Diciannove

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Era la mattina dopo ferragosto, tutti si erano svegliati molto tardi.
Il giorno prima avevano passato tutto il giorno al mare e la sera avevano lasciato i bambini dai nonni, tranne Aurora che era troppo piccola, ed erano andati a cenare in un ristorante abbastanza serio ed elegante, era stato come andare ad un matrimonio, i maschi erano in giacca e cravatta, mentre le ragazze ne avevano approfittato per mettere dei vestiti lunghi.

Erano quasi le 11:00, Scorpius era andato nella camera dei suoi genitori ed erano tutti e quattro sul lettone.
"Papà facciamo l'aereo!" Disse Scorpius alzandosi in piedi sul letto, Samanta prese in braccio aurora per evitare che le facessero male
"Va bene" rise Draco, gli prese le mani e posizionò le gambe sul suo bacino sollevandolo in aria mentre il piccolo rideva di gusto.

Poco dopo Samanta si alzò dal letto per andare in bagno, lasciò Aurora tra le braccia di Draco che si mise a farle coccole e complimenti
"Ma chi è la bambina più bella di questo mondo? La mia piccola Rora?"
Scorpius lo guardava imbronciato e con le braccia incrociate al petto, ma lui non se ne accorse.

Quando Samanta tornò dal bagno ci andò Draco, lasciarono Aurora al centro del letto circondandola di cuscini così che non cadesse mentre Samanta iniziava a sistemare la camera e i vestiti che avevano usato la sera prima.
Scorpius si avvicinò a sua sorella arrabbiato
"Tu non sei la più bella del mondo e poi sei stata adottata perché non hai i capelli come me e il papà, quindi non fare la finta buona perché non lo sei"

Samanta sentendolo non potette fare a meno di scoppiare a ridere
"Scorpius" lo prese in braccio continuando a ridere e poi si fece seria, "è tua sorella, non dire mai più che è adottata, va bene?"
"Ma papà ha detto che lei è la più bella e a me no!"
"Si ma intendeva la femmina, tu sei il maschio più bello"
Lui non rispose e abbracciò sua madre sprofondando la testa tra i suoi capelli
"Hai un buon profumo mamma"
Samanta sorrise e lo strinse, "ti amo piccolino mio"
"Anche io mamma"

Lo fece scendere dalle sue braccia, "cosa vuoi da mangiare per colazione?"
"C'è ancora la torta di nonna Cissy?"
"No amore, l'hai finita ieri"
"Allora... uhm.. il latte con il nesquik"
"Devi anche mangiare"
"I biscotti"
"Perfetto" sorrise Samanta.

Nel frattempo anche Draco tornò dal bagno, prese Aurora in braccia e scesero tutto insieme in cucina.
Sistemarono la piccolina nella sua carrozza e si sedettero nella penisola della cucina a fare colazione
"Oggi potremmo stare in piscina" propose Draco
"Sii!" Esultò Scorpius
Samanta rise, "possiamo invitare anche i miei fratelli almeno stiamo in compagnia"
"Sii! Così viene Thomas!" Scorpius fece per alzarsi dal tavolo
"Nono, se non finisci di mangiare non ci andiamo" lo fermò Draco
Lui sbuffò e si risedette a mangiare.

Più tardi Samanta mandò un messaggio ai suoi fratelli invitandoli in piscina a casa loro, dopodiché mentre Draco guardava Aurora che dormiva iniziò a sistemare Scorpius mettendoli il costume e la crema.
Quando si svegliò anche la piccola fece lo stesso con lei, Draco voleva iniziare a farla abituare all'acqua, anche facendole solo immergere i piedi.

Quando arrivò il cuginetto di Scorpius, misero i braccioli e si tuffarono subito in piscina. Nonostante non toccassero il fondo neanche lontanamente non avevano paura e spesso di lamentavano anche di voler togliere i braccioli, ma ovviamente i genitori non glielo lasciarono fare.

Draco fece bagnare i piedini ad Aurora e lei non era più voluta uscire dall'acqua, appena la sollevavano fuori dall'acqua scoppiava a piangere.

Passarono tutto il pomeriggio in piscina e la sera sia Scorpius che Aurora si addormentarono presto a causa della stanchezza.

His yellows // Draco MalfoyWhere stories live. Discover now