Ha paura

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sono su un aereo per non so dove, con la cartella che ieri mi è stata recapitata in mano, la leggo e rileggo per ammazzare il tempo ed essere il più pronta possibile. Il mio compito sarà quello di interrogare uno dei rapinatori, Rio o meglio Anibal Cortez, posso fare di tutto, avrò ai miei ordini quelli che sono veri e propri sicari e solo un compito: fargli dire dov'è il professore a qualunque costo. Non ci sono contratti scritti, deve essere tutto segreto, una notizia del generale manderebbe a monte la polizia spagnola e i servizi. Sono sola, c'è solo un assistente di volo che ogni tanto mi porta da bere, non faccio altro che pensare a German collegato a quelle macchine, ieri non l'ho lasciato un secondo e domani tornerò da lui a Madrid.
Sento che pian piano stiamo scendendo, probabilmente siamo arrivati, dopo 5 ore di volo credo che sia anche il momento. Le mie previsioni sono corrette e dopo una decina di minuti siamo finalmente atterrati, scendo dall'aereo e una folata di vento caldo mi travolge, siamo nel deserto?! effettivamente qui non hanno speranze di trovarci e immagino che la polizia di questo paese non sia molto efficiente. Una macchina passa a prendermi e mi porta nel luogo prestabilito, un tale Osman sarà il mio "aiutante", mi conduce in una stanza dove trovo il povero malcapitato legato ad una sedia. Poggio il cappotto su quella davanti a lui, siamo separati solo da un tavolo, mi siedo lentamente, il pancione comincia ad essere davvero pesante e chiedo di portarmi un caffè
ALICIA: Anibal
lo chiamo con un sussurro come per risvegliarlo e chino la testa verso di lui per cercare di vederlo in volto
ALICIA: è un piacere per me, dimmi... come ti hanno trovato?
alza gli occhi verso di me ed incrocio il suo sguardo, è un bimbo spaventato, nient'altro, posso sentire l'odore della sua paura, è stordito, chissà cosa gli avranno già fatto.
Perchè lo sto facendo? Sto per passare giorni, settimane, forse anche mesi in un bunker con un ragazzo che non ha fatto nulla di male ma inconsapevolmente si è trovato in una situazione più grande di lui. Dovrei rifiutare probabilmente, andarmene e passare questo tempo con mio marito, ma per cosa? La vita è crudele, tutte le persone che ho amato mi hanno voltato le spalle, sono morte o sono su un letto di ospedale e aspettano di esalare l'ultimo respiro. Questo ragazzo ha agito contro la legge, quello che stiamo facendo non è corretto ma la motivazione si, non sono una debole che abbandona il gioco quando si fa duro. Inspiro profondamente e gli sorrido, non ha neanche idea di cosa starà per succedere
ALICIA: Anibal?
non mi risponde, sembra quasi su un altro pianeta
ALICIA: bene, Osman? Come l'hanno trovato?
chiedo all'uomo che mi ha scortato all'interno del bunker
OSMAN: ha effettuato una chiamata con un telefono satellitare e sono riusciti a individuare la sua posizione
ALICIA: ufff Anibal mi sorprendi, un informatico come te che viene scoperto a causa di una chiamata?
continua a rimanere in silenzio
ALICIA: e per chi era?
RIO: non avete capito che qui sono inutile, non vi dirò nulla e anche se volessi non ho le informazioni necessarie
risponde con un filo di voce, sembra un cerbiatto impaurito circondato da cacciatori assetati di sangue
ALICIA: era per Silene vero? La tua amata Tokyo
RIO: non pronunciare mai più quel nome
urla sbattendo i pugni sul tavolo e cerca di avvicinarsi a me ma è bloccato a causa delle manette, non mi scompongo minimante e faccio segno agli uomini di non fare nulla
ALICIA: la ami vero?
non risponde
ALICIA: Anibal passeremo insieme molto tempo, non fare così
prendo il bicchiere con il caffè freddo e tiro un sorso dalla cannuccia di plastica rossa
RIO: pensate che io sia uno stupido?
alzo le sopracciglia ma evito di rispondere
RIO: so benissimo che mi torturerete e che della legge non ve ne fregherà un cazzo, ma non ti permetterò di parlare anche di lei
il ragazzo ha un minimo di senso di sopravvivenza
ALICIA: oh Anibal credimi, ti mancherà questo dialogo tra solo qualche ora
riprendo a bere il mio caffè e mi alzo cominciando a camminare per la stanza
ALICIA: a me non interessa nulla di te, sei solo un insignificante scarafaggio che potrei schiacciare con il tacco del mio stivale
dico sbattendo il piede a terra
ALICIA: il punto è che nemmeno al professore importa di te, dovresti pensare prima a te che lui, qui succederanno cose di cui non hai nemmeno sentito parlare, ti conviene dirmi immediatamente dov'è. Lo dico per il tuo bene
i suoi occhi vacillano, sta visibilmente per crollare, non pensavo sarebbe stato così semplice, apre la bocca per parlare ma non esce alcun suono
RIO: non ho idea di dove sia
afferma con la voce tremante dopo qualche secondo
ALICIA: cazzo Anibal, pensavo fossi più furbo. dimmi, cos'è che ti preoccupa? Che ti uccideremo? Puttanate, a noi non interessa nulla, dobbiamo catturare l'ape regina, dicci dove si trova il professore e sarà tutto finito
silenzio, rimane con gli occhi bassi
ALICIA: o mio dio
esclamo dopo qualche minuto facendolo sussultare
ALICIA: come ho fatto a non pensarci?! Tu non hai paura per te, ma per lei!
dico portandomi le mani al viso
ALICIA: la ami talmente tanto che hai più paura per la sua vita che per la tua
non risponde e questo conferma solo le mie parole
ALICIA: ti dirò un segreto, l'amore fa schifo, prosciuga tutto quello che hai in corpo e non ti dà nulla in cambio e se vi siete conosciuti con due nomi di città fa ancora più schifo
RIO: che cazzo vuoi saperne tu? sei una poliziotta e tieni un ragazzo di 24 anni sequestrato in un bunker, non credo che tu sappia amare
brucio di rabbia, mi avvicino a lui e lo prendo violentemente per il collo alzando il mento con un dito per farmi guardare in faccia e conficcandogli le unghie nella carne
ALICIA: non azzardarti mai più a parlarmi così o il la mia buona condotta non sarà più l'unica ad essere morta
sibilo quelle parole facendolo tremare come una foglia al mio tocco, lascio la presa e torno a sedermi
ALICIA: portatelo in cella, abbiamo finito per ora
accavallo le gambe sul tavolo e lo guardo andare via, cazzo se gli faccio paura

SPAZIO AUTRICE
eii sono viva, scusatemi per l'attesa ma in questi giorni non ero molto ispirata, i capitoli "di passaggio" stanno per terminare e arriveremo di nuovo ad una parte moolto interessante trust me
hugs and kisses
E🤍

Mano nella manoWhere stories live. Discover now