La partita è appena conclusa 1 a 0 per noi, e come sempre scendiamo nella sala ad aspettare i giocatori. Edin non sta fermo un attimo e ha trovato non so dove un pallone e ora sta giocando a passaggi con Alvaro.
Per ora ci siamo solo noi ma sono sicura che tra qualche minuto arrivi anche la famiglia Dybala.
<<Goaaaalll>> urla Edin e in quel momento appunto entrano loro e la loro attenzione viene catturata dal mini Pjanic che corre ancora esultando come il papà e poi si ferma e fa la dybala Mask facendoci ridere tutti.
<<Morata ti stai arrugginendo?>> lo prende in giro la moglie anche se lo sappiamo tutti che lo ha fatto vincere a proposito. Non fa in tempo a rispondere che veniamo raggiunti da Buffon e Chiellini <<Nostalgia di casa?>> chiedono allo spagnolo che sorride <<Potrebbe essere...>> rimane vago e poi si abbracciano.
Come sempre ovviamente gli ultimi che mancano all'appello sono Paulo, Mira e Douglas...
<<No>> sento dire a Dolores con un tono leggermente alto e subito dopo davanti a me mi ritrovo Lautaro il nipote di Paulo...
<<Sei incorreggibile>>lo riprende la sorella <<Si si, ma devo presentarmi, non posso aspettare lo zio e poi non è giusto che tu già la conosci>> detto questo allunga la mano verso di me <<Soy Lautaro>> sorrido e stringo la mano ma non faccio in tempo a dire niente perché veniamo interrotti da Paulo <<Te Mato>> ci raggiunge insieme agli altri due ritardatari e Lautaro davanti a me ride come tutti gli altri.
<<Tiooooo>> ignora il fatto che gli ha detto che lo ammazza sicuramente perché lo ha visto davanti a me senza aspettarlo e gli salta addosso abbracciandolo. <<Sei un lecchino>> gli dice abbracciandolo anche lui ridendo.
Nel frattempo che Paulo saluta la sua famiglia Mira ne approfitta per abbracciare me e lo stesso Douglas <<Cookie non svenire qui>> mi dice prendendomi in giro e lo spingo scherzando <<Ti odio>>
<<Noi andiamo, ci sentiamo per telefono okay? Mi devi raccontare tutto>> mi dice Alice mentre mi abbraccia e sorrido annuendo <<Ovvio>>
<<Ciao linda>> mi abbraccia anche Alvaro e poi saluto i bimbi. E subito dopo aver salutato tutti vanno via come fa Douglas.
<<Vení>> Paulo ci affianca e prende la mia mano, sia Filippo che Mira mi sorridono, fosse per loro sarebbero già andati via ma li ho pregati da ieri sera di rimanere e da bravi migliori amici lo stanno facendo.
<<Mamá lei è Chiara, Empi lei è mia mamma>> è leggermente in imbarazzo anche lui e questo fatto mi fa sorridere <<Finalmente direi, ce l ha fatta a presentarci>> dice prima di abbracciarmi e sorrido ricambiando la stretta <<Eh dai, meglio tardi che mai no?>> si difende Paulo ridendo e poi mi presenta anche a Gustavo e Lautaro <<Ecco, pure per ultimo mi hai lasciato>> si lamenta quest'ultimo.
<<Ma stai zitto>> gli tira un leggero schiaffo dietro la nuca Dolores vantandosi del fatto che è stata la prima ad avermi conosciuta. <<Smettetela entrambi>> li riprende il padre sorridendo.

