29 Diana dove sei...

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Scusate ma il lo chiamerò Hawks e non Keigo.
Nei dialoghi T/n lo chiamerà Keigo.

T/n pov
Mi svegliai nel bel mezzo della notte, colma di dolore alla pancia, mal di testa e nausea. Peggio di così non poteva andare.
Ero seduta sul letto e sentivo la presenza di Hawks al mio fianco, mi voltai prima verso di lui e gli accarezzai molto delicatamente la guancia per poi voltarmi verso il comodino alla mia sinistra.
Erano le 3:30 del mattino.
Non era una cosa così sconvolgente il fatto che la mia insonnia si faceva riconoscere, ma lo era di più il fatto di aver dormito.
Mi voltai nuovamente verso Hawks, il quale stava dormendo serenamente. Aveva i capelli scompigliati, un viso angelico rilassato e una maglietta bianca che gli faceva intravedere i muscoli del petto.
I raggi lunari passavano attraverso le tende così da far luce.
Dopo aver concepito il fatto di non riuscire più ad addormentarmi, cosa che mi risultava sempre difficile, decisi di alzarmi.
Mentre bevevo un sorso d'acqua, sentii la presenza di Diana alle mie spalle.
"Tieni, ti ho preso dei vestiti"
"Hai ammazzato qualcuno o li hai rubati?"
"Rubati, non mi guardare così! Ti serve qualcosa da mettere"
La ringraziai velocemente nel mentre mi stavo già cambiando sotto il suo sguardo.
"Dove vai?"
"In un posto"
"Wow ma davvero?"
"Dai lasciami in pace Diana"
Dopo averle detto ciò, mi lanciai fuori dalla finestra prima che lei potesse farmi altre domande.
Atterrai sul suolo senza causarmi danni e mi incamminai verso la mia meta.

Skip

Camminavo a passo svelto ma felpato e osservavo la luna che dava quel poco di luce per potermi far vedere il terreno.
"Ciao T/n"
Mi fermai sul posto e mi voltai dietro di me dove si trovava Dabi che rideva.
"Sei così distratta da non riuscire a sentire la mia presenza?"
"Cosa vuoi Dabi?"
"Beh tu sei venuta qui di nuovo in cerca di me, quindi sei tu quella che vuole qualcosa no?"
"Volevo solo dirti...no"
Lui rimase un attimo perplesso.
"No cosa?"
"Mi hai chiesto, un giorno, se volevo unirmi con la LoV...e io ti ho risposto"
"Me l'avevi già detto, o non eri sicura?"
"Non ero sicura e ora che te l'ho detto posso anche andarmene"
"Come mai no?"
Mi bloccò prima che svoltai strada.
"Vuoi che ti risponda sinceramente?"
"È quello che devi fare."
"Hawks mi ha proposto di lavorare con lui e i nostri obiettivi coincidono: lui vuole scovare mio padre è io voglio uccidere mio padre"
"Ti piace vero?"
"Certo"
Vidi un velo di gelosia illuminargli gli occhi.
"Perché stai dicendo a me queste cose? Lo sai che poi le andrò a dire alla lega vero?"
"Si lo so, ma tanto era così intuibile che anche degli idioti come voi ci sarebbero arrivati dopo un po' "
Ci fu uno sguardo d'intesa tra noi.
Entrambi svoltammo strada, io verso Hawks e lui probabilmente verso il loro covo.

Skip

Arrivai in casa, entrando dalla finestra e, non appena appoggiai il piede sul suolo, le luci si accesero.
Alzai il volto davanti a me, dove trovai Hawks incazzato.
"Dove sei stata?"
Non risposi e lui venne subito da me e mi abbracciò.
"Mi hai fatto preoccupare"
Lo abbracciai anche io, appoggiando il mento sulla sua spalla mentre lui mi accarezzava la schiena con la mano.
"Quindi?"
Mi chiese sciogliendo l'abbraccio e fissandomi dritto negli occhi senza toglierli da lì.
Non resistetti e svoltai lo sguardo da un'altra parte.
Lui mi prese delicatamente il viso con le mani, spostandomelo verso di lui così da poterlo guardare.
"In un posto"
Hawks aggrottò le sopracciglia.
"Vieni"
Mi prese la mano e mi trascinò verso la camera da letto. Ci mi sono nel letto e lui spense le luci per poi accendere la lampadina sul comodino.
"Quindi?"
Lui guardava me, mentre io guardavo il lenzuolo.
"Sono andata da Dabi"
"Perché?"
"Perché lui un giorno mi chiese se volevo unirmi alla LoV"
"Te l'ha chiesto quando quel giorno sei tornata a casa..."
"Nono, quel giorno è successo altro...me l'aveva chiesto uno dei primi giorni della mia fuga dal laboratorio. Ovviamente la mia risposta è stata un no"
"Ok, per fortuna, e comunque sappi che so cos'è successo quel giorno"
Lo fissai curiosa.
"Come lo sai?"
"Non me l'ha detto nessuno, ci sono arrivato usando la testa e...mi dispiace davvero tanto. Come fai ad essere comunque un po' gioiosa nonostante quello che ti hanno fatto?"
"..."
"Scusa, non volevo farti una domanda scomoda. Piuttosto, è stato Dabi?"
"Si"
"E tu sei andata da lui, da sola?"
"Non volevo metterti in mezzo e comunque so cavarmela da sola"
"Già, per questo ti ha fatto quelle cose"
Mi vennero immediatamente i nervi a fior di pelle e Hawks lo notò subito. In fondo non dovevo essere incazzata, lui aveva ragione ed era preoccupato.
"Comunque non è successo nulla vero?"
"Nono, non ti preoccupare Keigo"
"È un po' strano però"
Disse mentre guardava il soffitto.
"Cosa?"
"Il fatto che, sanno chi sei e tu sei andata lì da sola e non ti hanno rapita o fatto qualcosa. Insomma T/n, forse non lo sai ma tutti sono venuti alla scoperta di te e se ne sta parlando in giro. Nessuno sa come sei fatta esternamente e nessuno sa quale sia il tuo quirk , ma immagino che la LoV si sia fatta un'idea"
Pensai a quello che disse e la mia mente mi ricordò una cosa che mi ero persa.
Toga!
L'ultima volta l'avevo messa sul letto e, un'attimo prima che Hawks aprì la porta, Diana la portò via con se.
"Cosa c'è?"
"Ehm niente ora devo andare"
"Dove stai andando? Vuoi andartene di nuovo??"
Mi fermai prima di alzarmi dal letto. Aveva ragione, per quanto fossi di fretta, non potevo scappare di nuovo. Non volevo farlo sentire in colpa e preoccupato.
"Si scusa hai ragione, mi dispiace"
Mi sdraiai nel letto, osservando Hawks che si era addolcito e ci addormentammo così. Lui più tranquillo e io in ansia.
Diana dove sei...

Angolo autrice
Weeeee
Scusate è da troppo che non pubblico qualcosaaaa
Grazie della lettura e spero che il capitolo vi sia piaciuto e alla prossimaaaaa

Vuoto (hawks x reader)Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