𝐋𝐚 𝐦𝐢𝐚 𝐝𝐫𝐨𝐠𝐚 ☮︎ - 𝐊𝐚𝐠𝐞𝐲𝐚𝐦𝐚 𝐗 𝐎𝐜

Capitolo 26- L'inizio dei giochi

Entrammo nell'edificio per posare le nostre valige e ci cambiammo per andare in palestra.

- Kaori, ti scalderai con i ragazzi e poi ti farò entrare alla fine del loro ultimo set, ok?- mi chiese Ukai.

- Certo, loro hanno la priorità- dissi sorridendo per poi cominciare a correre intorno al campo.

La prima partita sarebbe stata contro il Fukurodani: avrei giocato contro Bokuto-senpai e Akaashi-senpai! 

Anche se mi era consentito partecipare soltanto alle ultime azioni della partita, non vedevo l'ora di provare a murare il senpai.

Una volta finito il riscaldamento gli altri entrarono in campo mentre io seguii Sugawara sulla panchina.

- E così Kuroo è tuo cugino...Lui di quella storia cosa ne pensa?- mi chiese dolcemente.

Partì Asahi con il servizio.

- Lui mi ha sempre detto di riprovare a tornare a giocare, ma non ho mai ascoltato i suoi consigli. Anzi all'inizio avevo provato a nascondergli il fatto che ero diventata un'alzatrice: avevo imparato a schiacciare in così poco tempo grazie a Kuroo e quando divenni l'asso della mia squadra era davvero fiero di me...-

- Capisco- 

- Grande Tsukki!!- gridai quando il biondo fece muro a Bokuto-senpai: anche se non lo dava a vedere, Tsukki era davvero bravo.

- Ora sta' a vedere, ti farai due risate: Bokuto è davvero divertente quando entra in "modalità emo"- disse scoppiando a ridere.

- Che cosa?- chiesi scioccata.

- Oh no, e dai Bokuto abbiamo appena iniziato! Resisti un altro po'- disse esasperato Akaashi.

I capelli dell'asso si sgonfiarono lentamente insieme al suo umore. I suoi occhi vispi si spensero come le foglie in autunno.

- Akaashi, non alzarmi più- disse mogio.

- EH?!- chiesi sconvolta.

Ripresero a giocare ma Bokuto non dava segno di voler prendere la palla. Sembrava completamente un'altra persona. I suoi compagni non sembrarono tanto turbati dal suo cambiamento repentino di umore: probabilmente ci erano abituati.

Quando il piccolo "Gufetto" sembrò riottenere interesse verso la palla seguendola con lo sguardo fu tutto inutile: la squadra lo ignorava completamente.

La scenetta sarebbe stata davvero divertente se il Fukurodani non fosse stato ancora in vantaggio.

- Forza ragazzi!- dissi battendo le mani per incitarli.

- E' sempre così?- chiesi a Sugawara.

- Già, lo fece pure al ritiro scorso-

Continuarono a giocare e piano piano Bokuto cominciò a tornare di "buon umore": la modalità emo non era ancora finita, ma in compenso provava a prendere la palla.

- Kaori, puoi entrare al posto di Tanaka- mi disse Ukai.

- Vado!- dissi saltellando.

Quando Bokuto mi vide raggiungere gli altri dentro il campo, i suoi capelli si drizzarono e comparve sul suo viso un sorrisetto compiaciuto.

- Avevo visto che ti scaldavi, ma non pensavo che avresti giocato con noi-

- Già sono piena di sorprese-

- Attenzione a non farti male: noi facciamo sul serio- disse gonfiando il petto per fare l'orgoglioso.

- Smettila Bokuto- disse Akaashi.