Prologo

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Light Yagami rideva. Una risata profonda, sadica e anche carica di sollievo.

Per un attimo aveva creduto fosse giunta la sua fine, per colpa di quello Shinigami e del suo acerrimo nemico: Elle. Ma ora, con il quaderno nero fra le mani sapeva di aver vinto la partita. Ed in quella stanza, l'unica priva di telecamere, si consumava l'ultimo atto di quel gioco perverso.

Light estrasse dal taschino della camicia una biro nera e aprì il quaderno con uno scatto frettoloso. Aveva tutto ciò che gli serviva, nomi e volti dei membri del quartier generale, inclusi quelli di Elle e Watari. E grazie a Misa, conosceva anche il vero nome di Moon. Ma adesso doveva sbrigarsi, aveva pochissimo tempo per eliminare tutti i nemici di Kira.

Quando te ne accorgerai, mio caro Elle, non potrai fare niente per fermarmi, perché sarai già morto.

E con un sorriso sadico dipinto sul volto, iniziò a scrivere i nomi senza mostrare alcun risentimento, nemmeno quando la penna tracciò i caratteri corrispondenti al nome di suo padre. Anche Soichiro Yagami era un sacrificio necessario e l'aveva già messo in conto da tempo.

Fissò gli ultimi tre nomi scritti sul quaderno con un sorriso sadico e vittorioso:

Quillsh Wammy

L Lawliet

Kristine Kline

Poi cominciò il conto alla rovescia: 40...39....38....

La lancetta dell'orologio correva veloce, mentre il ragazzo era sempre più impaziente.

I 40 secondi più lunghi della mia vita, pensò Light. Finchè: 3...2....1...

''Ho vinto.'' Sorrise soddisfatto, prima di allungare la mano sulla maniglia della porta. La abbassò e la luce della stanza lo investì in pieno.

Che il nuovo mondo abbia inizio.

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