Il migliore amico di mio fratello - Zayn Malik [COMPLETA]

34.Gelosia

♥️VI AUGURO UNA BUONA DOMENICA COSì... BUONA LETTURA MOONRISERS ♥️

Sharon's Pov

Come al solito, quando lascio il mio telefono da qualche parte, non lo ritrovo più, così, posando lo zaino per terra dopo aver chiuso la porta di casa, controllo bene dentro le tasche della mia felpa ormai appesa all'attaccapanni. Quando lo trovo, lo porto con me nel soggiorno.

Harrison sta guardando la tv, così salutandolo corro in cucina per pendere qualcosa da bere.

Oggi è una giornata abbastanza calda e io ho bisogno di fare una lunga doccia per rinfrescarmi.

Vado in bagno e quando ho finito anche di asciugare i capelli, ritorno da mio fratello, che ha ormai lasciato il divano per chiudersi in camera.

Penso che sia una di quelle tipiche giornate 'no' per Harrison Stevens. Se ne sta sulle sue senza nemmeno rivolgerti la parola. Come se quello incazzato fosse lui!

Evito di raggiungerlo in camera e ricordargli che è colpa sua se adesso ci troviamo di nuovo a Verona. Non ho voglia di litigare con mio fratello. Spero solo che gli possa passare presto questo cattivo umore.

Prendo il telefono e decido di inviare un messaggio a Zende. Ieri sera non l'ho più sentito, e stamattina quando sono uscita per andare a scuola era troppo presto per chiamarlo.

Non ho ancora trovato messaggi da parte sua, non vorrei fosse successo qualcosa anche lì. Che l'umore negativo di Harrison sia collegato a Zende? No, non penso, quei due non si sentono già da parecchio tempo.

Ma è proprio quando sto per comporre il suo numero che che il telefono si spegne a causa della batteria scarica. Lo maledico mentalmente correndo a cercare il carica batteria.

Nell'attesa decido lo stesso di andare a parlare con Harrison.

Quando busso alla sua porta ed entro, lui è disteso sul letto a fissare lo schermo del suo computer.

«Ehi». Sorrido, avvicinandomi. Mi siedo accanto a lui. «Stai bene?».

«Sì, penso di sì».

«Andiamo brontolone, ti conosco. Cosa c'è che non va? Hai litigato con Eve?».

«Cosa? No, con lei va tutto bene». Mi rassicura, ma io non gli credo. Conosco meglio di chiunque altro mio fratello e so che sta mentendo.

«Harrison...».
«Pensavo avessi smesso di sentire Zende, Sharon!». «Dimmi che non sei serio, ti prego». Cerco di alzarmi ma Harrison mi prende per il polso invitandomi a rimanere e a proseguire questa inutile conversazione.

«So che ti sei infatuata della sua bellezza o dei suoi modi di fare, ma credimi, lui non è il ragazzo giusto per te!».

«Infatuata?». Rido, ripetendo le sue stesse parole. «Harrison, io provo qualcosa di molto più forte per Zende e come ti ho già detto prima, non sarai tu a dirmi chi devo o non devo frequentare!».

«Sai cosa?». Harrison sposta il suo computer dalle gambe per poi alzarsi e gironzolare per la stanza. «Io ti capisco, okay?  So che il fascino di Zende non passa inosservato, ma come tuo fratello ed ex migliore amico di Maleck, devo farti capire cosa è giusto e cosa no».

Sono davvero stanca di questo suo comportamento e soprattutto non voglio più sentire una parola. Sto già soffrendo abbastanza per questa cavolo di distanza!

«Adesso lo chiami "ex migliore amico"?». È ridicolo tutto ciò.

«Sì, tu non lo conosci. Ti sta usando contro di me perché io sono stato il primo a infrangere il patto!».