Diciasstte

4.9K 190 74
                                    

Due giorni dopo tornarono a casa.

"Scorpius fai silenzio che Aurora dorme" gli disse Draco appena scesero dalla macchina
"Va bene papà" disse lui sussurrando.

Salirono nella nuova cameretta di Aurora sistemando le sue cose e quando tornarono giù Samanta era sul divano che la stava allattando
"Anche io bevevo il latte così?" Domandò Scorpius
"Si amore" rise lei
"Anche io-" Draco stava per dire qualcosa ma Samanta lo fulminò con lo sguardo e lui non continuò la frase.

"Vuoi provare a tenerla un po'?" Domandò Samanta a Scorpius
"Sisisiii" esultò lui
Draco rise, "siediti sul divano e metti le mani così" lo aiutò a sistemarsi, "mamma ora te la mette tra le braccia"
Samanta adagiò la piccola Aurora tra le braccia di suo fratello rimanendo vicino per assicurarsi che non succedesse nulla
"È della stessa misura delle bambole"
I genitori risero, "si, più o meno".

Più tardi quella sera avevano messo a dormire Scorpius e loro erano in camera con la nuova arrivata, Draco la teneva in braccio camminando per la stanza e cullandola. La guardava con occhi innamorati, come aveva guardato Scorpius. Teneva quella piccola creatura tra le sue braccia pensando che era un suo frutto, che era sua. Avrebbe fatto di tutto per lei, come lo avrebbe fatto per suo fratello e per sua madre.

Draco Malfoy non era mai stato un grande tenerone da giovane, se qualcuno della sua vecchia classe con cui non aveva legami stretti l'avesse visto ora non lo avrebbe di certo riconosciuto, anche se tutti sapevano che l'influenza che Samanta aveva avuto su di lui era stata più che positiva.

I primi anni ad Hogwarts non erano stati grandi amici, avevano legato nell'estate tra il quarto e il quinto, più precisamente nel periodo di ferragosto.
Erano un gruppo di amici tutti nella villetta al mare di Draco. Avevano passato due settimane tra alcol, feste, cazzate, risate, nottate in bianco e tutto ciò che degli adolescenti possano desiderare.

Peccato per il fatto che un serpeverde probabilmente offeso da un rifiuto che Samanta gli aveva dato, aveva sparso in giro la voce che era anoressica e soffriva di problemi alimentari.
Questa cosa l'aveva abbattuta profondamente, non era vero, non era anoressica, era perfettamente nella norma, ma non aveva mai avuto un buon rapporto con il cibo, aveva sempre avuto problemi con le calorie, non si era mai piaciuta fisicamente.

Draco aveva notato questa cosa e le era stato accanto. Non si era preoccupato di farle troppe domande ma di ascoltare quello che lei aveva da dire.
Era stato in silenzio mentre lei piangeva sulla sua spalla e, in quel momento, il silenzio era valso veramente più di altre mille parole.

Dopo quelle settimane si avvicinarono sempre di più fino a capire di provare sentimenti l'uno per l'altra. Si erano messi insieme durante novembre del quinto anno, da quel momento oltre litigi e piccoli tira e molla non si erano mai più persi.

Samanta aveva conosciuto i famigliari di Draco e viceversa. Passava gran parte delle vacanze con lui al manor e dopo la scuola erano andati a convivere fino poi comprare casa e infine creare la loro famiglia.
__

Mentre Draco cullava la piccola Aurora, Samanta fini di rispondere ad alcuni messaggi di auguri
"Si è addormentata" sussurrò Draco
Samanta sorrise, "mettila nella culla e sdraiati, hai fatto abbastanza per oggi"
Draco lo fece e si sdraiò accanto a lei mettendole un braccio attorno alla vita e appoggiando la testa sul suo petto"non ho fatto niente in confronto a te"
Lei rise iniziando a fargli i grattini sulla testa, "beh effettivamente" "ma ora andiamo a dormire, se va bene abbiamo solo 4h di sonno prima che si svegli piangendo per il latte"
"Per Salazar, ricomincia la routine" si lamentò Draco
"Oh, stai zitto tu"
"Scusa, scusa" rise
"Buonanotte amore" gli diede un bacio sulla fronte
"Buonanotte stella" le diede un bacio sull'angolo della bocca.


Sono viva si :)
Volevo approfittare di questo capitolo per parlare di una cosa seria.
Come avrete letto, ho detto di non avere un buon rapporto con il cibo e purtroppo questa cosa è più vera nella cr che nella dr.
Ho sempre odiato il mio fisico, mi sentivo in colpa a mangiare e passavo giornate intere a non toccare niente che non fosse acqua nonostante stessi morendo di fame, o dopo mangiato andavo in bagno e mi obbligavo a vomitare tutto ciò che avevo messo in bocca a causa dei sensi di colpa.
Non sono qui per fare la vittima ma per invitarvi a parlarne con qualcuno se vi trovate in queste situazioni, che sia un adulto o che sia un amico, non spingetevi mai al limite come ho fatto io, perché ho capito quanto stessi sbagliando solo quando sono stata ricoverata in ospedale a causa di questo e fidatevi, non è bello, non lo è neanche lontanamente, per questo la voce che era stata sparsa nella mia dr mi aveva particolarmente ferita.
Non sottovalutate queste cose, non fatelo mai e se non sapete a chi parlane per paura di essere giudicatx, contattate me, non credete di essere un peso o darmi fastidio, perché è tutto il contrario e se so di poter aiutare qualcuno a evitare quello che ho passato io, lo faccio volentieri.🤍

His yellows // Draco MalfoyWhere stories live. Discover now