Le colpe dei padri ricadranno sui figli

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Quarant’anni addietro, Ismael Thompson, il padre di Lawrence, era un giovane uomo forte ed intraprendente che lavorava come commesso nella drogheria di Pimlico Road; il negozio apparteneva a Liam Graham, uno scozzese tutto d’un pezzo il quale aveva un’unica figlia: Sybil, una bella ragazza dalla personalità spiccata e dal carattere forte. Fra lei e Ismael era stato amore a prima vista e dopo un breve fidanzamento i due si erano sposati; dopo meno di un anno nacque Lawrence, seguito da Virginia ed infine da Marc. Fu proprio durante quest ultimo parto che Sybil morì, lasciando Ismael solo con i loro tre figli.

Lawrence conosceva già questa storia: era piccolo quando era rimasto orfano della madre, non la ricordava quasi, ma la nonna Mathilda gliene aveva parlato spesso e gli aveva raccontato la storia dell’amore fra Sybil e Ismael innumerevoli volte.

Era colpito dal fatto che quella strana donna conoscesse quei particolari della sua vita: gli parlava come se lo conoscesse da molto tempo, ma lui non aveva affatto memoria di Moma.

Tuttavia il giovane ispettore tacque e restò ad ascoltare la vecchia che proseguiva nel racconto.

Il mostriciattolo intanto restava accanto alla donna, acquattato a terra, muovendo il capo solo se sentiva qualche rumore all’esterno della baracca in cui si trovavano; sembrava teso: annusava l’aria, faceva guizzare lo sguardo a destra e a sinistra, però non lasciava mai il suo posto al fianco di Moma.

“Ismael, tuo padre, aveva commesso un errore, poco prima di sposare tua madre: una sera era uscito a bere con degli amici proprio per festeggiare il matrimonio imminente e aveva conosciuto una ragazza, una certa Rose, prostituta dei bassifondi di Southwark. Forse per l’euforia dei festeggiamenti, forse per il desiderio di togliersi un ultimo capriccio, ci era andato a letto. Il giorno dopo si era già dimenticato di lei e di sicuro non ne parlò mai con tua madre. Tutto sarebbe finito lì, se Rose quella notte non fosse rimasta incinta, a sua detta proprio di Ismael, il quale tuttavia non seppe nulla di tutto ciò fino a pochi giorni dopo la tua nascita quando Rose si presentò alla porta di casa vostra con due neonati, un maschietto e una femminuccia, a reclamare un sostentamento dal presunto padre. Puoi immaginare lo sgomento di Ismael: la sola idea che Sybil potesse venire a sapere di quella storia lo gettò nella disperazione più nera. Accettò di pagare Rose dandole tutto quel che poteva, nella speranza di togliersela di torno. Ovviamente, non fu così; Rose gli scrisse qualche mese dopo, chiedendo altro denaro e poi ancora nei mesi a venire. Ismael aveva dato fondo a quasi tutta la sua fortuna ed era sempre più disperato. Stava pensando di confessare tutto a tua madre, ma proprio allora qualcosa cambiò: Rose venne trovata morta in un vicolo nei pressi dei Docks. I suoi gemelli vennero affidati ad una casa di accoglienza e Ismael poté tirare un sospiro di sollievo; in segreto, tuttavia, egli continuò a seguire le sorti dei due bambini, sentendosi in qualche modo responsabile per loro. La ragazza venne adottata ben presto da una buona famiglia, mentre il maschio aveva avuto più sfortuna e continuava ad entrare ed uscire dalla casa di accoglienza poiché tutte le famiglie che lo accoglievano lo rispedivano al mittente dopo pochi mesi. Quel ragazzo era Matthew. Tuo padre si decise ad accoglierlo nella vostra famiglia quando venne a sapere che l’ultima coppia che lo aveva preso in affidamento lo aveva maltrattato e seviziato.”

Lawrence aveva trattenuto il fiato per tutta la durata del racconto.

Non riusciva a credere a quanto Moma gli stava rivelando.

Senza accorgersene, aveva stretto il lenzuolo nella mano fino a far sbiancare le nocche.

“Non può essere vero” mormorò, scuotendo piano il capo.

Suo padre non gli aveva mai detto nulla, nemmeno in punto di morte, come era possibile?

“Lo è, qui c’è il suo diario”

Moma gli porse un vecchio quaderno sgualcito e Lawrence riconobbe immediatamente la grafia del padre. 

Requiem per una sposaWhere stories live. Discover now