[Paulo]
<<Es hermosa>> mi sorride mamma una volta in macchina.
In macchina con me ci sta lei insieme a Lautaro e Dolores mentre Gustavo e Mariano sono nell'altra macchina che hanno noleggiato per questi giorni.
<<Lo se mamá>> le sorrido anche io. <<Non ha detto molto però...>> dice Lautaro stando seduto dietro <<Perchè è timida, ma in realtà è una brava ragazza e quando si scioglie capisci che è davvero simpatica e che non è una di quelle oche che sta con lo zio per i suoi soldi o altro ma che ci tiene davvero e non solo a lui ma che dimostra davvero l'affetto ai suoi amici e alle persone che vuole bene>> Dolores mi toglie le parole di bocca in qualche modo difendendola da ciò che ha detto il fratello anche se in realtà nelle parole di Lautaro non c'era nessuna cattiveria ma stava dicendo la verità.
<<Ci hai parlato tanto?>> le chiede mamma anche se sono sicuro sappia già la risposta, da quando gli ho dato la conferma che io mi stessi sentendo con una ragazza è diventato l'argomento principale delle loro conversazioni sia soli che con me..
<<Si nonna e lo vedrete voi con i vostri occhi>> sorride e la guardo dallo specchietto retrovisore e quando il suo sguardo incrocia il mio le sorrido sincero...è bello che anche la tua famiglia apprezzi la tua ragazza ma soprattutto che lo abbia capito da sola, senza che io le dicessi nulla, non sono mai stato geloso o infastidito dal fatto che mia nipote parlasse con Chiara, anzi, e sarei felice se questo legame che stanno formando pian piano lo formasse anche con gli altri...ma sono sicuro che sarà così, e soprattutto sono orgoglioso di Chiara perché lo so che fa fatica ad aprirsi con le persone e farsi dei nuovi amici ma in quest'ultimo periodo la vedo meglio. Ho avuto paura quella sera quando mi sono spinto oltre, ho avuto paura di aver commesso un errore che l'avrebbe portata ad allontanarsi del tutto da me ma per fortuna non è stato così...so che c'è dell'altro e una mezza idea me la sono già fatto ma non voglio pressarla, quando si sentirà pronta me ne parlerà lei...
<<Non sali?>> mi chiede Mariano una volta sotto casa mia <<Aspetto Chiara qui e poi saliamo>> annuisce e segue gli altri in ascensore, prima di salire da loro voglio stare cinque minuti solo con lei che dovrebbe arrivare a momenti. Ha preferito andare in macchina con Filippo e Miralem e a me è andato bene lo stesso se era quello che voleva, sono sicuro che aveva bisogno dei suoi spazi e del suo tempo, motivo per il quale non l'ho costretta a venire qui adesso ma che le ho dato la libera scelta e lei ha scelto di si.
Un clacson mi fa alzare gli occhi sulla strada e sorrido avvicinandomi alla macchina e mi appoggio allo sportello con entrambe le braccia guardando dentro visto che hanno abbassato il finestrino <<Fammela star bene>> mi raccomanda Miralem e Filippo al suo fianco annuisce e sorrido <<State tranquilli>>
<<A domani>> salutiamo entrambi e anche Edin.
<<Tutto okay?>> le chiedo una volta entrati dentro al palazzo ma ancora al primo piano e lei annuisce allacciando le braccia attorno al mio collo mentre io l'abbraccio in vita <<Si>>
<<Già ti amano e vedrai che starai bene con loro, se poi vuoi andare via me lo dici, magari ti senti non so troppo al centro dell'attenzione, mi basta un segno e non ci metto niente a salire in macchina e portarti a casa o cacciare loro se vuoi stare solo con me>> mi sorride e mi da un bacio a stampo <<Smettila di preoccuparti come se stessi per partire sulla luna, sto bene e ho solo un po' di ansia me è normale, ho ansia perennemente per tutto>> annuisco e la bacio.

[Chiara]
<<Sul serio l hai fatta tu? Perché sappi che io potrei fare il tuo assaggiatore personale a vita se te ne serve uno>> mi dice Lautaro portandosi l'ennesimo pezzo di torta in bocca <<Ma ti vedi come mangi?>> lo prende in giro Dolores mentre io rido annuendo <<Si l'ho fatta io>>
<<Te l'avevo detto che aveva le mani d'oro per i dolci>> gli dice Mariano avendo mangiato la torta del compleanno di Paulo preparata da me <<E non solo -dice invece Alicia che vedendo i volti interrogativi di quasi tutti i presenti si affretta a giustificare il suo intervento- quando sono venuta qui mesi fa e ho mangiato quella buonissima carbonara>> mi sorride e ricambio anche io il sorriso <<Io ci avevo provato a dirle che l'avevo preparata io>> alza le spalle Paulo facendo ridere tutti <<Dopo tutte quelle volte che hai bruciato anche solo il latte nel pentolino inizia ad essere difficile crederci>> lo prende in giro Gustavo.
<<E dai, lasciate in pace ziooo>> lo difende invece Dolores appoggiandosi al suo petto abbracciandolo di lato e sorrido.
Quello che ho capito questa sera della famiglia di Paulo è che è una famiglia che ne ha passate tante ma che sono comunque molto uniti, amano scherzare e prendersi in giro tra di loro senza mai offendersi l'uno con l'altro.
Ho imparato che Dolores ha un amore incondizionato per suo zio Paulo e che adora litigare con il fratello soprattutto stuzzicandolo ma che nel momento del bisogno ci sono sempre l'uno per l'altro perché si vogliono un gran bene.
Ho capito che Gustavo è più riservato rispetto a Mariano che invece dice tutto quello che gli passa per la testa.
Ho capito che Alicia è una gran donna, che è riuscita a crescere tre figli spettacolari. Ho capito di essere fortunata nell' essermi ritrovata in questa famiglia perché anche se è passata poco più di un ora da quando sono qui insieme a loro me ne sento già parte e mi sento una stupida per quelle volte che ho pensato di non esserne all'altezza o di non piacergli...


Ed ecco a voi il capitolo, più lungo del solito ❤️
Come sempre aspetto nei commenti le vostre opinioni, vi leggo👀
-Chiara🥰

Mi número diez - Paulo DybalaWhere stories live. Discover now