Esami

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I giorni passano e l'ansia si fa sentire sempre di più, il fatidico 23 febbraio, il giorno del primo esame, si avvicina, mancano solo 3 giorni. Abbiamo studiato come matte in queste settimane, San Valentino lo abbiamo festeggiato si, ma senza grandi cose, abbiamo mangiato una pizza insieme guardando il nostro film romantico preferito "Notting Hill". Lo avremo visto almeno una ventina di volte da quando stiamo insieme, è il nostro film e "she" (la colonna sonora) la nostra canzone, la ascoltiamo a ripetizione da mesi ormai, ballando felici sulle sue note dolci. Ma torniamo alle cose serie, il programma per gli esami è molto ampio e certamente non è semplice tenere a mente tutto, ma dobbiamo farcela, è fondamentale per la nostra media finale. I 4 esami saranno uno dopo l'altro, l'argomento è lo stesso ma ognuno è specifico per un determinato tema. Il primo sarà uno scritto di teoria generale, poi avremo due orali e infine un esame pratico. I giorni tra il 23 e il 26 saranno una vera agonia. Stiamo andando avanti grazie a generose tazze di caffè e barrette energetiche, in queste ultime settimane avrò perso almeno 3 kg dato che molti pasti li ho saltati e sostituiti con merendine e tutto ciò non è per nulla salutare. Raquel è completamente nel pallone, passa le giornate a camminare avanti e dietro per la stanza ripetendo ad alta voce i concetti studiati, a volta mi chiudo in bagno per avere un po' di silenzio. La notte è l'unico momento tranquillo che abbiamo, siamo talmente stanche e sfatte in questo periodo che non abbiamo nemmeno voglia di passare qualche momento intimo insieme. Entrambe siamo sull'orlo dell'esaurimento, ci stiamo completamente focalizzando sullo studio, senza distrazioni o altro, è fondamentale ottenere un buon punteggio in questa sessione e non possiamo permetterci di fallire. Non vedo l'ora che tutto questo finisca.

È passata una settimana dall'ultima volta e sono felice di annunciarvi che oggi è il 27 febbraio, la sessione è finalmente terminata e ci attendono dei giorni di riposo. È stato come togliersi un pesante macigno dal petto, scagliarlo via il più lontano possibilein modo da non poterlo nemmeno più vedere. Ieri abbiamo affrontato la prova pratica, tutto è terminato circa alle 9 di sera, siamo subito andate in camera e abbiamo dormito come dei ghiri, era da tempo che non riposavo così, senza preoccupazioni o ansie. Sono le 12 e io ho aperto gli occhi solo da pochi minuti, Raquel ancora dorme e mi cinge l'addome con il braccio, cerco di muovermi il più lentamente possibile per non svegliarla e andare il bagno. Riesco nel mio intento e chiudo la porta, mi infilo sotto la doccia e lascio che l'acqua calda lavi via tutto lo stress e distenda i miei muscoli contratti. Indosso dei leggins e un felpone e vado a controllare se la mia ragazza è sveglia. La trovo ancora lì, questa volta abbraccia il cuscino però, mi avvicino al letto e chino verso di lei. Ho un déjà vu, mi ricorda del nostro primo risveglio qui, il ricordo è ancora impresso nella mia mente, Dio quanto volevo baciarla quel giorno, sono cambiate tante cose da quel momento, adesso posso farlo, be in realtà sarebbe strano se non lo facessi dato che stiamo insieme. Persa tra i miei pensieri le traccio il contorno del viso con un dito per poi sfiorarle le labbra, proprio come quella mattina
RAQUEL: sai me n'ero accorta quel giorno, ti avevo sentita
dice assonnata per poi aprire gli occhi, sussulto, non mi aspettavo che fosse sveglia
RAQUEL: non ho fatto nulla per non metterti in imbarazzo e perchè ero davvero confusa, poi ho capito che volevo baciarti tanto quanto lo desideravi tu
le prendo il volto fra le mani e premo le sue labbra contro le mie baciandola con dolcezza
ALICIA: buongiorno principessa
esclamo dopo averle dato un lieve pizzicotto sulla guancia destra
ALICIA: vado a prenderti la colazione, aspettami qui
dico alzandomi da terra
RAQUEL: e sei fossi tu la mia colazione?
perdo un battito, quanto mi fa impazzire quando mi provoca così
ALICIA: sappiamo entrambe come finisce ogni volta, l'unica a mangiare sono sempre io
rispondo facendole l'occhiolino ed uscendo dalla stanza. Vado al bar, prendo il solito muffin ai mirtilli per lei e una brioche vuota per me, ordino anche due cioccolate calde per proteggerci dal freddo di febbraio, corro in stanza per evitare di far raffreddare il cibo e una volta arrivata le porgo tutto.
RAQUEL: grazie
mi dice sporgendosi verso di me con il busto e baciandomi intrecciando la mia coda tra le sue dita. È ormai l'una e questa colazione è più che altro un pranzo, arriva una notifica sul cellulare di Raquel che legge ad alta voce il messaggio di Alberto
RAQUEL: "sono usciti i voti"
esclama, non pensavo che sarebbero stati così veloci, apro velocemente il pc e vado sul sito dell'accademia
ALICIA: prima i tuoi
dico a Raquel che annuisce impaziente
RAQUEL: chiudo gli occhi non voglio vedere
afferma portandosi le mani sul viso
ALICIA: dovresti invece, 29 28 30 29!! Bravissima amore mio
leggo abbracciandola forte a me, urla dalla felicità, se lo merita si è impegnata così tanto
RAQUEL: ora i tuoi
dichiara prendendo il computer poggiato sulle mie gambe
RAQUEL: 29 30 30 28!! Sono così fiera di te
mi stringe forte e faccio lo stesso, siamo così fortunate a condividere qualcosa di così importante per noi con l'altra, non potrei chiedere di meglio. Solo lei può comprendere tutto ciò che provo, le ansie, le paure, le preoccupazione ma anche i momenti di gioia, di soddisfazione ed è così bello che questi momenti di felicità siano sempre moltiplicati per due, perchè se una di noi è contenta, lo siamo entrambe.

SPAZIO AUTRICE
ciao ragazzi, come state? Spero che il capitolo vi piaccia e che la storia vi stia appassionando, non spoilero nulla ma prevedo drama tra qualche capito. Love you all
E🤍

Mano nella manoWhere stories live. Discover now