Capitolo 8.

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8.

"Non vorrei disturbare il vostro spogliarello a distanza, ma volevo sapere se prendi anche qualcosa da mangiare." Rise Marta. Mantenni lo sguardo fisso, non avevo intenzione di mollare proprio adesso. Volevo vedere fin dove si sarebbe spinto. "Una macedonia." Le risposi.
Quando Marta mi consegnò la macedonia la presi e lentamente mi avvicinai a lui per poi prendere posto proprio affianco. Aveva seguito ogni mio passo nella stanza senza mai staccare il suo sguardo dal mio. " Ti piace fissare la gente?" chiesi. "E a te?" ribatté. "È possibile." Risposi masticando un pezzetto di mela. "Bene, è possibile che piaccia farlo anche a me." Disse. Non riuscii a combattere il sorriso che iniziava a farsi spazio sul mio volto così abbassai lo sguardo. Finii la macedonia nel silenzio più totale, e ce ne sarebbe stato ancora, se non fosse arrivata Marta. "Allora vuoi dell'altro?" mi chiese. "Doppio." Dissi. "tè o tisana?" "Niente." Risposi. "Tu che prendi, Haz?" domandò. Era snervante sentire quel soprannome, davvero. "Doppio." Rispose. "Arrivano." ci sorrise Marta. "Haz. Davvero?" non rispose finché non arrivarono i nostri drink. Non mi ubriacavo spesso, succedeva solo quando andavo a qualche festa o semplicemente esageravo con le birre. Marta ci servì e si allontanò, io presi il mio bicchiere e lo bevvi tutto d'un sorso. La stanza iniziò a girare molto lentamente e improvvisamente iniziai a sudare, faceva veramente caldo lì dentro. Lui fece lo stesso e "Odio quel soprannome, è stupido." Rispose. "Anche io." Ridacchiai. Provò a nascondere un sorriso, ma fortunatamente non riuscì nell'impresa. "Ehi, hai due fossette adorabili." Biascicai. Il suo sorriso si fece ancora ampio scoprendo una dentatura a dir poco perfetta. Il leggero barlume delle lampade lo rendeva più bello, le guance leggermente arrossate e gli occhi semi lucidi. Era il ritratto della dolcezza in quel momento. "Marta altri due." Disse. "Sapevo che vi sareste ubriacati e sono soltanto le nove e cinquantacinque della sera." Rise. "Se ti trovassi nella mia situazione probabilmente saresti ubriaca anche tu." Sorrisi amaramente svuotando il secondo bicchiere di whisky. Lei non capì e lascio l'intera bottiglia accanto a noi. "Non posso ubriacarmi dopo quattro giorni che sono qui, devo essere proprio disperata, accidenti!" risi. "Affogare i problemi non è tanto male, il peggio arriva quando ti svegli e non hai risolto un bel niente. Hai solo una sbornia e la testa che potrebbe scoppiare da un momento all'altro." Sorrise. "Dovrei bere tutti i giorni a tutte le ore allora." Dissi. "No, dovresti semplicemente rassegnarti per come vanno le cose e se vuoi cambiarle allora devi solo alzare il culo dalla sedia e andare avanti." Disse. Mi mordicchiai il labbro pensando a quello che aveva appena detto. Ed era proprio quello che dovevo fare. Alzare il culo e andare avanti, come aveva appena detto lui."Penso che alzerò il culoadesso e uscirò da questo bar prima di ubriacarmi ancora di più. Buonproseguimento di serata, Harry." Sorrisi. "Ti chiamo un taxi." Disse. Prese lesue cose e io feci lo stesso, lasciando due banconote da dieci sul bancone."Penso che dovresti prenderlo anche tu il taxi." Risi provocando la stessareazione a lui. "Sono le dieci e.. venti e sono già ubriaco. Ho davverosuperato ogni record sta volta." "Se può consolarti, anche io." Dissi. "Dammiil tuo telefono." Disse. Non feci domande e glielo porsi. "Nel caso vorrestiubriacarti di nuovo alle dieci." Rise. 

Dopo svariati tentativi ero riuscita a prendere un dannato taxi che mi riportasse a casa, Harry ne aveva preso un altro. Prima di entrare nella macchina, l'avevo fissato e lui aveva ricambiato. Non poté durare a lungo a causa dello stupido tizio al volante. Quando arrivai a casa zia Mary era a letto per fortuna. Salii le scale e sprofondai nel letto. Tolsi a fatica le scarpe e il resto dei vestiti e mi infilai sotto le coperte.

Da Harry: non sei poi così male.

Allora ecco il perché del telefono, credevo che prima volesse vedere solo l'ora.

A Harry: Neanche tu. Come va con la sbornia?

Da Harry: Ho preso un analgesico tu?

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