His yellows // Draco Malfoy

Otto

Tornarono a casa la sera del giorno dopo, Samanta stava sistemando le cose fuori dalla valigia mentre Draco e Scorpius giocavano sul letto
"Scorpius dobbiamo metterci il pigiama" disse Draco
"Ancora dieci minuti papà"
"Che siano dieci però"
"Va bene però ora gioca se no passano i minuti"
"Si, si" rise.

"Sono passati dieci minuti"
Scorpius sbuffò, "io odio dormire."
"Ma io e mamma lo amiamo" iniziò a fargli il solletico
Scorpius scoppiò a ridere e dimenarsi, "basta!" Urlava ridendo
Draco smise, "forza alziamoci"
"Mi prendi sulle spalle?" Chiese il piccolo
"Se ci vede la mamma ci mena"
"In realtà mena a te e basta" ridacchiò
"Sei uno stronzetto"
"Hai detto una parolaccia!" Lo sgridò, "se non mi prendi sulle spalle lo dico alla mamma!"
"Shhh" Draco si affrettò a farlo stare zitto, "ti prendo, ti prendo".

Draco si sedette sul letto e Scorpius mise le gambe sulle sue spalle e si tenne alla sua testa, dopodiché si alzò portandolo in camera sua.
Si avvicinò al suo lettino e lo lasciò scendere
"Ora niente storie, a letto"
"Invece facciamo cosa dico io o vado a dire alla mamma che mi hai detto una parolaccia"
"Non osa-"
"Dire alla mamma cosa?" Arrivò Samanta
"Che papà-" Draco gli tappò la bocca
"Che papà pensa che sei bellissima" continuò la farse per Scorpius
Samanta alzò un sopracciglio scettica ma non fece domande.

Scorpius si sdraiò nel letto e entrambi i genitori si avvicinarono a lui
"Buonanotte amore" Samanta gli diede un bacio sulla fronte
"Buonanotte mamma" le mise le piccole braccia attorno al collo abbracciandola
"Buonanotte ometto" gli diede un bacio sulla fronte anche Draco
"Buonanotte papà" ridacchiò divertito abbracciando anche lui.

Draco e Samanta uscirono dalla stanza spegnendo la luce
"Cosa mi doveva dire veramente?" Guardò Draco
"Niente stella, non ti preoccupare" si grattò la nuca
"Ne hai combinata una delle tue immagino"
"No, è tuo figlio che-" Samanta lo guardò alzando le sopracciglia come a dire -attento a cosa dici-
Draco sbuffò
"Alla fine ne ho due di bambini a cui dover badare"
"Io non sono un bambino."
"È quello che direbbe qualsiasi bambino" ridacchiò.

Ehilà, lo so che questo capitolo è cortissimo e forse sarà anche scritto male ma non ho la forza di rileggerlo, è stata una giornata da dimenticare e mi sento completamente giù, perdonatemi, mi rifarò domani, spero.
Buonanotte🤍.