His yellows // Draco Malfoy

Due

Per tutto il primo trimestre di gravidanza Draco era stato attento a qualsiasi mossa di Samanta, non voleva che lei si sforzasse o facesse qualsiasi cosa che potesse indurla all'aborto spontaneo.
Non avevano sparso ancora la voce, erano in pochi a saperlo.

"Sam, sei pronta?" Urlò Draco dal piano terra
"Sto arrivando, dammi un attimo"
"Riesci? Devo venire ad aiutarti?"
"No tranquillo, sto solo mettendo gli orecchini" rise
"Veloce, tuo fratello è qua fuori"
Samanta scese con la cartella medica in mano, "possiamo andare"

Chiusero la porta di casa e andarono verso la macchina di Mattheo, il fratello maggiore di lei, sarebbe andato con loro alla visita ginecologica in modo che il sesso del bambino venisse comunicato solo a lui. Draco e Samanta lo avrebbero scoperto la sera, avevano organizzato un piccolo baby shower.

Finita la visita erano impazienti di sapere se si trattasse di un maschietto o una femminuccia
"Dai Theo, solo un indizio" domandò Samanta a suo fratello
"Sam come faccio a darti un indizio? Lo capiresti subito" rise
Lei sbuffò e Draco scosse la testa ridendo.

Scesero dalla macchina rientrando in casa, ebbero giusto il tempo per prepararsi per poi uscire di nuovo
"Secondo te è un maschio o una femmina?" Domandò Draco finendo di allacciarsi la cravatta
"Io dico un maschio" si avvicinò a lui iniziando ad allacciargliela lei
"Io dico femmina invece" la guardò mentre finiva di fare il nodo, poi alzò lo sguardo a lui
"Vuoi scommettere?" Lo provocò
"50 galeoni che è una femmina." Le porse la mano
"Bene." Gliela strinse e scoppiarono a ridere entrambi
"Andiamo o faremo tardi" Draco prese le chiavi della macchina e si diressero al ristorante.

Arrivati molti erano già seduti, Narcissa si alzò dalla sua sedia andando loro incontro
"Benarrivati ragazzi" sorrise, "Samanta cara, come ti senti?" Le appoggiò la mano sulla spalla
"Alla grande, grazie" ricambiò il sorriso
"Grazie per esserti preoccupata anche di me" disse Draco ironicamente
"Smettila sciocco, tu non sei mica incinta" Narcissa scosse la testa.

Si sedettero al tavolo e salutarono il resto delle persone. Samanta andò verso Lauren, era la compagna di Mattheo, a breve si sarebbero sposati, e dopo aver salutato lei salutò Sophie, la moglie di James che era l'altro suo fratello, a differenza di Mattheo, James però era il suo gemello.
Sophie e James erano sposati da 3 anni, avevano già un figlio di 9 mesi, Thomas.

Dietro le sedie rimaste vuote per Draco e Samanta c'era un enorme palloncino nero, sopra c'era la scritta "boy or girl?" con i rispettivi colori. Era gonfiato ad elio ed era tenuto a terra da un altro piccolo palloncino che era stato riempito di sabbia.
Presero posto e passarono la serata tra varie chiacchiere fino quando dopo aver finito anche l'ultimo piatto si alzarono per poter finalmente scoprire il sesso del bambino.

Draco e Samanta si misero ai due lati del palloncino e avevano entrambi una puntina in mano
"Aspettate prima di scoppiare dobbiamo fare il video!" Narcissa e Anne, la madre di Samanta, presero il telefono in mano
"Mattheo così sto registrando?" fece vedere lo schermo del suo telefono al figlio
"Si, mamma, stai registrando" rise lui
"Possiamo andare ora?" Chiese Samanta ridendo
"Andate andate, abbiamo aspettato fin troppo" rispose suo padre.

I due si guardarono e contemporaneamente avvicinarono le mani al palloncino per poi scoppiarlo.
Sulle loro teste caddero un infinità di coriandoli blu e sui loro visi spuntò un enorme sorriso mentre gli altri applaudivano.
Draco si avvicinò a lei stringendola in un abbraccio
"Ti devo 50 galeoni" disse al suo orecchio ridendo
"Si, me li devi" rise anche lei .

Si staccarono dall'abbraccio e i loro genitori si avvicinarono per fare gli auguri.
Mattheo abbracciò Samanta, "sono così felice per te sorellina, te lo meriti"
Lei sorrise e lo strinse più forte.

Mattheo amava Samanta con tutto se stesso, le era sempre stato vicino, si distaccavano di 2 anni, era la sua sorellina e sarebbe stato in grado di fare qualsiasi cosa per proteggerla. Erano sempre stati legatissimi, si coprivano le spalle a vicenda , non c'erano segreti tra loro.

Poche ore dopo la gente iniziò a tornare a casa, si era fatto tardi ed era passata la mezzanotte.
"È stata una bella serata" disse Draco appoggiando una mano sulla coscia di Samanta mentre teneva l'altra al volante, ma non ricevette alcuna risposta. Distolse lo sguardo dalla strada rivolgendolo a lei e si accorse che si era addormentata, fece un lieve sorrise e tornò a guardare davanti a se.

Giunti a casa gli dispiaceva svegliarla così scese dalla macchina aprendo la porta, poi tornò in dietro, le mise un braccio dietro la schiena e uno dietro le ginocchia, dopodiché la sollevò portandola dentro casa e adagiando la sul letto.
"Buonanotte stella" le diede un bacio sulla testa per poi cambiarsi e addormentarsi accanto a lei.