una nuova avventura per la gilda più scatenata

#alle volte le cose non vanno secondo i piani...

#alle volte le cose non vanno secondo i piani, soprattutto una partita a carte con il dio degli inferi e la moglie.

i giorni passarono lenti, e le lettere pian piano si iniziarono ad accumulare.

Dopo quasi un mese dalla partenza di Jason e dalla morte di Chris, la gilda sembrava aver ripreso la sua quotidianità.

Alle volte ci si aspettava che qualcuno comparisse a fare loro degli ottimi Frappè o dei meravigliosi cooktail, ma infondo andava bene così.

Il pungente freddo di Gennaio iniziò a farsi sentire e Mira, quella domenica, stava allegramente discutendo con suo marito.

Perché la nona mater di Fairy Tail voleva andare a trovare un suo amico per giocare a poker, ignorando il fatto che era al nono mese di gravidanza ed il tempo stava finendo.

Me quella sarebbe stata la prima domenica in cui lei non avrebbe battuto Ade a carte, e questo dava fastidio a Mira, ma Luxus semplicemente era irremovibile.

-hem...Mamma...- disse Elettra, guardando i genitori bisticciare.

-dico solo che non voglio passare il mio tempo a letto, abbiamo ancora tempo prima che partorisca!- disse Mira, ignorando la figlia.

-Donna sei incinta e non hai chissà quanto prima che nostro figlio venga al mondo! Sei già al nono mese, non puoi aspettare un po' prima di vincere a carte con il dio degli inferi?- fece annoiato Luxus

-Ho un nome, possibile che tu non lo voglia mai usare?- fece Mira, guardandolo.

-lo so benissimo il tuo nome!-

-mamma...papà?- cercò di attirare l'attenzione Elettra, guardando sempre più preoccupata i genitori.

-allora com'è che in quasi vent'anni di matrimonio tu l'abbia usato solo al nostro matrimonio e per chi altri eventi?- lo riprese Mira.

-perché sì!-

-mamma...papà è che...-

-che risposta matura!- fece Mira, sempre più infastidita.

Ogni tanto sentiva delle fitte, ma in quel momento doveva più che altro averla vinta contro suo marito.

Luxus sapeva essere testardo quando voleva, ma lei poteva esserlo di più.

-beh, non sono io che porto un bambino in grembo-

-si hai ragione! Ma anche se porto nostro figlio in grembo non vuol dire che sia malata. Ti ricordo che Jason l'ho partorito mentre Ivan e alcuni suoi seguaci avevano attaccato la gilda.- fece Mira, puntando l'indice contro Luxus.

-lo so ma visto che stavolta è tutto tranquillo, non vedo perché andare agli inferi con il rischio di mettere al mondo nostro figlio lì- ribatté Luxus.

-ti preoccupi troppo!- fece Mira.

-hem...Mamma?-

-e tu sei cocciuta- l'accusò il marito

-senti chi parla-

-imprudente-

-brontolone-

-mamma, papà? Qualcuno mi ascolta in questa casa?-

-testarda-

-impiccione!-

-sei impossibile-

-lo so! Ci ho messo tanto per riuscire ad esserlo!- ribatté Mira

-MAMMA SEI TUTTA BAGNATA!- urlò alla fine Elettra, sentendosi ignorata da dibattito dei genitori.

I due coniugi si guardarono, e poi guardarono la figlia, e la pozza d'acqua formatasi sotto i piedi della donna.