Mano nella mano

Tutto è al suo posto

È passato più di un anno da quel giorno, la mia vita continua ad essere grigia, non è successo nulla di interessante in questi mesi salvo una notizia detta al telegiornale qualche tempo fa. Raquel aveva una relazione con il professore, il capo dei rapinatori, ed era stata indagata per concorso di colpa per poi risultare innocente, ma non è questo il punto. Adesso è scomparsa, così come sua madre e sua figlia, senza lasciare nulla tranne che un biglietto "cerco la mia felicità", tutti sono sconvolti perchè si pensa che lo abbia raggiunto grazie ad una pista da lui lasciata. Mi è letteralmente crollato il mondo addosso, avrei voluto poter fare qualcosa, l'ho persa per sempre e questa volta davvero. Mi distrugge il fatto di non averla fermata, ci penso ogni singolo giorno da quando ho saputo la notizia e non mi perdonerò mai per questo.

Come se non bastasse da un po' di tempo ho senso di nausea al mattino e mal di pancia molto forte, decido quindi di andare da un medico dopo il lavoro. Ho cercato di concentrarmi su quello nell'ultimo periodo, ho fatto orari disumani, a volte non tornavo nemmeno a casa, ma oggi devo uscire un po' prima per arrivare puntuale alla visita che ho fissato con il dottore. Prendo le mie cose e saluto gli altri poliziotti
ALICIA: buona serata
TUTTI: anche a lei ispettrice
indosso il cappotto, è autunno e fa molto freddo, prendo la mia fidata macchina e mi dirigo dal medico. Dopo poco sono arrivata, suono il campanello e mi apre un uomo di mezza età, è la prima volta che vado da lui. Mi fa stendere sul lettino e fa i primi controlli
DOTTORE: cosa si sente?
ALICIA: da qualche settimana ho sempre nausea al mattino e dolore all'addome
rispondo
DOTTORE: be credo sia normale nelle sue condizioni, dovrebbe rivolgersi ad un ginecologo per avere informazioni più precise
sono confusa
ALICIA: come mai?
DOTTORE: signora lei è incinta di 7 settimane ormai e credo-
ALICIA: COSA?!
esclamo sbalordita interrompendolo
DOTTORE: non lo sapeva? Congratulazioni allora!
ero scioccata, German ed io non abbiamo mai voluto bambini e per giunta lui è sterile, come cazzo è possibile!?
DOTTORE: se vuole abortire è ancora in tempo ma deve fare in fretta...
dice cogliendo la mia incertezza, per un momento ci rifletto seriamente ma poi penso che quel bambino potrà essere la mia rinascita, la mia occasione per dimenticare il passato, non lo lascerò andare
ALICIA: no no, è semplicemente qualcosa di nuovo per me
rispondo prontamente, mi sistemo e scatto in piedi scendendo dal lettino
ALICIA: grazie per il suo tempo, ora devo scappare, quanto le devo?
DOTTORE: nulla non si preoccupi e buona fortuna
mi dice sorridendo a 32 denti, ringrazio ancora e ricambio il sorriso per poi uscire dalla stanza, devo dirlo a German.

Lo chiamo al telefono immediatamente
GERMAN: pronto?
ALICIA: amore!
esclamo
GERMAN: hey cos'è tutto questo entusiasmo?
ALICIA: sei a casa? non voglio dirtelo al telefono
dico impaziente
GERMAN: sono appena arrivato, così mi fai agitare
risponde ridendo
ALICIA: ho una notizia stupenda, arrivo subito, aspettami
chiudo la chiamata e mi fiondo in macchina, sfreccio tra le strade di Madrid per giungere il più velocemente possibile alla mia destinazione, parcheggio nel vialetto, prendo l'ascensore e citofono. German mi apre e quando lo vedo lascio cadere la borsa e mi fiondo sulle sue labbra, gli riempio la faccia di baci più felice che mai
GERMAN: cosa succede? Erano mesi che non ti vedevo così di buon umore
lo prendo per mano e porto sul divano, mi siedo a cavalcioni sulle sue gambe e comincio ad accarezzargli i capelli
ALICIA: sai che in questi giorni sono stata poco bene
comincio
ALICIA: ero un po' preoccupata, quindi sono andata da un dottore per fare dei controlli e mi ha detto una cosa che non mi sarei mai immaginata
GERMAN: si...
dice incitandomi a continuare
ALICIA: be...sono incinta!!
rimane sbalordito, completamente imbambolato e scosso dalle mie parole
ALICIA: quindi? Dì qualcosa ti prego
dico impaziente
GERMAN: di chi è?
domanda secco, percepisco il vuoto e l'apatia nel suo sguardo, mi aspettavo di tutto ma non questa reazione
ALICIA: come scusami?
comincio ad innervosirmi parecchio
GERMAN: sai che sono sterile, Alicia di chi è?
chiede insistente spostandomi dalle sue gambe e guardandomi dritta negli occhi
ALICIA: tuo ovviamente! di chi dovrebbe essere?! Devo ricordarti che sei l'unico uomo con cui sono mai stata? E tra l'altro non ti tradirei mai, io ti amo German, ci sono passata e sai bene quanto ci sono stata di merda, lo sai meglio di tutti e mi disgusta il fatto che sia proprio tu ad accusarmi di una cosa del genere
abbassa lo sguardo pentito
ALICIA: vuoi fare un test di paternità? Bene facciamolo, ma questo bambino è TUO e non dovresti avere dubbi, cazzo ero così contenta e hai rovinato tutto
concludo
ALICIA: da non credere
borbotto tra me e me e mi alzo dal divano
GERMAN: dai aspetta
mi tira leggermente per il polso facendomi cadere di nuovo sulle sue gambe
GERMAN: perdonami, è un periodo davvero stressante e ho sbagliato a dirti così, semplicemente è molto strano, ma non potrei essere più felice di ciò che mi hai detto
dice cercando di farsi perdonare
GERMAN: sarai una splendida mamma Alicia
prosegue mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio
ALICIA: e tu un fantastico papà
ribatto per poi dargli un bacio casto sulle labbra
GERMAN: bene, ma credo che sia arrivato il momento di festeggiare no?
chiede molto meno innocente di me, comincia a baciarmi il collo e accarezzarmi i fianchi, alzo la testa per facilitarlo e avvicino il suo viso sempre più verso di me. Mi fa stendere e si posiziona sopra, comincia a sfilarmi i pantaloni quando lo blocco
ALICIA: possiamo? Sono incinta non rischiamo di danneggiare il feto?
gli chiedo dubbiosa
GERMAN: non ne ho idea, cerchiamo su internet
propone e fa per alzarsi e andare a prendere il cellulare
ALICIA: va bene, ma prima possiamo fare altre cose
dico alzandomi i pantaloni e tirandolo nuovamente verso di me.
Ancora non ci credo, sarò mamma e condividerò questa esperienza con un uomo meraviglioso qual è mio marito, tutto è di nuovo al suo posto.

SPAZIO AUTRICE
ciao ragazz*, spero che la storia vi stia piavendo, scusate i continui salti temporali ma purtroppo sono necessari per rendere la storia dinamica, fatemi sapere le vostre opinioni, buonanotte
hugs and kisses
Elena🤍