39.

353 18 21
                                    

"Non farti strane idee." Cos'ha detto Harry, ma quello che provo dentro il mio corpo non è pari di certo a quello che sente il mio cuore, entrambi in combutta su chi debba avere la meglio sulla sottoscritta.
Io e Harry stiamo ancora camminando per le vie piovose di Londra, non abbiamo un ombrello e quindi la situazione non è proprio delle migliori, un minaccioso temporale ci fa da contorno per la serata che avevamo in programma di fare, ovviamente per fortuna che l'unica opzione plausibile era mangiare dentro l'hotel, al caldo.

"Adesso i miei capelli diventeranno talmente ricci che sembrerò un barboncino!" Rido immaginando la scena, quando poi con la mano li porta indietro varie volte mi rendo davvero conto che ho Harry Styles davanti a me, delle gocce di pioggia rigano il suo volto angelico e la sua camicia è letteralmente zuppa, lasciando intravedere leggermente scoperto il suo addome sotto il mio sguardo. "Se mi guardi così rischio di sciuparmi, non credi?"

"Non c'è proprio nulla da guardare, stavo solo pensando.." Harry mi sorride maliziosamente, abbasso lo sguardo perché non sono nemmeno in grado di sorreggere il suo a lungo, è l'unica persona che mi fa questo effetto. Sarà perché sa come far sentire a disagio una persona o allo stesso tempo riesce a far venire i brividi a chiunque gli stia davanti, ecco un'altra delle meravigliose caratteristiche di quest'uomo. "Ah si? Allora perché non mi guardi negli occhi e basta? Hai paura di qualcosa Madison?" No diamine, perché deve fare così? So benissimo cosa sta cercando di ottenere, lo so bene.

"Non lo farò, non otterrai il mio imbarazzo! Se è questo quello che vuoi." Siamo ancora fermi sotto un piccolo balcone, la pioggia non è ancora cessata e non so per quanto ancora continuerà, l'idea di passare la notte qui fuori non è delle migliori. "Madison, sei proprio una rompiscatole lo sai? Permalosa, testarda.." La sua mano sfiora lentamente la mia guancia, che poco dopo avvolge tutto il mio viso alzandolo leggermente, che ovviamente mi costringe a fissarlo. "Ci voleva questo vero?"

Ancora fermi in questa "posizione" mi avvicino al viso di Harry, anch'esso proteso verso di me con noncuranza. "Cosa vuoi fare adesso?" Harry poggia un dito sopra le mie labbra, disegnandone con esso il contorno, un gesto che lascia poco spazio a certi pensieri che vagano nella mia testa ormai da quasi un'ora. "Madison, non dovresti fare certe domande..Sarei sul serio capace di prenderle alla lettera."

Mi attira a sé immediatamente e poggia le labbra sulle mie, il respiro si spezza proprio in quell'esatto momento, le mani che mi stringono dai fianchi sempre più verso il suo corpo, fino a quando non tocco con la schiena il muro dietro di me. La sua bocca si stacca dalla mia per qualche secondo, fino a quando non comincia a baciare ogni singolo pezzo di pelle del mio collo, non lasciando nemmeno un pezzo scoperto.
"H-Harry." Prendo la sua testa alzandola verso di me per baciarlo ancora, sono certa che non ne avrò mai abbastanza di questi baci, non voglio più fermarmi, la sua mano tocca la mia schiena sotto la maglietta e risale su fin sopra il reggiseno cercando di slacciarlo, gli lascerei fare tutto quello che desidera.
Però ricordo poi che siamo in mezzo alla strada e se ci vedessero probabilmente ci arresterebbero per atti osceni in luogo pubblico.

"Dovremmo fermarci, Harry siamo ancora fuori dall'hotel!" Dico ridendo e cercando di ricompormi un pò per non sembrare una squinternata. "Hai ragione piccola, forse dovremmo andare." Mi prende per mano e prima di muoverci da lì, mi da un altro bacio fugace accompagnato da un altro sulla fronte. "Sei speciale Madison.."

𝗜𝗻𝘀𝘁𝗮𝗴𝗿𝗮𝗺 // 𝗛.𝗦Where stories live. Discover now