Vuoto (hawks x reader)

11- Luna Park

Hawks pov
Stavo uscendo velocemente dalla mia agenzia, con sottofondo il rumore delle mie scarpe che poggiavano sul pavimento bianco.
"Passi una buona giornata sign. Hawks"
La ignorai, come le altre ragazze che si rattristirono.
Adesso avevo in mente solo una persona, T/n.
Appena mi trovai sull'uscio, spiegai le mie larghe ali per poi mettermi in volo verso la stanza di t/n.
Volai molto rapido, sotto lo sguardo di tutti i passanti che mi indicarono con le dita, visto che non stavo volando molto alto. La città era in movimento, macchine che andavano e tornavano a tutto spiano, causando traffico. Per non parlare della massa delle persone che attraversavano di continuo la strada. C'era una leggera brezza fresca ed il profumo meraviglioso degli alberi di ciliegio regnavano per la città, con purtroppo anche lo smog, ma quello ormai era normale e tutti ci avevano fatto l'abitudine.
Immerso nei miei pensieri, riguardanti specialmente T/n, arrivai presto nella sua stanza. Ultimamente la pensavo spesso, inutile era il tentativo di tirarla fuori dalla mente; aveva ormai preso un posto inconquistabile per me, e la cosa non faceva altro che ricordarmi che avevo una cotta per lei. Speravo non si notasse più di tanto visto che non volevo rovinare la quasi amicizia e andare piano piano. Infondo dopo uno o due giorni che ci siamo visti l'ho solo portata a prenderle dei vestiti e le ho parlato come se fosse un'amica importante, ma nonostante ciò speravo nella mia idea.
Aprii la finestra e mi intrufolai dentro, contemporaneamente insieme a T/n che però entrò dalla porta che stava difronte alla finestra.
Ci guardammo inaspettati entrambi senza dire parola. La osservai meglio: aveva i capelli raccolti in una coda disordinata, i vestiti sporchi e leggermente strappati.
"Qualcuno di ha caricato di lavoro?"
Dissi sarcastico, camminando verso il letto per poi sedermici sopra nel mentre mi rispondeva.
"Si..." disse sbuffando.
Io la guardai incitandola a continuare.
"Nezu?"
"Tutti...io non so se voglio continuare a stare qua."
"Già il primo giorno e dici così, deve essere successo qualcosa di particolare" dissi ormai sdraiato sul letto a pancia in giù, con la testa verso la fine del letto.
"Credi che ti stiano facendo degli esperimenti vero?"
"Beh si è così, insomma mi continuano a far combattere contro degli eroi e mi testano con gli stessi esercizi dell'altra volta però aumentandone la difficoltà..."
"Capisco, beh ti dico soltanto che l'unica cosa che Nezu e noi vogliamo è che tu ti rifaccia una nuova vita, stando al sicuro e ovviamente l'ultima che vogliamo è quella di farti esperimenti."
"E io perché dovrei crederti?"
"Non lo so, però io ti sto dicendo la verità, che cosa ci guadagno dicendoti bugie?"
"Un succulento soldato indistruttibile creato apposta, ecco cosa ci guadagni"
Ridemmo entrambi.
"Ma comunque, come mai sei qua?"
"Luna park, non ricordi?"
"Oddio no, non ci voglio andare è pieno di gente."
"Ma è un passo in più per ricominciare da capo, andare in posti mai visti e fare nuove esperienze. Non credo tu voglia stare rinchiusa qua a combattere per sempre, pensando sempre al passato..."
Lei sospirò per poi dirmi:"
"Si, hai ragione, mi lavo e andiamo"
Le sorrisi, scaldandomi le guance nel mentre.
Andò in bagno portandosi dei vestiti di ricambio dietro.
Pensai subito a quello che disse prima: "Un succulento soldato indistruttibile creato apposta..."
Chissà cosa avrà passato...
T/n dopo qualche minuto arrivò pronta.
Aveva i capelli sciolti, un top nero a maniche corte con sopra un piccolo dragone, una camicia sbottonata nera con dei fulmini verdi, dei pantaloni neri e con sfumature verdi e delle scarpe nere molto grandi con la suola alta.
Mi alzai e mi diressi verso di lei a passo lento, sotto il suo sguardo dolce. Mi fermai giusto una spanna tra il suo naso e il mio, per poi notare che aveva un po' di trucco in volto: eye-liner e del correttore.
"Tutto bene?" Mi chiese un po' divertita.
"Si è che...sei molto bella"
Svoltò lo sguardo, arrossendo leggermente cercando sempre di rimanere seria, sotto il mio sguardo addolcito e divertito.
"Possiamo andare adesso?"
"Si certo" le dissi con un sorriso smagliante.
La presi in braccio a mó di sposa, era molto leggera e aveva un profumo forte e buonissimo. Mi misi in quota verso il Luna Park.
"Ehi è tutto ok?"
T/n mi risvegliò da i miei pensieri oppressivi.
"Ah sisi" le dissi evitandi lo sguardo.
"Sicuro? È da un po' che non spiccichi parola e sembri diventato un po' cupo"
"Ah si beh stavo pensando ad una cosa" dissi sperando con tutto me stesso che non mi avrebbe chiesto di cosa si trattava.
"Cosa?"
Ecco, fantastico.
"Niente"
"Dai"
"No"
"Daiiii"
"Ho detto no" le dissi ridendo.
Sospirai per poi sputare fuori il rospo.
"Stavo pensando a quando hai detto che sei un soldato indistruttibile creato apposta e da lì non ho fatto altro che pensare a che cosa hai passato..."
Lei non rispose, diventando un pochino fredda.
"Non sei obbligata a dirmelo però spero che tu me lo dirai un altro giorno quando saremo più legati...però ricordati che io voglio solo aiutarti, è per questo che sono qui con te"

