aveva sorriso, esaltata, sapeva già dove il discorso sarebbe andato a parare in quel caso.

"C'è un ragazzo di mezzo, vero?"

Aveva chiesto lei, e tua sorella ti aveva quasi forzata a raccontare tutto per figlio e per segno, anche se -fortunatamente- non era stata abbastanza cattiva da costringerti a raccontare le parti più osé.

"Abbiamo una foto di questo ragazzo o no?"

Aveva domandato tua madre a metà racconto, quando le avevi solo parlato degli appuntamenti e dei posti carini in cui ti portava a cena. Ancora non aveva sentito di tutte le cose negative.
Avevi mostrato a tua madre qualche foto di Jungkook, e lei si era dimostrata entusiasta, proprio come tua sorella aveva previsto.

"E non è tutto mamma"

Aveva detto Jieun, attirando la completa attenzione della donna, solo per dirle che il ragazzo che frequentavi era l'erede al trono della più grande compagnia di assicurazioni del paese.

"Y/n, devi sposarlo subito"

Aveva detto la donna, facendovi ridere.

Avevi continuato il racconto, arrivando alla parte dolorosa, dicendo come ti aveva trattata durante i primi tempi e cosa pensava di te.
Avevi parlato di Haeun, di come vi tenesse d'occhio e di come Jungkook fosse spaventato di lasciarti sola. Ora che ci pensavi avresti dovuto essere un attimo più diffidente dopo aver notato che si comportava in modo strano nei corridoi.

"Amore, se si comporta così non importa quanti soldi abbia, non va bene per te"

Aveva detto tua madre, finendo di ascoltare il tuo discorso. Tua sorella annuiva, assecondando quello che aveva detto la donna, come se non ti avesse fatto lo stesso identico discorso il giorno prima.

The Academy | Jeon JungkookWhere stories live. Discover now