T/n
Ehm cosa?
Rimasi spiazzata alle sue parole, non me lo aspettavo. Finora tutte le persone che ho incontrato volevano solo picchiarmi o stuprarmi...
Ma ammisi che appena incontrai Hawks capii subito che persona fosse. Una persona dal carattere forte, generoso e amichevole. Lo stesso, però, una parte di me voleva rifiutarsi di stare con lui e vivere una vita felice, facendosi aiutare.
Di solito qualsiasi persona mi toccava io le urlavo contro, però quando l'ho fece Hawks non gli dissi niente...perché?

Hawks pov
T/n non mi rispose, ma capii che non c'era nulla di serio che la preoccupava.
Arrivammo al Luna park e la feci scendere dalle braccia.
"Ok andiamo via" disse nel mentre svoltò strada, ma la presi per il colletto della camicia, fissandola negli occhi.
"Non se ne parla"
Dopo vari tentativi di evasione, T/n si arrese e si lasciò trasportare da me.

Dopo 2 ore
Avevamo fatto gran parte delle giostre e T/n si stava divertendo moltissimo e ciò mi rese contento.
Stavamo facendo la ruota panoramica, che doveva essere l'ultima della giornata visto che si stava facendo tardi. Lei guardava il panorama, incantata, mentre io guardavo lei, incantato.
"Tutto bene?"
"Sì perché?"
"Non lo so è da quando sono entrato nella tua stanza che mi sembri strana"
"Non ho nulla, sono felice di essere qui con te"
Con te...
Il mio cuore esplose, spegnendomi il cervello.
Cosa significava???
Finì molto velocemente la giostra e scendemmo.
"Va bene per oggi basta, si sta per fare tardi."
T/n fece un cenno di si con la testa per svoltare strada con me.
Dopo un secondo mi accorsi immediatamente che T/n non mi era più al fianco, per cui mi voltai dietro, vedendola fissare qualcuno.
Cazzo...

Angolo autrice
Weeee
Scusate sono di fretta e si lo so sono una stronza
Grazie della lettura
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e alla prossimaaaaa